La community di SHIB effettua il burning di milioni di Shiba Inu!

Gaia Rossi
| 3 min read

Shiba Inu

L’ecosistema di SHIB sta continuando il burning dei token Shiba Inu, perseguendo l’obiettivo di restringere l’offerta circolante della meme coin.

Secondo il tracker ufficiale di Shiba Inu, noto come Shibburn, nelle ultime 24 ore è stato effettuato il burning di una massiccia quantità di token SHIB, spingendo il burn rate verso la zona verde.

Il burn rate è un indice che mostra la velocità con cui viene effettuata “la bruciatura” dei token. In altre parole, è il ritmo a cui vengono rimossi dalla circolazione e resi irrecuperabili.

Il burn rate di SHIB aumenta del 151%


Il tracker Shibburn ha reso noto che nell’arco delle ultime 24 ore, ben 86.928.845 token Shiba Inu sono stati spediti agli indirizzi di burning.

Questo risultato è stato ottenuto attraverso 17 transazioni, con le due più grandi che hanno contribuito rispettivamente con 17.286.998 SHIB e 12.834.567 SHIB.

Il fine ultimo di questo processo è quello di ridurre l’offerta circolante della meme coin SHIB, spingendo il valore dell’asset crypto al rialzo.

Tuttavia, nonostante la sparizione del 50% dell’offerta totale, finora non c’è stato alcun impatto sul valore della crypto.

Shiba Inu

Fonte: Shibburn

In un post pubblicato ieri su X ( ex Twitter), Lucie, l’esperta ufficiale di marketing del team di Shiba Inu, ha condiviso una parte del “documento SHIB” in cui si affermava che l’introduzione della soluzione Layer 2 chiamata Shibarium avrebbe comportato una riduzione dell’offerta circolante di SHIB.
Tuttavia, il documento sottolineava che non poteva garantire un aumento del prezzo.

La community di SHIB ha atteso il lancio di Shibarium da oltre un anno, sperando che portasse all’avvio del burning di SHIB.

Infatti ogni transazione effettuata sul protocollo Shibarium comporterà il burning di una certa quantità di Shiba Inu, poiché una parte della gas fee pagata in token nativo BONE verrà convertita in questa meme coin e quindi spostata in portafogli ” nulli”.

Si stima che, quando Shibarium sarà pienamente operativo, verrà effettuato il burning di trilioni di SHIB ogni settimana.

Questa settimana è stata lanciata la mainnet del protocollo Shibarium e sta continuando a registrare una crescita significativa. In un solo giorno ha triplicato le sue dimensioni, vista l’adesione sempre maggiore di utenti

Nelle ultime 24 ore, il numero di wallet collegati è aumentato a 431.972, rispetto ai 300.000 di mercoledì.

Inoltre, c’è stato un notevole incremento delle transazioni, che è passato da circa 520.000 a 599.508. In aggiunta, il numero di blocchi creati su Shibarium è attualmente di 384.504, con l’aggiunta di circa 14.500 nuovi blocchi durante la notte.

Meme coin pronte ad esplodere


Il processo di Burning di token SHIB sta continuando ma ancora non ha impattato il prezzo di Shiba Inu. I trader quindi potrebbero voler diversificare il wallet con crypto che ancora non hanno sperimentato un rally esplosivo, come ad esempio quelle in fase di prevendita.

Un esempio di queste è Sonik Coin (SONIK). Si tratta di una nuovissima meme coin che sta vivendo la sua fase di prevendita, con un prezzo inferiore a 1 euro.

Una caratteristica unica che la distingue dalle altre meme coin sul mercato è l’implementazione di un sistema di “stake-to-earn”, progettato per incentivare la partecipazione, con l’obiettivo di raggiungere un market cap di 100 milioni di dollari.

Il progetto si ispira al celebre personaggio dei videogiochi Sonic the Hedgehog. Anche se non ha alcun legame con il personaggio di Sega, ci si aspetta che possa riscuotere un notevole successo nel mercato asiatico.

Il progetto ha un piccolo hard cap di 2.098.547 dollari che potrebbe esaurirsi in poche settimane.

Durante la prevendita, il 50% della fornitura totale di token è disponibile all’acquisto tramite un singolo round, al prezzo fisso di 0,000014 dollari per token.

Sonik ha un’offerta massima di 299.792.458.000, si tratta di una cifra insolita, ma correlata alla velocità della luce a cui Sonic può correre.

Il 40% dell’offerta sarà sbloccato nell’arco di quattro anni come parte delle ricompense dello staking, dando al progetto una durata di vita molto più lunga rispetto a molte altre crypto lanciate di recente sul mercato.

Il restante 10% sarà invece utilizzato per la liquidità sul DEX Uniswap, appena la crypto verrà listata subito dopo la prevendita.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la nostra guida passo passo.

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