Ethereum non mantiene i 190 dollari, riduce i guadagni settimanali

Sead Fadilpašić
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La seconda moneta per capitalizzazione, ethereum (ETH), è scesa sotto i 190 USD, mentre i suoi guadagni settimanali sono inferiori di 4 punti percentuali rispetto a un giorno fa.

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Sembra che l’intera settimana per Ethereum sia stata dominata dalla quinta Devcon, la conferenza annuale organizzata dalla Ethereum Foundation, tenutasi proprio questa settimana a Osaka, in Giappone. Tuttavia, la moneta ha avuto una settimana piuttosto avventurosa dal punto di vista dei prezzi. Sebbene fosse nel verde per tutta la settimana, e sembrava che potesse continuare la sua traiettoria verso l’alto, non è riuscita a mantenere il livello di 190 USD.

Grafico dei prezzi di ETH:

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Durante la conferenza, sono state condotte discussioni sul passaggio da Ethereum 1.0 a Ethereum 2.0, che ha attirato l’attenzione dell’intero settore cripto, portando con sé sia supporto che critiche. Il prezzo del token nativo di Ethereum ha continuato a salire, raggiungendo i 183 USD il 9 ottobre. Nel frattempo, Joseph Lubin, co-fondatore di Ethereum e fondatore della società blockchain ConsenSys, ha inventato una missione per convincere 1 milione di sviluppatori a creare su Ethereum entro il Devcon 6 che si terrà il prossimo anno. Ciò ha coinciso con il superamente dei livelli di 190 USD a 193 USD ieri, apprezzando la moneta del 9% in una settimana.

Questi andamenti dei prezzi sono visibili nel grafico che mostra gli ultimi sette giorni di ETH. Mentre è stato scambiato lateralmente dall’inizio di ottobre, è sceso a 171 USD il 6 e 7 ottobre, dopo di che si è verificato questo ultimo rally. Dopo il picco dell’8 ottobre, quando il prezzo è salito a 184 USD, si possono vedere alcune fluttuazioni standard, ma a ciò fa seguito un improvviso balzo del prezzo dai 183 USD ai 193,7 USD dello stesso ottobre. Ha continuato a salire – nel frattempo è uscita la notizia che il nuovo Chairman della U.S. Commodity Futures Trading Commission, Heath Tarbert, ritiene che Ethereum sia una commodity – e alla fine ha raggiunto 195,3 USD l’11 ottobre, che è il prezzo più alto che ETH abbia visto dal crollo del 24 settembre.

Come è salito, così è sceso. Nel criptoverso, la velocità con cui un prezzo sale o scende non è sorprendente. Tuttavia, vale la pena seguire questi sviluppi e in questo caso notare che dopo due giorni in cui il suo prezzo era superiore a 190 USD, ora è (14:15 UTC) di nuovo a 185 USD. Si è apprezzato del 5,2% nell’ultima settimana, rispetto ai 9 % di solo un giorno fa.

Delle prime 10 monete solamente bitcoin cash (BCH) e litecoin (LTC) sono in rosso nell’ultima settimana, ma i guadagni di ETH li troviamo nella metà superiore dell’elenco, tra il 7.69% di binance coin (BNB) e l’1.01% di [URL="https://cryptonews.com/coins/stellar/"]stellar (XLM)[/UR]. Le ultime 24 ore, tuttavia, sono diventate negative per tutte e 10.