Solana incita gli USA a non aspettare la regolamentazione crypto perfetta

Gaia Rossi
| 2 min read

Solana

Anatoly Yakovenko, uno dei fondatori di Solana e attuale CEO di Solana Labs, ha sottolineato l’importanza della legge bipartisan sulle crypto approvata dal governo statunitense a luglio.

In un’intervista rilasciata lunedì, Yakovenko ha dichiarato che nonostante le proposte di legge siano migliorabili, il Paese e il settore non possono permettersi di aspettare una normativa “perfetta” prima di procedere con le regolamentazioni.

“Le proposte di legge non possono essere considerate perfette ma nessuna legislazione lo è”, ha affermato Yakovenko. “Come nazione e come settore non possiamo permettere che la perfezione sia nemica del bene”.

Le leggi, proposte da due commissioni del Congresso con un sostegno bipartisan, hanno l’obiettivo di stabilire linee guida chiare per gli asset digitali e le stablecoin. L’intera Camera dei Rappresentati dovrebbe votare queste proposte in autunno.

Yakovenko spera che entrambe le camere del Congresso prendano sul serio queste proposte, lavorino per migliorarle e le trasformino in legge.

Inoltre, il CEO di Solana Labs ha invitato il Congresso a continuare a impegnarsi nello sviluppo dei regolamenti senza permettere che la ricerca della “perfezione” scoraggi l’innovazione.

Yakovenko ha sottolineato:

“Il Congresso deve continuare a guidare questi sforzi per proteggere la leadership tecnologica degli Stati Uniti, garantire importanti salvaguardie per il mercato e promuovere un Internet libero e aperto”.

Il governo USA dovrebbe investire nella ricerca sulla blockchain


Yakovenko ha ribadito anche che, oltre alla legislazione, il governo statunitense dovrebbe investire nella ricerca e nello sviluppo della blockchain in modo da non rimanere indietro rispetto ai concorrenti governi europei e asiatici.

Inoltre sostiene che gli USA  dovrebbero assumere un ruolo di leadership e sperimentare la tecnologia blockchain per comprenderne appieno le potenzialità.

Il rapporto di Blockdata del 2021 ha rivelato che gli Stati Uniti si collocano al primo posto nella classifica dei primi 20 Paesi per gli investimenti nella blockchain con un’impressionante cifra di 11,1 miliardi di dollari investiti, seguiti dal Regno Unito con 1,9 miliardi di dollari.

Yakovenko ha anche evidenziato l’importanza di stabilire una politica solida per gli asset digitali, sottolineando che alcune considerazioni etiche pongono delle limitazioni per i funzionari governativi che intendono regolamentare le crypto.

E per far capire meglio il concetto ha affermato:

“Immaginate di cercare di regolamentare i social media senza aver mai aperto Facebook!”.

Inoltre ritiene che il governo dovrebbe sfruttare le caratteristiche delle crypto, come la loro rapidità ed economicità, per inviare aiuti umanitari e stabilire reti decentralizzate per migliorare le comunicazioni in zone remote.

“Ci sono centinaia di modi in cui il governo degli Stati Uniti può incoraggiare questa nuova ondata di Internet e sostenere brillanti imprenditori della blockchain”.

 

Leggi anche:

 

Segui Cryptonews Italia sui canali social