Backed integra Chainlink Proof of Reserves: i fondi degli utenti ora sono al sicuro!

Christian Boscolo
| 2 min read

Backed, una società fintech specializatta nella tokenizzazione di asset finanziari, ha annunciato l’integrazione di Chainlink (LINK) Proof of Reserve (PoR) all’interno del suo protocollo.

La Proof of Reserve fornisce agli utenti la certezza che i propri fondi siano davvero all’interno della piattaforma. La trasparenza del sistema mette gli utenti al sicuro da condotte malevole, come quelle che hanno portato al tracollo di FTX.

Non a caso la Proof of Reserve è diventata di moda proprio in quel periodo, utilizzata da molti exchange per scongiurare la fuga dei capitali.

Dietro le quinte della soluzione Proof of Reserves di Backed


Ogni volta che gli utenti acquistano bTokens da Backed, la società si impegna ad acquisire il corrispondente asset sottostante come garanzia.

Questo comporta la trasmissione di un ordine di acquisizione dell’asset al proprio broker; successivamente, i token vengono consegnati all’utente.

Questo processo si conclude spesso in pochi minuti e Backed è fermamente intenzionata a migliorarne ulteriormente l’efficienza.

La revisione è stata affidatada The Network Firm, che gestisce l’API di revisione. A questa entità sono stati concessi diritti di sola lettura per i conti bancari di custodia di Backe, in modo da poter monitorare i saldi dei conti e di aggiornare i dati con un intervallo di soli 10 minuti.

Inoltre, i titoli in transito sono registrati come dati distinti, considerando il lasso di tempo necessario ai titoli per raggiungere il conto bancario. Questi dati interni olistici, a garanzia degli asset in entrata, vengono trasmessi in modo trasparente al depositario svizzero di Backed.

La solida rete di oracoli decentralizzati di Chainlink Proof of Reserve interviene per corroborare questi dati aggregati.

Degno di nota è il fatto che Chainlink PoR aggiorna i suoi dati quotidianamente o ogni volta che si verifica una fluttuazione superiore al 10% nel volume della riserva.

Backed assicura che i dati siano accessibili sulla catena


Backed assicura che questi dati consolidati siano accessibili sia sul sito web ufficiale sia sulla chain, offrendo così una soluzione convincente di Proof of Reserves per i prodotti più richiesti.

Adam Levi, cofondatore, ha dichiarato:

Quando abbiamo creato Backed, sapevamo quanto sarebbe stato importante avere dati verificabili, on-chain e trasparenti che dimostrassero che le nostre attività erano completamente garantite. L’integrazione di Chainlink Proof of Reserve è un’importante pietra miliare nel raggiungimento dell’obiettivo dell’azienda di creare prodotti che siano verificabili e garantiti 1:1 e completamente componibili.”

Il meccanismo Chainlink PoR facilita la fornitura di dati agli smart contract, consentendo loro di determinare con precisione il livello di collateralizzazione degli asset on-chain.

Inoltre, il sistema è progettato per fornire la verifica in tempo reale delle garanzie utilizzando una rete decentralizzata di oracoli.

Questo sistema mira a salvaguardare il denaro degli utenti impedendo pratiche di riserva frazionaria inaspettate o attività fraudolente.

Invece di affidarsi solo a garanzie cartacee, il sistema Chainlink PoR viene utilizzato per consentire una verifica automatizzata sulla blockchain.

Questo approccio offre ai consumatori un maggiore livello di garanzia sulla collateralizzazione di un’attività e favorisce una maggiore trasparenza.

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