Mercoledì è la prima data utile per l’ok all’ETF di BlackRock

Laura Di Maria
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L’attesa per l’approvazione di un fondo quotato in borsa (ETF) associato a Bitcoin potrebbe finalmente terminare. Voci confermano che mercoledì 10 gennaio potrebbe arrivare l’ok della SEC.

Secondo quanto riportato da Fox Business, BlackRock, il più grande gestore patrimoniale del mondo e uno tra i contendenti sull’arena degli ETF spot di Bitcoin, è già in pista a scaldare i motori.

Mercoledì 10 gennaio potrebbe essere il giorno decisivo per gli ETF


BlackRock è solo una delle numerose società che lo scorso venerdì 5 gennaio hanno presentato i documenti 19b-4 per aggiornare le loro candidature per gli ETF spot di BTC.

Tra le altre società presenti figurano Grayscale Investments, Valkyrie, ARK 21Shares e Invesco. Inoltre, la scorsa settimana la Borsa Cboe BZX ha depositato i moduli per VanEck, WisdomTree, Pando Asset AG e Franklin Templeton.

L’approvazione degli ETF spot di Bitcoin ha rappresentato un evento chiave per la community crypto dal momento che si ritiene che il loro ingresso potrebbe attirare miliardi di dollari di nuovi investimenti verso gli asset digitali.

Il prezzo di Bitcoin ha subito un’impennata significativa negli ultimi mesi, prova dell’interesse che suscitano questi veicolo quotati in Borsa che detengono Bitcoin reali e non si limitano a speculare sul prezzo attraverso contratti futures.

Non sono mancate le voci dissonanti. Chi critica le criptovalute ha evidenziato i rischi collegati all’estrema volatilità e l’attuale vuoto normativo in materia.

L’organizzazione no-profit Better Markets, che si batte per una maggiore vigilanza sui mercati finanziari, ha scritto una lettera alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, affermando che l’approvazione di ETF spot di Bitcoin sarebbe “un errore normativo di proporzioni storiche”.

Bitcoin è sensibile alle notizie sugli ETF


Mercoledì Bitcoin è crollato fino a 42.000$ quando è circolato un report di Matrixport, una piattaforma di servizi finanziari specializzata in crypto. In pratica, sostiene la società, la SEC sarebbe pronta a respingere le richieste di ETF spot di Bitcoin questo mese.

“Matrix on Target prevede che a gennaio la SEC respingerà le richieste di ETF spot di Bitcoin, invitando i trader a coprire l’esposizione long”, si legge in un recente post su X, ex Twitter.

Al contrario, altri esperti ritengono che l’approvazione potrebbe arrivare molto presto, già la prossima settimana.

Giovedì pomeriggio, la giornalista senior di TechCrunch Jacquelyn Melinek ha affermato che l’approvazione potrebbe arrivare entro 24 ore.

“Ho sentito da fonti ben informate che la SEC sta per approvare l’ETF spot di bitcoin richiesto da *molte* aziende… mi aspetto qualcosa domani”.

Anche Reuters venerdì ha pubblicato un articolo secondo cui le società di gestione patrimoniale, le Borse e la SEC hanno discusso le modifiche finali all’architettura degli ETF spot di Bitcoin. Circostanza che gioca a favore di un’ipotetica approvazione già la prossima settimana.

Diversi emittenti hanno dichiarato alla testata che si aspettano di ricevere l’approvazione finale dei documenti S-1 entro martedì o mercoledì.

Il tempo stringe e presto sarà gara per accaparrarsi clienti per gli ETF spot di BTC


Ora che la possibile decisione favorevole della SEC potrebbe arrivare da un momento all’altro, è iniziata la gara degli emittenti per catturare l’interesse degli investitori.

Buona parte della concorrenza si gioca sul piano delle commissioni. Quella di Fidelity è la più competitiva allo 0,39%, mentre Invesco/Galaxy ne ha annunciato l’assenza per i primi sei mesi e fino al raggiungimento dei primi 5 miliardi di dollari di patrimonio detenuto, poi la commissione sarà dello 0,59%.

L’analista Eric Balchunas di Bloomberg ha previsto che BlackRock potrebbe fissare la sua commissione allo 0,47%.

Cavalcare l’onda dell’entusiasmo per Bitcoin ma senza investire una fortuna


Il prezzo di Bitcoin si attesta oggi intorno alla soglia dei 44.000$, in attesa di rompere al di sopra dei 50.000$ se e quando verrà approvato il primo ETF spot negli USA. Nel frattempo, il token che rivoluziona il mercato del cloud-mining tokenizzato, Bitcoin Minetrix ($BTCMTX) ha raccolto oltre 7,5 milioni di dollari durante la sua prevendita.

L’interesse per Bitcoin Minetrix cresce in maniera palpabile, 2,5 milioni di dollari sono stati raccolti solo nelle ultime quattro settimane. I trader potrebbero apprezzare l’opportunità di ottenere un’esposizione all’apprezzamento di Bitcoin grazie all’ETF sul bitcoin senza essere subirne le bizzarrie della volatilità.

Al momento l’ICO si trova alla fase 18 e il prezzo del token è di 0,0127$ e Bitcoin Minetrix si conferma un innovatore nel settore del cloud mining tokenizzato. Chi partecipa alla prevendita può puntare a ricevere un rendimento grazie all’apprezzamento del token una volta quotato, e generare un flusso di reddito passivo derivante dal mining di Bitcoin.

Il token adesso è a bassa capitalizzazione, ecco perché il prezzo oggi potrebbe rappresentare un buon punto d’ingresso.

Visti i rendimenti superiori al 20.000% che hanno generato negli ultimi mesi le varie memecoin, $BTCMTX, che vanta un caso d’uso unico e connessione diretta con l’ecosistema del mining di Bitcoin, merita un posto speciale in un portafoglio diversificato.

Per restare aggiornati su tutte le novità della prevendita di Bitcoin Minetrix e sugli sviluppi del progetto sono disponibili il canale Telegram, il server Discord e X, ex Twitter.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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