Torna a crescere il flusso di capitali verso gli ETF Spot su Bitcoin

Laura Di Maria
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Gli Exchange Traded Funds (ETF) collegati al prezzo spot di Bitcoin hanno registrato nuovi afflussi netti nella giornata di ieri. Si interrompe così la serie di cinque giorni consecutivi di deflussi.

Secondo i dati di SoSo Value, lunedì gli ETF di Bitcoin hanno visto arrivare una pioggia di capitali per 15,7 milioni di dollari, al netto dei deflussi.

Si tratta di un’inversione significativa dal momento che durante la scorsa settimana sono stati registrati ininterrotte fuoriuscite di capitali.

I volumi maggiori di deflussi sono avvenuti il 19 e il 20 marzo, per 326 e 262 milioni di dollari in ciascun giorno.

C’è da dire che dopo aver toccato il picco massimo in quei giorni, il ritmo dei deflussi netti è man mano diminuito nel corso della settimana. Giovedì sono stati incassati dagli investitori 94 milioni di dollari mentre venerdì sono spariti dal mercato 52 milioni di dollari.

Fidelity guida gli afflussi di capitale verso gli ETF Spot di Bitcoin


Tra i principali ETF di Bitcoin, il fondo FBTC di Fidelity ha conquistato il titolo riuscendo a conquistare la maggiore fetta di capitali verso le proprie quote del fondo. In un giorno ha ottenuto il maggiore afflusso netto per circa 261 milioni di dollari, come evidenziano i dati di SoSo Value.

Bene anche il fondo IBIT di BlackRock che ha registrato un afflusso di circa 35,5 milioni di dollari.

Non tende ad arrestarsi la continua perdita di capitali per il fondo GBTC di Grayscale. Nelle 24 ore i deflussi sono stati di 350 milioni di dollari.

Si inizia a raffreddare l’entusiasmo che ha sostenuto i forti afflussi di capitale verso gli ETF spot su Bitcoin.

Nelle ultime due settimane, il patrimonio gestito dagli ETF spot di Bitcoin, escluso GBTC, si è attestato a circa 30,62 miliardi di dollari.

Il recente afflusso netto indica che l’interesse nei confronti di questi prodotti di investimento non si è esaurito e gli investitori hanno rinnovato la loro fiducia verso questi veicoli di investimento.

Nonostante il temporaneo calo di popolarità, il sentiment generale del mercato rimane positivo. Gli investitori di fatto riconoscono il potenziale di Bitcoin come un bene prezioso.

Bitcoin in rialzo mentre la Borsa di Londra annuncia il debutto di ETN legati a BTC ed ETG


Il prezzo di Bitcoin è salito sopra la soglia dei 71.000 dollari appena è circolata la notizia che la Borsa di Londra valuta di introdurre Exchange-Traded Notes (ETN) legati a BTC ed ETH a maggio.

La decisione era stata preceduta dall’annuncio che l’ente di vigilanza inglese avrebbe iniziato ad accogliere richieste di ETN legati alle crypto a partire dal secondo trimestre di quest’anno.

Secondo il comunicato del London Stock Exchange, le aziende interessate a quotare i propri ETN di Bitcoin ed Ethereum sul mercato potranno iniziare a presentare le richieste a partire dall’8 aprile. Si tratta di un importante passo avanti per facilitare l’adozione mainstream degli asset digitali.

Anche se ETF ed ETN offrono un’esposizione indiretta a un insieme di asset, hanno strutture finanziarie diverse.

Gli ETF rappresentano la proprietà parziale delle attività sottostanti, in modo simile a un paniere di azioni. Mentre gli ETN funzionano più come delle obbligazioni non garantite emessi da una banca.

Questi strumenti hanno il vantaggio di offrire varie occasioni utili per diversificare l’esposizione alle crypto, e Bitcoin in particolare, nei portafogli di investimento. Insomma, visto l’enorme successo dei veicoli introdotti a Wall Street, anche le altre borse e i gestori patrimoniali di altre parti del mondo hanno pensato bene di richiedere una loro fetta di torta.

A questo punto il traguardo dei 100.000 dollari potrebbe essere veramente vicino per Bitcoin rappresentando una condizione senza precedenti in vista del prossimo evento di halving.

Green Bitcoin potrebbe essere una buona occasione per esporsi alle fluttuazioni di BTC


Green Bitcoin (GBTC) è un progetto alternativo che si ispira a Bitcoin e che ha saputo attirare l’attenzione degli investitori. La prevendita ha già permesso la raccolta di 8,8 milioni di dollari e sta per concludersi.

GBTC è emesso con un limite massimo di 21 milioni come Bitcoin, cercando di emularne il meccanismo in grado di alimentare scarsità e farne crescere il valore nel tempo.

È sviluppato su Ethereum quindi è più efficiente dal punto di vista energetico rispetto all’originale Bitcoin.

Permette lo staking dei token per un massimo di sei mesi associato alle scommesse sul possibile andamento dei prezzi di BTC così da accrescere le fonti di rendimento passivo.

Per partecipare alla presale prima che il token sia quotato su exchange è sufficiente visitare il sito del progetto.

Per ulteriori informazioni su come acquistarlo, è disponibile la nostra guida passo passo.

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