Star NBA multata per aver sponsorizzato (senza dirlo) una crypto

Marcello Bonti
| 2 min read

La scure della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti si è abbattuta sull”ex giocatore dell’NBA Paul Pierce per la vecchia faccenda della crypto EthereumMax. L’accusa è di di aver violato le norme anti-frode e anti-promozionali sponsorizzando la criptovaluta EthereumMax. Pierce ha accettato di patteggiare le accuse e di pagare 1,4 milioni di dollari di sanzioni.

Stando a quanto si legge nel comunicato stampa di venerdì, l’accusa della SEC è pubblicità ingannevole. L’ex atleta ha pubblicizzato i token EMAX, i token del progetto EthereumMax, sui social senza specificare di essere stato pagato per farlo, quindi di aver detto il falso e ingannato i propri follower.

Secondo la SEC, Pierce ha ricevuto oltre 244.000 dollari in token EMAX per promuovere il progetto su Twitter. In particolare, Pierce ha postato lo screenshot di un account dove figuravano grossi investimenti e profitti senza rivelare che non si trattava del proprio conto.

La star dell’NBA ha patteggiato accettando di pagare la sanzione da 1,4 milioni di dollari e non promuoverà alcun asset crypto per i prossimi tre anni. La SEC ha precisato che il patteggiamento è avvenuto “senza ammettere o negare le conclusioni della SEC”, ma il presidente Gary Gensler ha dichiarato:

“Questo caso è un ulteriore promemoria per le celebrità. La legge impone di dichiarare da chi e quanto si viene pagati per promuovere investimenti, e non si può mentire agli investitori quando si pubblicizza un titolo”.

Pierce è un giocatore californiano della NBA Hall of Fame che ha giocato 19 stagioni, per lo più con i Boston Celtics. È stato licenziato da ESPN nell’aprile 2021 dopo aver pubblicato un video in cui giocava a poker circondato da alcol e spogliarelliste.

Cos’è EthereumMax


Il progetto EthereumMax è comparso a maggio 2021 sulla scia del successo del mercato crypto a quei tempi e della più nota blockchain Ethereum. Pur non avendo nulla a che vedere con ETH, il token di natura puramente speculativa godette di un successo esorbitante, anche grazie al coinvolgimento di celebrità di alto profilo, tra cui Kim Kardashian e Floyd Mayweather Jr.

Lo scorso ottobre, la SEC ha denunciato la Kardashian per aver pubblicizzato la criptovaluta EMAX sul suo feed di Instagram. Anche la superstar dei reality accettò di pagare per risolvere la questione, 1,26 milioni di dollari.

EMAX ha subito una caduta rovinosa dal suo lancio nel 2021. Attualmente il token ha perso oltre il 99% rispetto al suo massimo storico.

La SEC aumenta gli sforzi per regolamentare le crypto


La SEC sta attuando una politica repressiva e più aggressiva nei confronti delle criptovalute. Giovedì la commissione ha accusato l’ente a cui faceva riferimento la stablecoin Terraform e il CEO Do Kwon d’aver orchestrato una frode multimiliardaria.

La scorsa settimana, la Commissione ha imposto all’exchange Kraken l’interruzione dei servizi o programmi di staking per i clienti negli USA. Ha imposto anche una sanzione da 30 milioni di dollari perché la compagnia non era autorizzata a “offrire e vendere il programma di staking di criptovalute”, che la Commissione ha equiparato a titoli.

Un altro esempio recente è la minaccia che la SEC ha rivolto a Paxos, la società registrata negli Stati Uniti che emette la stablecoin Binance USD (BUSD), di azioni legali per l’emissione dei token BUSD, anche questi equiparati a dei titoli non registrati.

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