Regno Unito: Le criptovalute sono un nuovo tipo di proprietà
I beni digitali, come le criptovalute, potrebbero essere classificati in una nuova categoria di proprietà personale, lo ha dichiarato la Law Commission of England and Wales nel suo rapporto finale di raccomandazioni al governo.
La Law Commission, composta da avvocati, giudici e professori, ha formulato quattro raccomandazioni specifiche nel suo rapporto pubblicato il 28 giugno.
Queste raccomandazioni riguardano la legislazione per una categoria distinta di proprietà personale per i cryptoasset, la creazione di un panel specifico per il settore delle criptovalute, l’implementazione di un quadro giuridico su misura per gli accordi di garanzia crypto e la riforma della legge per chiarire questi accordi.
Le raccomandazioni
La Commissione ha affermato che le attuali leggi sulla proprietà personale sono “sufficientemente flessibili” per includere anche i cryptoasset. Tuttavia, le criptovalute presentano caratteristiche uniche che le distinguono da beni fisici, titoli e altre forme di proprietà.
Pertanto, ha osservato che si dovrebbe legiferare una categoria distinta “per meglio riconoscere e proteggere le loro caratteristiche uniche“. Questa raccomandazione è stata formulata anche nel documento di consultazione pubblicato nel 2022.
La Commissione giuridica ha ritenuto utile la creazione di un gruppo di esperti che fornisca consulenza al tribunale su questioni legali complesse riguardanti le criptovalute. Secondo il rapporto, il gruppo dovrebbe essere composto da esperti tecnici, giuristi, accademici e giudici.
Il rapporto afferma che le leggi esistenti sull’uso delle criptovalute come garanzia non sono “adeguate“. Per affrontare queste limitazioni, il Regno Unito dovrebbe creare una struttura legale su misura che “faciliti meglio la stipula, il funzionamento e l’applicazione di accordi di garanzia relativi a crypto-token e crypto-asset“.
La commissione ha inoltre raccomandato di modificare le leggi statutarie per definire se, e come, determinate criptovalute si allineino con le Financial Collateral Arrangement Regulations (FCAR). Secondo il rapporto, è probabile che molti asset digitali non rientrino nell’ambito di applicazione del FCAR, questa azione dovrebbe:
“mirare a creare un quadro chiaro e coerente per gli asset digitali, il quale fornirà a sua volta maggiore chiarezza e sicurezza agli utenti e ai partecipanti al mercato”.
Il Ministro della Giustizia Mike Freer è stato citato nel rapporto dicendo:
“Dobbiamo garantire che la nostra legge rimanga ben equipaggiata per affrontare le complessità di queste tecnologie anche in futuro, e considereremo attentamente questi risultati mentre cerchiamo di rafforzare ulteriormente il futuro del nostro sistema legale, rinomato a livello mondiale”.
Il rapporto afferma che le raccomandazioni sosterranno le ambizioni del governo in materia di crypto hub.
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