5 Notizie in 5 minuti: Le news crypto dal 7 all’11 agosto nel tempo di un caffè

Marcello Bonti
| 3 min read

Le notizie della settimana crypto dal 7 all’11 agosto in breve nel tempo di un caffè, magari freddo, a bordo piscina.

Dall’andamento di Bitcoin alle novità di Ethereum, le cui richieste di ETF hanno superato quelle per BTC.

In breve, le 5 notizie più importanti per restare al passo con le novità più significative nel mondo crypto.

Le notizie della settimana in 5 minuti


Ecco 5 notizie chiave in 5 minuti per comprendere cosa è successo sul mercato crypto nella prima settimana di agosto e perché.

1. BTC chiude la settimana così come l’ha iniziata

Bitcoin ha aperto la settimana sopra i 29.200 $ e si appresta a chiuderla puntando ai 29.500 $. Malgrado un intervento degli orsi che hanno cercato di affossare il prezzo, le notizie macro hanno giocato a favore dei prezzi.

Mercoledì 9 agosto il re delle crypto è riuscito a superare la barriera psicologica dei 30K grazie alla spinta sul piano macro. Quello che ha giocato più a favore dell’impennata dei prezzi è stata la fuga di notizie sulla possibile approvazione dell’ETF di BlackRock.

Non si tratta di una notizia di poco conto. Se, come si ritiene, la richiesta d’approvazione dell’ETF spot di BlackRock sarà approvato dalla SEC un’importante pietra miliare segnerà il destino di Bitcoin e delle crypto in generale.

Al contrario degli ETF legati all’andamento dei future, quelli spot si ancorano al prezzo attuale dell’asset sottostante. Due argomenti vanno di gran moda nei salotti di Wall Street. Il primo: la SEC non ha fiducia negli exchange crypto, le fonti che fornirebbero i dati sui prezzi in tempo reale; il secondo: non è mai successo nella storia recente che la Commissione abbia rifiutato una richiesta di un operatore del calibro di BlackRock, di fatto il maggiore gestore di capitali al mondo.

2. Ethereum introduce importanti novità

Sempre sul piano dell’alta finanza e dei prodotti derivati, il re incontrastato delle altcoin Ethereum riserva grosse sorprese.

In questo momento le richieste al vaglio della SEC di ETF di future collegate all’andamento di ETH sono più di quelle di Bitcoin,

Per la precisione ETH batte BTC 14 a 9.

Il boom di ETF di ETH ha una ragione specifica. Alla luce della forzatura che ha permesso a Volatility Shares di quotare il proprio ETF in piena conformità, i casi respinti in passato sono di nuovo in esame.

Altra novità bomba per Ethereum è la nuova collaborazione con il colosso dei pagamenti VISA che consentirà di pagare con carta le commissioni sulle transazioni.

Per la prima volta, il pagamento delle fee sul gas si semplifica e si aggiunge un nuovo tassello per rendere più fluida la transazione tra TradFi e DeFi, veleggiando dritti verso un futuro della finanza ancora da scrivere.

3. La SEC annuncia il ricorso nella causa contro Ripple

Si aggiunge un nuovo capitolo alla saga che da anni vede lo scontro tra la Commissione di vigilanza sui mercati USA, SEC, e la compagnia crypto Ripple.

La SEC ricorrerà in appello. Ha confermato quanto tanti osservatori attendevano già da qualche settimana nel tentativo di ribaltare la decisione del giudice Torres che assolve XRP dall’accusa di essere un titolo non registrato.

4. PayPal lancia la sua stablecoin ancorata al dollaro USA

Mentre le istituzioni cercano di svuotare il mare col bicchiere, nel frattempo il mercato tradizionale continua la propria rotta verso l’adozione più ampia delle crypto.

Lo scorso 7 agosto, il colosso dei pagamenti digitali PayPal Holdings Inc. ha annunciato il lancio di PayPal USD (PYUSD), la sua stablecoin sviluppata su Ethereum e ancorata al dollaro statunitense.

Nelle sue intenzioni di lancio, la nuova stablecoin di PayPal non è solo un nuovo strumento finanziario, ma un passo avanti verso l’integrazione delle criptovalute nei pagamenti digitali.

5. I trader shortano Aptos

Nella faticosa battaglia tra chi abbraccia il nuovo e chi rimane vittima di dinamiche del passato, la crypto collegata a Meta, ex Facebook, stenta a decollare.

Dopo una performance brillante in seguito all’annuncio della nuova collaborazione con Microsoft, il prezzo di Aptos è tornato a calare.

Martedì 8 agosto, la compagnia aveva annunciato con enfasi la nuova collaborazione con Microsoft Azure per integrare funzionalità AI alla propria piattaforma crypto.

Peccato che non sia sfuggito agli osservatori più attenti che i fondamentali non bastano a sorreggere il prezzo. Ed è stata subito gara a shortare APT, scommettendo sul calo dei prezzi nel breve periodo.

 

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