Lo staking di Ethereum cala: colpa di Shapella e della SEC? Le balene però accumulano

Baldassare Poma
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Il prezzo di Ethereum (ETH) è salita di oltre il 55% negli ultimi quattro mesi, prima dell’aggiornamento Shanghai. Tuttavia, lo slancio rialzista rischia di diminuire nelle prossime settimane anche se per le balene resta una delle crypto su cui investire in questi mesi.

Anche se la seconda criptovaluta al mondo è riuscita a superare i $1.900 nella scorsa settimana, adesso è probabile che il prezzo di ETH vada a formare una nuova trendline al ribasso. Inoltre, le medie mobili settimanali 50 e 200 WMA stanno per formare una temuta “croce mortale”.

L’ultima volta che si è verificato una death cross settimanale nel grafico di Ethereum era la metà del 2019, quando la crypto di Buterin ha visto un calo di quasi il 50% in pochi mesi. Se la storia si ripete, e se dovesse materializzarsi il death cross settimanale, potremo aspettarci che il prezzo di Ethereum rivisiti il ​​minimo toccato lo scorso giugno a circa $ 1.000.

Depositi di Ethereum prima dell’aggiornamento di Shanghai


Il prezzo di Ethereum, tuttavia, è stato notevolmente rafforzato dal programma di staking nella rete “beacon chain“. Poco più di 18 milioni di ETH, sugli oltre 120 milioni Ether in circolazione, sono stati messi in staking da circa 563.000 validatori. Di conseguenza, la pressione di vendita sulla rete Ethereum è stata ridotta al minimo.

Nel frattempo, un recente studio condotto dalla piattaforma di analisi on-chain Glassnode mostra che le attività di staking di Ethereum sono notevolmente diminuite nel recente passato a causa delle pressioni normative globali e dell’imminente aggiornamento Shanghai.

Secondo quanto riferito, il programma di staking liquido Lido DAO (LDO) è stato il preferito dagli investitori di Ethereum.

“Le tendenze dei depositi fatti dai fornitori di staking hanno mostrato un chiaro cambiamento nel tempo con Kraken, Binance e Coinbase che si contendevano l’allocazione dei depositi nei primi giorni della Beacon Chain. Quando è terminata la fase di novità, è stato il Lido a emergere vittorioso e adesso sta dominando gli afflussi di depositi”, ha osservato Glassnode.

Il “sentiment” della community è pessimista


Nonostante abbia riconquistato il prezzo di 8 mesi fa, ritornando vicino ai $1.900, le sensazioni degli appassionati di Ethereum sono rimaste principalmente negative. Infatti, quando 13 milioni di ETH verranno liberati dallo staking il 12 aprile, dopo il completamento della transizione a ETH2.0, gli speculatori ribassisti prevedono che il prezzo di ETH crollerà.

Santiment, una piattaforma di analisi blockchain, riferisce che da febbraio il sentimento ponderato netto intorno a Ethereum è stato negativo. La fiducia su ETH è scesa dal valore di 7,21 del 12 febbraio allo -0,19 del 7 aprile.

Pressioni normative

Le attività di staking di Ethereum sono state influenzate dal crescente controllo normativo, in particolare a opera della SEC degli Stati Uniti. Ad esempio, la SEC ha colpito l’exchange Kraken con una multa di $ 30 milioni per aver fornito un programma di staking, considerato dall’autorità come servizio non registrato. Inoltre, la SEC ha inviato a Coinbase Global un avviso relativo al suo programma di staking, che probabilmente si evolverà come causa giudiziaria.

Le balene fanno shopping

D’altra parte, le balene sostengono la tesi rialzista e il modello di accumulazione tra gli investitori più grandi di Ethereum supporta l’idea. I dati forniti da Santiment mostrano che le balene che detengono un valore compreso tra 1 milione e 100 milioni di ETH hanno iniziato ad acquistare quando il Weighted Sentiment (sentimento ponderato) ha iniziato a muoversi negativamente.

Le balene hanno aumentato le loro quote in ETH di 2,4 milioni tra il 12 febbraio e il 7 aprile, aggiungendo un totale di circa 4,4 miliardi di dollari ai loro wallet.

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