Previsione prezzo BTC: la soglia di resistenza è vicina ai $26K, è ora di comprare?

Marcello Bonti
| 4 min read

Al momento Bitcoin è scambiato a 25.720$, in calo di quasi l’1% nelle 24 ore. Il mese di settembre ha aperto con una certa incertezza, per lo più dovute dalle incertezze normative e quelle sul piano macroeconomico.

Storicamente questo mese si è spesso rivelato infausto per Bitcoin, con risultati poco brillanti negli ultimi sei anni.

Gli analisti mettono in guardia dall’espansione del deficit di bilancio degli Stati Uniti, che potrebbe portare a un aumento del debito. D’altra parte, la contrazione della domanda dei titoli di stato USA e dei bilanci delle banche centrali potrebbero favorire indirettamente Bitcoin a causa della sua sensibilità alla liquidità.

L’attenzione della Federal Reserve per l’aumento dei tassi di inflazione “super-core” ha segnalato un possibile atteggiamento più falco, causando incertezza sia nei mercati finanziari che nel settore delle criptovalute.

Il sostenitore di Bitcoin Anthony Pompliano rimane ottimista sulla potenziale approvazione di un ETF di Bitcoin, nonostante i ritardi normativi.

L’ex presidente della SEC Jay Clayton è d’accordo, ritenendo tale approvazione “inevitabile”. Pompliano prevede anche un mercato toro in arrivo, guidato dall’halving di BTC ad aprile 2024.

Proposta di legge sulle criptovalute al vaglio dei legislatori australiani: Richieste di modifiche


La commissione del Senato australiano di recente ha esaminato il “Digital Assets (Market Regulation) Bill 2023” del senatore Andrew Bragg e ha pubblicato una relazione il 4 settembre.

Il rapporto propone modifiche cruciali alle misure di regolamentazione degli asset digitali. Le modifiche principali includono la rimozione dei token non fungibili (NFT) dagli asset digitali regolamentati, riconoscendo la loro unicità rispetto alle criptovalute come Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH).

La commissione suggerisce inoltre di rivedere le classificazioni delle stablecoin per escludere i token basati su asset che sono collegati a beni fisici.

Inoltre, si suggerisce di allungare il periodo di transizione per i nuovi regolamenti da tre a nove mesi, con particolare attenzione alla revisione delle implicazioni fiscali.

Il rapporto cerca di rispondere alle preoccupazioni relative al debunking e sottolinea l’importanza di attuare le raccomandazioni del Consiglio dei regolatori finanziari.

L’approccio cauto adottato nella regolamentazione degli asset digitali in Australia mira a bilanciare l’innovazione e la protezione dei consumatori al fine di creare un ecosistema di asset digitali più sicuro e regolamentato.

Questa maggiore pressione normativa sul mercato degli asset digitali potrebbe potenzialmente avere un impatto sui prezzi di BTC/USD.

Un analista di JP Morgan prevede l’arrivo di più ETF associati a Bitcoin


Gli analisti di JP Morgan, guidati da Nikolaos Panigirtzoglou, hanno suggerito che la recente vittoria legale di Grayscale contro la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense potrebbe aprire la strada a un’impennata di exchange traded fund (ETF) ancorati a Bitcoin (BTC).

In un recente rapporto, gli analisti hanno proposto che la SEC potrebbe riconsiderare l’approvazione di un ETF di Bitcoin basato sui futures per evitare che Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) si converta in un ETF spot.

Tuttavia, ritengono questo scenario improbabile a causa del suo potenziale dirompente.

Gli analisti di JP Morgan hanno previsto che più ETF Bitcoin spot riceveranno l’approvazione, e non un solo richiedente.

Hanno inoltre affermato che è improbabile che l’approvazione di tali ETF abbia un impatto significativo sui prezzi di Bitcoin o del mercato delle criptovalute, citando la performance di ETF simili in Canada e in Europa.

Queste dichiarazioni hanno contribuito a evitare ulteriori perdite nei prezzi del BTC/USD martedì.

Previsione del prezzo del Bitcoin


Bitcoin sta affrontando delle difficoltà nel rimbalzo al di sopra della soglia dei 26.200$. Nonostante il tentativo di recupero da 25.350$, la criptovaluta non è riuscita a superare questo punto di riferimento, segnalando tendenze ribassiste.

Il prezzo di BTC è scambiato al di sotto dei 26.000$ e c’è una linea di tendenza ribassista prominente con resistenza a circa 25.650$. Le resistenze principali si trovano a 26.000$ e 26.200$.

Il superamento di 26.200$ potrebbe aprire la strada a obiettivi vicini a 26.500$ e 27.000$.

Al contrario, il mancato superamento dei 26.000$ potrebbe spingere Bitcoin più in basso, con livelli di supporto significativi a 25.350$ e 25.000$. Un calo al di sotto dei 25.000$ potrebbe portare a un’ulteriore discesa verso i 24.500$.

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Le 16 criptovalute da tenere d’occhio nel 2023


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