Ethereum perde slancio mentre WSM si avvicina ai 16 milioni di dollari

Sauro Arceri
| 3 min read

In chiusura della scorsa settimana, venerdì 14 luglio, il prezzo di Ethereum (ETH) ha sfiorato ancora una volta la soglia dei 2.000 dollari, ma ha subito un rapido calo a causa della pressione dei venditori. Sebbene la rete abbia la più ampia base di utenti paganti, in termini di utenti attivi giornalieri è rimasta indietro rispetto ad altre reti.

Un precedente rapporto ha evidenziato il motivo per cui un calo al di sotto dei 1.950 dollari rappresenta un caso ribassista nel breve termine, e il continuo calo del prezzo di ETH nelle ultime 24 ore ha confermato il crescente sentimento ribassista offrendo ai traders l’opportunità di vendere il token.

Ethereum e Bitcoin (BTC) hanno entrambi registrato ampi guadagni il 13 luglio, ma non sono riusciti a mantenerli. Mentre BTC ha mostrato qualche speranza di rimbalzo, l’azione dei prezzi di ETH ha lasciato intendere ulteriori perdite. La prima indicazione è stata l’immediato ripiegamento nel range di un mese (linee gialle sul grafico).

A conferma dell’idea del dominio dei venditori, negli ultimi tre giorni i tori di Ethereum non sono riusciti ad aggrapparsi alla soglia dei 1.920 dollari. Questo è stato accompagnato da un OBV in calo, che ha mostrato una maggiore pressione di vendita.

L’indice di forza relativa (RSI) è rimasto al di sotto della linea neutrale 50 dal 15 luglio sul grafico a 2 ore, a dimostrazione del fatto che il momentum ribassista è rimasto dominante negli ultimi giorni.

Un nuovo test del blocco di ordini ribassisti H2 a 1.910 dollari offrirà un’opportunità di vendita. I traders short possono puntare ai minimi del range a 1.845 dollari per registrare i profitti. L’invalidazione di questa tendenza sarebbe un ritorno al di sopra del livello di 1.940, appena sopra i massimi del range.

Il CVD spot, però, sembra concordare in pieno con i risultati ribassisti dell’OBV.

Nelle ultime 24 ore, Ethereum è lentamente sceso da 1.918 a 1.884 dollari. Al momento in cui scriviamo, ha visto un rimbalzo a 1.908 dollari, ma la presenza del blocco di ordini H2 ha fatto prevedere ulteriori perdite. Mentre i prezzi scendevano, l’Open Interest è aumentato da 5,09 a 5,19 miliardi di dollari.

Questo è stato un segnale di forte ribasso del mercato, in quanto gli speculatori hanno attivamente shortato l’asset. Anche il CVD spot ha registrato una tendenza al ribasso, a sottolineare la mancanza di domanda; nel complesso, l’azione dei prezzi e gli indicatori hanno mostrato che i venditori stanno momentaneamente vincendo la battaglia.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Un’ottima alternativa da considerare


In questo particolare frangente, ETH non è un investimento consigliabile per i traders intenzionati a realizzare profitti a breve termine, soprattutto se sono disposti ad affrontare una certa dose di rischio. In tal senso, il token WSM rappresenta un’ottima alternativa a Ethereum.

Wall Street Memes è una comunità di investitori che si affermata durante la mania dei meme del 2021, e che di recente ha esteso la sua influenza nel settore delle criptovalute grazie alla prevendita del suo nuovo token WSM.

La comunità conta oltre 1 milione di follower e la prevendita del token WSM ha raccolto più di 15,9 milioni di dollari in poco più di un mese. Gli analisti prevedono grandi cose per Wall Street Memes quando la criptovaluta sarà quotata sugli exchange, e voi potete ancora partecipare a questa avventura.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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