La prevendita della nuova criptovaluta BTC20 è iniziata

Sauro Arceri
| 3 min read

La comunità di Bitcoin è entusiasta circa la prospettiva di un nuovo progetto emergente, che potrebbe permettere anche ai piccoli investitori di comprare Bitcoin interi, proprio come fanno le “balene”.

Ben lontano dal boom degli ordinali BRC-20, che sono stati fin troppo pubblicizzati a partire dall’inizio di quest’anno, ecco la prossima grande novità in Bitcoin: BTC20.

Presentazione di BTC20: la prossima grande novità in Bitcoin


Vi siete mai chiesti come sarebbe possedere un intero Bitcoin? Siete rimasti in disparte a guardare BTC che raggiungeva l’ennesimo massimo storico, pensando a quanto avreste potuto guadagnare se foste stati presenti nei primi giorni?

Adesso è finalmente arrivato il vostro momento: la comunità Bitcoin annuncia l’inizio di una nuova era con BTC20.

BTC20 è Bitcoin, ma molto migliorato. Il nuovo token è costruito per resistere alla prova del tempo, perché utilizza la tecnologia ERC-20 proof-of-stake come spina dorsale. BTC20 promette di creare una nuova generazione di Bitcoiners con i vantaggi di una rete più ecologica e della generazione di reddito passivo.

BTC20 darà vita alla prossima generazione di Bitcoin sostenibile


Da anni, infatti, il modello proof-of-work di Bitcoin è oggetto di critiche massicce a causa dell’eccessivo consumo di energia, alimentato troppo spesso da reti elettriche che dipendono da centrali a carbone, quindi altamente inquinanti.

Questo è stato un problema di primo piano per Bitcoin a livello globale, ed è stato anche citato come la ragione principale per cui Pechino ha vietato il mining di Bitcoin; nel 2021 è stato riportato che la rete Bitcoin era responsabile dell’emissione di 113 tonnellate metriche di carbonio.

Questo problema è destinato a peggiorare con i futuri eventi di dimezzamento (halving) e con l’aumento delle difficoltà che si abbatteranno sui minatori.

BTC20 rappresenta la soluzione a questa sfida, offrendo un passaggio a una tecnologia blockchain proof-of-stake molto più pulita e meno impegnativa per le future transazioni Bitcoin.

Ma non si tratta solo di una soluzione sostenibile al problema delle emissioni di Bitcoin, il token BTC20 è diventato anche un’opportunità per immaginare un nuovo modo in cui Bitcoin può beneficiare i titolari: lo staking.

Lo staking arriva in Bitcoin grazie a BTC20


I vantaggi per i detentori saranno garantiti da un nuovo meccanismo di stake-to-earn, il cui lancio è previsto per il quarto trimestre di quest’anno, che offre la promessa di ricompense doppie per coloro che si impegnano a mettere in staking i propri token BTC20, con ricompense emesse proporzionalmente alla quantità di token in stake.

Il meccanismo di partecipazione cercherà di distribuire un’enorme quantità di token bloccati (un minimo di 14,95 milioni invenduti nella prevendita) in un rilascio graduale di token, in linea con la metodologia della rete Bitcoin.

Con un allettante prezzo di prevendita di appena 1 dollaro per token BTC20, l’interesse sta aumentando e i nuovi Bitcoiners stanno facendo a gara per assicurarsi una fetta dei 3 milioni di token in palio nella prevendita.

Immaginate la possibile crescita: se BTC20 guadagnasse anche solo il 10% del market cap di Bitcoin (10% = 58 miliardi di dollari oggi), allora il prezzo salirebbe a 2.790 dollari – un aumento del 278.900%.

Con un’offerta di tokenomics che rispecchia quella di Bitcoin, pari a 21 milioni di token, e un team dedicato di sviluppatori che lavora su una tabella di marcia con una prospettiva di 130 anni, la sostenibilità a lungo termine di questo progetto potrebbe benissimo sopravvivere all’originale Bitcoin.

Il token BTC20 ha già conquistato la fiducia dei principali analisti di criptovalute, come Jacob Bury, a testimonianza della trazione che ha suscitato il lancio della sua prevendita.

Per familiarizzare ulteriormente con la tecnologia di prossima generazione alla base di questo entusiasmante progetto, è possibile scaricare e leggere il whitepaper di BTC20.

Non perdete l’occasione di unirvi alla schiera dei primi finanziatori del nuovo Bitcoin: diventate un wholecoiner oggi stesso.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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