Celsius sposta 125 milioni di dollari in ETH per risarcire i creditori

Christian Boscolo
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Il lender di criptovalute Celsius ha trasferito oltre 125 milioni di dollari di Ether a vari exchange di criptovalute come parte del piano strategico per rimborsare i creditori. Si tratta dei fondi che erano in staking e che sono stati ritirati proprio a questo scopo.

Secondo i dati forniti da Arkham Intelligence, 95,5 milioni di dollari di Ethereum sono stati trasferiti a Coinbase, mentre 29,7 milioni di dollari sono stati trasferiti a FalconX tra l’8 e il 12 gennaio. Nonostante questi ingenti movimenti, Celsius ha ancora una riserva di oltre 550.000 ETH nel suo wallet, pari a 1,36 miliardi di dollari nel momento in cui scriviamo.

Celsius aveva dichiarato che gli ETH in staking (206.300 ETH per un valore di 407 milioni di dollari) sarebbero stati “disimpegnati” per coprire le spese sostenute durante il processo di ristrutturazione in corso e per i rimborsi dei creditori. Tuttavia, non ha ancora specificato una data precisa.

FTX e Alameda Research avviano i trasferimenti di criptovalute


Celsius non è l’unica società di criptovalute in difficoltà che sta facendo passi significativi per quanto riguarda i rimborsi. Il 14 gennaio, l’exchange FTX e Alameda Research hanno effettuato i primi trasferimenti, inviando 28 milioni di dollari di criptovalute a vari exchange.

La ripartizione di questi trasferimenti comprendeva 18,7 milioni di dollari in Wrapped Bitcoin, 8 milioni di dollari in Ethereum e 1 milione di dollari in Pendle (PENDLE) a Coinbase e Binance.

Gli amministratori che supervisionano la procedura fallimentare di FTX hanno recuperato con successo circa 7 miliardi di dollari di beni, di cui ben 3,4 miliardi in criptovalute.

Sebbene una data di rimborso per i clienti di FTX non sia stata ancora decisa, si stima che dovrebbero iniziare nel 2024.

Celsius si concentra sull’estrazione di criptovalute


Il mese scorso, il giudice Martin Glenn ha concesso a Celsius il permesso di procedere con un piano approvato dai creditori di Celsius, che prevede la creazione di una società pubblica dedicata all’estrazione di Bitcoin.

Secondo l’accordo, i creditori riceveranno una parte dei crediti attraverso azioni della futura società di mining di Bitcoin, questo gli consentirà di beneficiare dei proventi delle operazioni di mining.

Inoltre, il piano sblocca 225 milioni di dollari in attività crittografiche che inizialmente erano destinate a finanziare nuove iniziative, ma che sono state respinte dalla Securities and Exchange Commission (SEC). La nuova entità, nota come MiningCo, sarà gestita da Hut 8 con un contratto di gestione mineraria di quattro anni.

L’accordo prevede la supervisione di cinque sedi in Texas, che complessivamente possiedono una capacità di calcolo di circa 12 EH/s (equivalente a 122.000 minatori) e oltre 300 MW di potenza.

 

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