500 milioni di dollari di ETH prelevati dagli exchange la scorsa settimana. Che cosa significa per Ethereum?
Attualmente, Ethereum si sta scambiando a $2.290 e registra un modesto aumento di $0,17 nell’ultima settimana. Nonostante la mancanza di molta attività e il mantenimento di un valore intorno ai $2.300 per la maggior parte della settimana, i dati on-chain relativi agli outflow (ovvero ai prelievi) hanno rivelato il sentiment attuale tra gli operatori.
Secondo i dati della società di analisi on-chain IntoTheBlock, infatti, questa settimana sono stati prelevati $500 milioni di ETH dagli exchange centralizzati, portando il totale dei prelievi nell’ultimo mese a $1,2 miliardi.
Aumento degli outflow di Ethereum dagli exchange
Ethereum ha registrato una crescita del prezzo imprevista, a seguito dell’approvazione degli exchange-traded fund (ETF) spot di Bitcoin negli Stati Uniti. Di conseguenza, diversi dati on-chain hanno rivelato un forte sentimento rialzista, che poi ha avuto come conseguenza un incremento dei prelievi dagli exchange per la seconda criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato.
Questi outflow sono stati particolarmente accentuati la scorsa settimana, secondo IntoTheBlock, il che ha portato la quota di ETH ritirati dagli exchange nell’ultimo mese addirittura a $1,2 miliardi.
$500M in $ETH was withdrawn from CEXs this week, adding to a total of over $1.2B in outflows in the last month pic.twitter.com/e8NFOGtrDV
— IntoTheBlock (@intotheblock) February 2, 2024
Secondo CryptoQuant, la scorsa settimana sono stati prelevati 1,622 milioni di ETH dagli exchange di criptovalute. Una metrica simile dalla piattaforma di analisi mostra che la riserva di ETH sugli exchange è in calo nell’ultimo anno.
Al 4 gennaio, le statistiche indicavano che la quantità totale di Ethereum depositata presso vari exchange di criptovalute ammontava a 14,69 milioni. Questo numero, tuttavia, è diminuito di 397.012 nell’ultimo mese, portandolo a 14,296 milioni di ETH al momento della stesura di questo articolo, il suo livello più basso di sempre.
Cosa significa questo per il prezzo di ETH?
La diminuzione delle riserve sugli exchange riduce la quantità di ETH disponibile per il trading, aumentando così la scarsità. I dati provenienti sia da CryptoQuant sia da IntoTheBlock indicano che Ethereum potrebbe essere in procinto di registrare un picco di prezzo alimentato proprio dall’aumento della scarsità.
Attualmente, Ethereum mostra un incremento del 3,21% nell’arco del mese ma è cruciale notare che la criptovaluta ha segnato un trend al ribasso dopo aver toccato, il 12 gennaio, un picco di $2.706, il più alto degli ultimi 23 mesi.
Una parte consistente di questa discesa può essere attribuita a una vendita di $1 miliardo da parte di Celsius Network, come parte dei suoi piani per ripagare i creditori. Allo stesso tempo, la criptovaluta sta affrontando una costante concorrenza da altre blockchain, con Solana che recentemente l’ha superata in termini di volume di trading giornaliero su exchange decentralizzati.
In base all’attuale azione dei prezzi, sembra che Ethereum abbia stabilito un livello di supporto leggermente superiore a $2.280 e stia ora tentando un forte aumento al di sopra di questo punto di prezzo.
Secondo diversi analisti di criptovalute, la configurazione attuale è una chiara replica di un movimento dei prezzi nel 2021 che ha portato ETH a raggiungere il suo attuale massimo storico di $4.878 nei mesi successivi.
$ETH is apparently repeating the previous chart configuration.🚀#Ethereum #ETH #Altseason pic.twitter.com/AA1PJiN24h
— Trader Tardigrade (@TATrader_Alan) February 3, 2024
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