Neutrino USD perde ancoraggio al dollaro mentre WAVES crolla

Ruholamin Haqshanas
| 4 min read
Waves USDN
Fonte: AdobeStock / Casimiro

 

Neutrino USD (USDN), la stablecoin della rete Waves, ha perso il suo ancoraggio al dollaro USA in seguito alle accuse secondo cui i fondatori del progetto avrebbero pompato artificialmente il prezzo di WAVES, il token nativo del progetto.

Waves, che veniva scambiato intorno ai 31 dollari il 28 marzo, ha quasi raddoppiato il suo valore nel giro di pochi giorni per superare la soglia dei 60 dollari entro il 31 marzo. Tuttavia, la moneta ha iniziato a precipitare all’inizio di questo mese, quando alcuni utenti hanno sostenuto che il team ha artificialmente influenzato i prezzi.

Alle 7:57 UTC, Waves viene scambiato a 35,04 dollari, in calo di oltre il 22% nelle ultime 24 ore. È anche in calo del 22% sulla settimana.

Il prezzo di WAVES

Neutrino USDN
WAVES – grafico del prezzo in 7 giorni. Fonte: coingecko.com

Questo crollo ha anche colpito la stablecoin USDN della rete, che è scesa fino a 0,72 USD dal suo supporto di 1 USD nelle ultime 24 ore. La stablecoin da allora ha ridotto alcune perdite e viene attualmente scambiata intorno al prezzo di 0,813 dollari, in calo dell’11%, secondo i dati di CoinGecko.

Il prezzo di USDN

Waves4
USDN grafico del prezzo in 7 giorni. Fonte: coingecko.com

Nel frattempo, Inal Kardanov, un ingegnere del software e sostenitore degli sviluppatori di Waves Platform, sostiene che “USDN starà assolutamente bene molto presto”.

In un recente thread su Twitter, Kardanov ha detto che USDN non crollerà perché è “pesantemente sovra-collateralizzato” e per il fatto che l’aver perso l’ancoraggio con il dollaro “è principalmente causato da FUD [paura, incertezza, dubbio], non da fattori fondamentali”.

Dettagliando come USDN potrebbe recuperare il suo ancoraggio, Kardanov ha suggerito che il team dovrebbe dare origine a opportunità di arbitraggio abbassando le barriere – in particolare la quantità di Neutrino System Base Token (NSBT), il token del protocollo Neutrino, richiesto per bloccare per l’arbitraggio.

“Così con meno NSBT bloccato si possono fare più swap e ci sono molte più opportunità di arbitraggio”, ha detto, aggiungendo che questo porterebbe anche nuove opportunità ai titolari di NSBT.

Gli utenti possono acquistare NSBT, cosa che aiuta Neutrino a garantire la stabilità delle sue riserve attraverso la ricapitalizzazione, investendo in WAVES sul sito neutrino.at o facendo trading su Waves. A differenza di altri token dell’ecosistema Waves, NSBT si è rivalutato nelle ultime 24 ore, guadagnando circa il 28%.

Tuttavia, le cose hanno iniziato ad andare male per Waves dopo che lo pseudonimo investitore crypto 0xHamZ si è rivolto a Twitter per chiamare WAVES il “più grande ponzi nella tecnologia crypto”, sostenendo che il team ha ingegnato picchi di prezzo prendendo in prestito USDC per comprare il proprio token.

L’utente ha anche affermato che USDN può essere stabile solo se c’è “una continua crescita della capitalizzazione di mercato di WAVES”. 

Accuse e “teoria della cospirazione”

Tuttavia, il fondatore della piattaforma Waves Sasha Ivanov ha fatto un’accusa diversa, sostenendo che Alameda Research, una società di trading di criptovalute fondata dal principale CEO del crypto exchange FTX Sam Bankman-Fried, “manipola l’andamento del prezzo e organizza campagne FUD per innescare il panic selling”.

Ha anche affrontato il thread di 0xHamZ su Twitter, dicendo che è parte di una campagna architettata per screditare la piattaforma, chiamando l’utente “un vigilante anonimo” il cui thread è “alimentato da una folla di troll pagati”.

“Questa campagna ha innescato il ritiro di liquidità da vires.finance, quindi ho dovuto davvero indagare su quello che stava succedendo”, ha detto Ivanov, aggiungendo di aver scoperto che l’account di Alameda ha iniziato a prendere in prestito Waves intorno al 20 marzo, che hanno poi inviato al crypto exchange Binance “ovviamente per vendere e far scendere il prezzo”.

Bankman-Fried ha chiamato il thread di Ivanov una “evidente teoria del complotto di m***a” su Twitter, mentre il CEO di Alameda Sam Trabucco ha sostenuto che il WAVES Funding Rate, il costo per shortare l’asset, è stato negativo, il che significa che i trader di posizioni corte sono stati dominanti e che la maggioranza dei trader sono ribassisti.

Opinioni divise sulla nuova proposta

In particolare, in una proposta di governance, Ivanov ha suggerito di limitare i rendimenti e abbassare la soglia di liquidazione per “prevenire la manipolazione dei prezzi e proteggere l’ecosistema”.

Ci sono state reazioni miste alla proposta all’interno della comunità. Mentre alcuni hanno notato che questo gioverebbe ai prezzi dei token dell’ecosistema in quanto i venditori allo scoperto dovrebbero riacquistare i token entro sette giorni, altri hanno sottolineato che danneggerà anche ogni utente che sta usando la “piattaforma legittimamente e anche prendendo in prestito uno degli asset forniti.”

“Questa è una proposta terribile”, ha detto un utente. “Solo perché non ci piace che una parte abbia preso una grande posizione corta non significa che dovremmo cambiare il protocollo per colpirli a nostra volta. Stanno usando la piattaforma come previsto. Basta lasciarlo passare e godersi le ricompense”.

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