MetaMask Wallet collabora con PayPal per consentire ai clienti di acquistare Ethereum
ConsenSys, lo sviluppatore del noto wallet MetaMask, ha annunciato una collaborazione con PayPal nel segmento delle criptovalute. Il board di Ethereum ha dichiarato, nella giornata di mercoledì, che gli utenti statunitensi dell’app mobile di MetaMask potranno usare l’app del colosso dei pagamenti PayPal per acquistare ETH e trasferirli sul wallet MetaMask.
Per il momento questa opzione è ancora limitata, infatti la società ha affermato che: “questa nuova funzionalità, per ora, è disponibile soltanto per una limitata selezione di utenti statunitensi,e che sarà disponibile per tutti i clienti idonei solo a partire dalle prossime settimane.”
L’uso di PayPal all’interno di MetaMask è estremamente semplice e la sua finalità è quella di permettere agli utenti di selezionare il proprio account PayPal come opzione di pagamento.
Per abilitare questa funzionalità gli utenti non dovranno fare altro che accedere all’app Mobile MetaMask, cliccare sul pulsante ‘acquista’, selezionare PayPal come metodo di pagamento e inserire l’importo in USD di ETH che hanno intenzione di aggiungere al wallet. Come capita anche per gli acquisti online poi, a quel punto i clienti saranno reindirizzati sulla piattaforma PayPal per effettuare l’accesso e confermare la transazione.
Il comunicato stampa diramato da ConsenSys afferma che MetaMask “sarà il primo wallet Web3 a sfruttare PayPal per effettuare transazioni on-ramp in modo facile e veloce”.
Lorenzo Santos, Product Manager di MetaMask, ha affermato che l’integrazione con PayPal consentirà agli utenti selezionati “non solo di semplificare l’acquisto di criptovalute, ma anche di esplorare più facilmente l’ecosistema Web3”.
MetaMask rappresenta uno dei wallet auto-custoditi più popolari, di conseguenza la collaborazione con PayPal rappresenta una mossa importante che, oltre al trading delle criptovalute, permetterà agli utenti di interagire con app di finanza decentralizzata (DeFi), organizzazioni autonome decentralizzate (DAO), giochi Play-to-Earn, token non fungibili (NFT) e con il metaverso.
Non è la prima volta per PayPal
Per quanto riguarda il colosso dei pagamenti elettronici, invece, l’adozione delle criptovalute non è una novità ma un’ulteriore espansione delle sue attività. La funzione di trasferimento delle crypto dagli account ai wallet e alle società di exchange esterne, infatti, è stato uno dei miglioramenti più richiesti dagli utenti della piattaforma, fin da quando quest’ultima ha implementato la funzione di acquisto.
La collaborazione con MetaMask rappresenta quindi solo l’ultimo passo compiuto da PayPal in tal senso. A ottobre c’era già stata l’integrazione con l’exchange Bitstamp, finalizzata a “consentire a milioni di persone di acquistare, vendere e scambiare criptovalute attraverso una piattaforma sicura e regolamentata”. Questo mese, poi, PayPal ha dichiarato che avrebbe esteso il suo servizio di crittografia anche al Lussemburgo e che i clienti idonei avrebbero potuto acquistare, vendere e detenere Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Litecoin (LTC) e Bitcoin Cash (BCH) direttamente nei loro account PayPal tramite il sito web e l’app mobile.
PayPal ha implementato per la prima volta le funzionalità di acquisto, vendita e custodia di criptovaluta alla fine dell’anno 2020. A partire dal mese di marzo 2021, poi, altre società hanno lanciato la funzione Checkout with Crypto, grazie alla quale i loro clienti avrebbero potuto pagare con le criptovalute durante il checkout presso milioni di aziende online.
Anche MoneyGram, un’altra società leader di pagamenti globali, ha annunciato ai propri utenti statunitensi che avrebbero potuto utilizzare la loro piattaforma per acquistare, vendere e detenere Bitcoin, Litecoin ed Ethereum.
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