Vendite LG CNS basate su blockchain in aumento del 12%, ulteriori progetti pianificati
Le vendite legate all’industria 4.0 e alla tecnologia blockchain hanno contribuito a migliorare le prestazioni di vendita di LG CNS , il ramo dei servizi IT di LG Group , nonostante un calo complessivo dei profitti causato in parte dalla pandemia di coronavirus .
Secondo il media Seoul Kyungjae, LG CNS ha registrato un calo delle vendite di oltre l’1% in totale, ma una crescita anno dopo anno del 12% delle vendite di prodotti e servizi legati all’industria 4.0 e alla blockchain nella prima metà dell’anno finanziario in corso.
Il media cita LG CNS affermando che l’aumento del 12% è avvenuto "grazie al successivo rilascio di nuovi servizi nonostante le cattive notizie portate dal COVID-19".
L’azienda ha recentemente iniziato a commercializzare servizi di pagamento per il riconoscimento facciale che utilizzano la tecnologia blockchain e ha persino testato i pagamenti nel proprio token, utilizzando ancora la tecnologia di riconoscimento facciale.
Dall’aprile 2020 collabora anche con l’emittente educativa statale EBS su una piattaforma di apprendimento a distanza basata sull’industria 4.0.
L’azienda ha dichiarato che intende portare avanti ulteriori sforzi di commercializzazione della blockchain nella seconda metà dell’anno contabile 2020.
LG CNS sta lavorando a numerosi progetti pilota sulla blockchain con il Ministero della Scienza e dell’ICT e la Korea Internet & Security Agency (KISA ) gestita dallo stato, relativamente ai dati sulla sicurezza alimentare, alla gestione della batteria dei veicoli elettrici e dei veicoli autonomi.
L’azienda sta inoltre collaborando con il Ministero della pubblica amministrazione e della sicurezza per lo sviluppo di carte d’identità basate su blockchain per i dipendenti pubblici.
Seoul Kyungjae cita un ricercatore del DB Financial Investment affermando che il futuro per tutte le aziende coinvolte nella "trasformazione digitale accelerata" è "molto luminoso", nonostante un rallentamento economico alimentato dal virus che ha colpito la maggior parte dei settori industriali nel paese.
