IAB Forum 2023: L’Internet Advertising è in crescita e in trasformazione

Christian Boscolo
| 2 min read

Una Milano dal cielo azzurro intenso e un clima quasi primaverile hanno accolto la prima giornata dello IAB Forum 2023 /Regeneration, il più importante evento italiano sul marketing e l’innovazione digitale.

L’evento di quest’anno si tiene all’Allianz MiCo – Milano Convention Centre al Gate 2 (viale Eginardo), e si esaurirà in due giornate, l’8 e 9 novembre.

Oltre agli Speech dei prestigiosi 100 speaker internazionali presenti, che si terranno soprattutto la mattina, nel pomeriggio è possibile partecipare a diversi Workshop organizzati dalle aziende.

Se invece volete toccare con mano le novità del settore advertising è presente una generosa area espositiva.

Chi vuole parlare con gli sponsor della manifestazione può farlo in maniera semplice ed immediata tramite gli Speed Date incontri di business e networking, della durata di 30 minuti, che i partecipanti possono prenotare nelle giornate dell’8 e 9 novembre attraverso la piattaforma digitale dello IAB Forum.

I dati dell’Osservatorio del Politecnico di Milano


Denise Ronconi, Direttrice dell’Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano ha illustrato il preconsuntivo dei dati sul comparto, in attesa del rush di fine anno.

L’Internet advertising dimostra anche quest’anno la sua importanza nel panorama pubblicitario italiano, raggiungendo i 4,84 miliardi di euro, un +8% sul 2022, cioè circa 370 milioni in più di investimenti in valore assoluto.

Oltre alle positive dinamiche di mercato, è interessante sottolineare come il settore stia sempre più abbracciando importanti trasformazioni che riguardano il mondo dell’Internet Media.

La pubblicità digitale: l’81% è di motori di ricerca e social network


Un altro dato che emerge dall’analisi è quello relativo agli attori protagonisti della raccolta pubblicitaria digitale.

Nel 2023, l’81% dell’investito complessivo online italiano è stato intercettato dai grandi player internazionali – tra cui i motori di ricerca e social network – che hanno confermato la concentrazione del 2022 senza erodere quote ai restanti player.

A trainare lo sviluppo del comparto è il mondo Video, che si conferma essere nel 2023 il primo formato pubblicitario per raccolta, con una quota di incidenza del 36%, e una crescita del 13% sul 2022 dovuta in particolare alla raccolta pubblicitaria delle app fruite tramite Tv connesse.

Segue il Display con una quota del 29% (+5% sul 2022), la Search con un 27% (+6% sul 2022), il Classified ed eCommerce advertising con un 7% (+7% sul 2022), l’email e l’Audio con una quota dell’1%, formati caratterizzati da dinamiche totalmente differenti.

L’email presenta invece una lieve contrazione (-5%) sul precedente anno mentre l’Audio registra un andamento positivo, segno di un mercato che seppur ancora piccolo (vale all’incirca 34 milioni di euro) mostra tassi di sviluppo interessanti (+27% sul 2022).

Rilevante anche  la crescita della Tv 2.0 che nel 2023 ha visto aumentare gli investimenti pubblicitari del 28%, raggiungendo i 462 milioni di euro di investito.

La Tv 2.0 include gli investimenti su addressable tv (raccolta su lineare e hbbtv) inseriti nella raccolta televisiva, le app su connected tv (raccolta su applicazioni) incluse nella raccolta internet, i device manufacturer (raccolta sul menu di navigazione) inseriti nella raccolta televisiva.

Dopo un 2022 faticoso per il mercato e un lento avvio a inizio 2023, nel corso dei mesi si è registrata una crescita per l’Internet advertising che ha aumentato la sua incidenza sul mercato pubblicitario totale e che oggi si presenta complessivamente in buona salute.

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