Iniziata la prevendita di C+Charge: carbon credit per i proprietari di veicoli elettrici e le stazioni di ricarica

Khashayar Abbasi
| 5 min read
Prevendita

Il futuro della ricarica dei veicoli elettrici (EV) è nella blockchain e C+Charge lo sta realizzando con una prevendita iniziata il 19 dicembre.

C+Charge è un sistema di pagamento peer-to-peer che offre la compensazione dei crediti di carbonio ai conducenti di veicoli elettrici e sostiene l’introduzione della rete di stazioni di ricarica da cui dipendono. Potete unirvi alla sua missione di democratizzare l’industria green e rivoluzionare la ricarica dei veicoli elettrici investendo nella prevendita aperta a tutti.

C+Charge e il suo token CCHG puntano sull’utility e sullo sviluppo di casi d’uso reali della tecnologia blockchain, o più in generale della distributed ledger technology. Attualmente ogni token costa 0,01300 dollari e aumenterà di valore nelle quattro fasi, fino a raggiungere 0,02350 dollari. È in vendita al pubblico il 40% dell’offerta totale di 1 miliardo di token.

Caso d’uso redditizio per la tecnologia blockchain in grado di attrarre investitori a lungo termine

Quando un utente effettua la ricarica della propria autovettura elettrica dovrebbe guadagnare dei carbon credit in cambio ma fino ad ora non esisteva una piattaforma che offrisse questa opportunità.

C+Charge vuole attrarre gli investitori a lungo termine che vogliono finanziare la realizzazione di un caso d’uso redditizio che contribuisca anche a migliorare l’ambiente.

Vale inoltre la pena notare che gli investitori della fase 1 della presale otterranno un utile dell’80% entro la fine della prevendita. Inoltre, nel momento in cui verranno utilizzati i CCHG per pagare la ricarica del veicolo elettrico, questi token verranno rimossi dalla circolazione, creando così un meccanismo di deflazione dei prezzi.

Tutti gli ostacoli che C+Charge elimina

Al giorno d’oggi esistono diversi sistemi per misurare i pagamenti. C+Charge, invece, li sostituisce con un sistema di pagamento universale di facile accesso che non richiede l’installazione di costose apparecchiature Point of Sale (PoS), e permette agli automobilisti di poter utilizzare il token CCHG per il pagamento.

Inoltre, grazie alla partnership con Flowcarbon, i proprietari di veicoli elettrici potranno guadagnare carbon credit sotto forma di Goodness Native Token (GNT), ogni volta che effettueranno una ricarica della propria autovettura elettrica, oltre al token CCHG.

ll token GNT rappresenta un voluntary carbon credit verificato ed è sostenuto dalle società di venture capital a16z Crypto e Samsung Next, nonché dal gestore di fondi Invesco. Un carbon credit consente l’emissione di una tonnellata di gas serra.

Conducenti e operatori delle stazioni di ricarica ne trarranno vantaggio

La tecnologia Blockchain non riduce solo i costi di gestione delle stazioni, rinunciando ai costosi PoS di cui si è parlato in precedenza, ma può anche trasmettere informazioni affidabili in tempo reale sullo stato di ciascuna stazione ed eseguire l’attività di diagnostica.

In questo modo C+Charge diventerà uno strumento essenziale, ad esempio, per i comuni o per chi gestisce soluzioni di ricarica comunali e per amministrare la rete. Per i conducenti di veicoli elettrici rappresenta anche un modo per monitorare in modo affidabile la disponibilità di stazioni di ricarica perfettamente funzionanti. Inoltre, dato che tutto è alimentato dalla blockchain, l’utente ha bisogno solo di una connessione a Internet e dell’app C+Charge per interfacciarsi senza problemi con la piattaforma.

Ecco come funziona l’app:

  • Accendete il motore di ricerca delle stazioni di ricarica per raggiungere facilmente un punto di ricarica partner di C+Charge; 
  • Utilizzate le molteplici opzioni di integrazione delle piattaforme per pagare con il token CCHG memorizzato nel wallet crypto dell’app; 
  • In qualsiasi momento è possibile consultare i tempi di attesa delle stazioni di ricarica e il loro stato operativo, in modo da non sprecare un viaggio verso una stazione occupata o non funzionante; 
  • Tenete traccia dei carbon credit guadagnati (GNT) e della quantità di CCHG in vostro possesso;
  • Infine, con C+Charge i carbon credit possono essere trasformati in NFT come parte del programma reflection e memorizzati nell’app.
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C+Charge risolve gli svantaggi dei carbon credit e stimola l’adozione dei veicoli elettrici

Nonostante il boom delle vendite di veicoli elettrici, i carbon credit, che rappresentano un incentivo fondamentale per l’adozione, non vengono utilizzati in maniera massiccia o almeno quanto sarebbe necessario.

Inoltre, a frenare la diffusione di infrastrutture di ricarica adeguate e accessibili è la destinazione dei carbon credit, pensati solo per le grandi società e a scapito quindi degli utenti comuni, compresi i proprietari di veicoli elettrici.

Peggio ancora, i carbon credit sono spesso utilizzati come una tassa che le aziende sono disposte a pagare per inquinare a cuor leggero. Questo consente di continuare a emettere carbonio e altri gas a effetto serra, invece di incentivare l’adozione di soluzioni a bassa o nulla emissione di CO2.

C+Charge vuole democratizzare i carbon credit in modo che una quota sempre maggiore dei proventi, che nel 2022 sono stati valutati in 851 miliardi di dollari, finisca nelle tasche dei proprietari di veicoli elettrici che cercano di fare la cosa giusta ma non ricevono le ricompense a cui hanno diritto.

C+Charge è l’unica piattaforma on/off-chain che consente ai proprietari di veicoli elettrici di essere ricompensati 

L’industria dei carbon credit avrà un valore di 2,4 trilioni di dollari entro il 2027, quindi l’accesso ai proprietari di veicoli elettrici sarà un affare enorme. L’apertura del settore dei carbon credit può anche stimolare l’adozione dei veicoli elettrici e la massiccia espansione delle reti di stazioni di ricarica necessarie a livello globale.

Un altro problema che C+Charge affronterà è il fatto che la stragrande maggioranza delle stazioni di ricarica è collegata alle reti nazionali, rendendo impossibile sapere quale percentuale dell’elettricità fornita derivi da fonti rinnovabili. C+Charge sta cercando di collaborare con i produttori di “pod” a energia solare, in modo da poter installare un maggior numero di stazioni di ricarica basate sulle energie rinnovabili.

C+Charge acquisisce il primo partner internazionale, vanta una leadership di alto livello e finanziamenti VC

Il progetto di ricarica EV alimentato da blockchain si è già assicurato il suo primo partner internazionale, Perfect Solutions Turkey, aggiungendo alla rete di C+Charge il 20% dei caricatori EV del Paese.

C+Charge è co-fondata da Ryan Fishoff, amministratore delegato della società quotata in borsa American Wealth Mining Corporation, che si occupa di criptovalute, investimenti ecosostenibili, fintech, vendita al dettaglio, benessere, alimentazione ed educazione finanziaria. 

Fishoff è il consulente principale strategico di C+Charge. Il team di grande esperienza e la forza del suo modello aziendale hanno attirato un finanziamento di venture capital da parte di 360° Crypto Economy, per un ammontare di 250.000 dollari. Grazie alla rapidità con cui i VC sono pronti a mettersi in gioco, non c’è tempo da perdere per investire nel futuro dei veicoli elettrici e zero emissioni.

Vai alla prevendita di C+Charge 

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