Inflazione USA e Criptovalute: Bitcoin (BTC) soffre a causa dell’aumento dei tassi di interesse

Sauro Arceri
| 1 min read

Yellen: "L'inflazione rallenta"

Il rialzo dell’inflazione negli Stati Uniti ha avuto un impatto significativo sui mercati delle criptovalute, con Bitcoin (BTC) e altre valute digitali che ne hanno risentito pesantemente.

Per contrastare l’accelerazione dell’inflazione, la Federal Reserve (FED) ha deciso di aumentare i tassi di interesse, una mossa che ha influenzato negativamente il valore di Bitcoin e di altre criptovalute.

In un’intervista a Bloomberg News, però, il Segretario del Tesoro statunitense Janet Yellen ha affermato che l’inflazione sta mostrando segni di rallentamento. Secondo Yellen, il mercato del lavoro si sta raffreddando, il che sta giocando un ruolo fondamentale nel frenare l’inflazione. Il segretario ha dichiarato:

“L’intensità delle richieste di assunzione da parte di alcune aziende è diminuita. Il mercato del lavoro si sta raffreddando senza generare tensioni significative.

Questo è un importante fattore nel rallentamento dell’inflazione. Inoltre, il raffreddamento del mercato del lavoro contribuirà a ridurre la pressione sui costi degli alloggi e dei veicoli”.

Analizzando i dati sull’inflazione riportati a giugno, il Segretario del Tesoro statunitense ha sottolineato la necessità di considerare una prospettiva più ampia, non limitandosi ai dati di un singolo mese, ed esercitare prudenza nell’interpretazione. Yellen ha poi aggiunto:

“Il contributo del settore immobiliare all’aumento dell’inflazione si è ridotto e i prezzi continueranno a scendere.

Questo è cruciale per quanto riguarda l’inflazione di fondo. Inoltre, il notevole rallentamento dei prezzi delle auto usate ha contribuito al contenimento dell’inflazione di base.

Le scorte sono in aumento, i problemi nella catena di approvvigionamento stanno trovando soluzione, e questo settore può ulteriormente contribuire a ridurre l’inflazione”.

Infine, Yellen ha voluto sottolineare che non ci sono segnali di una possibile recessione negli Stati Uniti, ha evidenziato un significativo calo del tasso di disoccupazione e poi ha concluso dicendo:

“Siamo testimoni di aziende che non stanno licenziando attivamente, a eccezione di alcuni settori come quello tecnologico”.

La situazione dell’inflazione e il suo impatto sui mercati delle criptovalute continueranno a essere seguiti attentamente dagli investitori e dagli esperti, mentre la Federal Reserve e il Tesoro statunitense monitorano da vicino l’evoluzione della situazione economica.

 

Leggi anche:

Segui Cryptonews Italia sui canali social