Bitcoin risale sopra i 29.000 dollari mentre la crisi bancaria statunitense si aggrava!

Sauro Arceri
| 3 min read

Il prezzo di Bitcoin è tornato a superare i 29.000 dollari e il motivo è a dir poco poetico. Il presidente della Federal Reserve (Fed) Jerome Powell, durante la riunione del FOMC di ieri, ha rassicurato il pubblico affermando che il sistema bancario statunitense è sicuro e solido; poche ore dopo, però, numerose banche regionali sono state nuovamente sottoposte a forti pressioni.

Banche regionali ancora sotto forte pressione


La banca PacWest (PACW), con sede a Los Angeles, è crollata di circa il 60% nelle contrattazioni after-hours. Secondo quanto riportato da Bloomberg, la banca regionale starebbe adesso cercando un acquirente e valutando altre opzioni strategiche.

Quando è stato annunciato, il titolo è crollato perché agli investitori sono divenute chiare queste due possibilità: o PacWest sarà venduta con uno sconto massiccio oppure le grandi banche la lasceranno affondare definitivamente per poi acquistarla dalla FDIC per una cifra irrisoria.

Sempre secondo gli analisti finanziari di Bloomberg, una vendita è difficile perché “non ci sono molti acquirenti interessati”.

Dopo la riunione del FOMC di ieri, anche altre banche regionali statunitensi sono state colpite dal ribasso. Western Alliance, con sede a Phoenix, ha perso circa il 30% nelle contrattazioni after-hours. Dall’inizio dell’anno, il titolo Western Alliance è crollato del 90%.

Metropolitan Bank (MCB) è crollata del 20%, con un calo del 63% su base annua. Altre banche regionali con grossi problemi sono Valley National (15%), HomeStreet (11%) e Zions (10%), con sede a Salt Lake City.

La perdita totale della capitalizzazione di mercato del settore bancario statunitense quest’anno ha superato ieri i 2,5 trilioni di dollari.

La First Republic Bank (FRC) è fallita proprio all’inizio di questa settimana, ed è stata venduta poco dopo alla più grande banca americana: JP Morgan Chase. Questo avrebbe dovuto risolvere la crisi acuta, come ha sottolineato lunedì il CEO di JP Morgan Jamie Dimon. Powell ha anche sottolineato, nel discorso di ieri alla FOMC, che FRC era la “linea finale“.

Di conseguenza, il Consiglio dei governatori della Federal Reserve ha ritenuto opportuno un altro rialzo dei tassi per continuare a combattere l’inflazione. Si tratta del decimo rialzo consecutivo. Il tasso dei fondi federali è ora compreso tra 5,0 e 5,25 punti base.

Per diversi esperti ed economisti è chiaro che i tassi di interesse, che sono aumentati troppo rapidamente e troppo bruscamente, sono al centro del problema di molte banche regionali, poiché le obbligazioni e i prestiti sui libri contabili delle banche valgono molto meno del loro valore contabile ufficiale.

Anche il sistema bancario frazionario è quindi al centro del problema. I depositanti sono attualmente incerti se il loro denaro sia ancora al sicuro nelle banche regionali, soprattutto perché la FDIC non ha ancora dichiarato l’assicurazione dei depositi per tutte le banche statunitensi. Ma la domanda sembra essere: quanto tempo ancora ci vorrà prima che la stampante di denaro venga nuovamente accesa per salvare le banche?

Perché Bitcoin è in rialzo oggi?


Bitcoin ha di nuovo subito una repentina impennata di prezzo; nonostante Powell sia stato estremamente aggressivo durante la conferenza stampa del FOMC, evitando qualsiasi dichiarazione chiara su un’eventuale pausa dei tassi di interesse a giugno e escludendo la possibilità di tagliare i tassi prima della fine dell’anno (sulla base dello scenario attuale della Fed).

I motivi di questa nuova corsa al rialzo, come al solito, possono essere solo ipotizzati. A questo punto, tuttavia, appare chiaro che la crisi bancaria in corso e l’erosione della fiducia nel sistema bancario tradizionale sono certamente una delle ragioni principali.

Dopo tutto, Bitcoin è stato creato proprio a questo scopo. Ieri, inoltre, l’oro ha brevemente raggiunto un nuovo massimo storico e, come ha riportato Bitcoinist giorni fa, la correlazione tra Bitcoin e oro è ai massimi di due anni.

D’altra parte, le aspettative sono probabilmente un motivo per cui la Fed potrebbe cambiare rotta prima di quanto dichiarato. Secondo lo strumento FEDWatch del CME, oltre il 95% prevede una pausa sui tassi di interesse a giugno; inoltre ci si aspetta almeno due o tre tagli dei tassi prima della fine dell’anno. Il mercato sta scoprendo il bluff di Powell.

Nel momento in scriviamo, il prezzo di Bitcoin era di 29.179 dollari, con un aumento del 3,5% dalla fine della riunione del FOMC.

 

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