Il colosso bancario francese Societé Generale ottiene la licenza per le criptovalute!

Sauro Arceri
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Il crescente interesse e utilizzo delle criptovalute a livello globale hanno suscitato l’attenzione delle banche istituzionali, spingendole a entrare nel mondo delle attività digitali. Una di queste istituzioni è il colosso bancario francese Societé Generale.

La divisione crypto di Societé Generale, SG Forge, ha segnato un importante traguardo diventando la prima società francese a ottenere una licenza dall’autorità di regolamentazione finanziaria del Paese per offrire servizi di criptovaluta in Francia, come riferito da Coindesk.

Mentre numerosi exchange di criptovalute, tra cui il gigante Binance, hanno completato il processo di registrazione presso l’Autorité des marchés financiers (AMF), Societé Generale si è distinta come la prima banca a essere autorizzata direttamente dall’AMF a operare con le criptovalute. Una notevole conquista per la terza banca francese per valore di mercato.

L’AMF ha dichiarato in un comunicato che a partire dal 18 luglio 2023, SG Forge sarà operativa per il trading, la compensazione e la custodia di asset digitali.

Cresce l’adozione delle criptovalute in Francia


Societé Generale si è dimostrata fortemente impegnata nel settore delle criptovalute, come dimostrato dall’annuncio dello scorso aprile riguardante il lancio della loro stablecoin basata su Ethereum (ETH) chiamata “EUR CoinVertible” rivolta alla clientela istituzionale.

Descritta come un “asset digitale progettato per soddisfare le aspettative degli investitori istituzionali”, EUR CoinVertible sarà ancorata all’euro, rappresentando un passo significativo per la banca nel fornire ai propri clienti istituzionali nuove opportunità nel mondo delle criptovalute.

Con l’aumento dell’adozione delle criptovalute in Francia, l’entrata in gioco di banche istituzionali come Societé Generale segna una svolta significativa nel riconoscimento e nell’accettazione delle attività digitali nel mondo finanziario tradizionale.

 

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