Il CEO di Ripple prevede un’ondata di capitali nel mercato dopo l’ETF Spot

Gaia Rossi
| 3 min read

ETF Spot

In una recente intervista alla CNBC, l’amministratore delegato di Ripple, Brad Garlinghouse, ha riferito che l’approvazione di un ETF Spot su Bitcoin potrebbe far fluire un’ondata di nuovi capitali nel mercato crypto.

“L’approvazione di un ETF Spot potrebbe far affluire molti capitali sul mercato”.

Tuttavia, Garlinghouse non trascura la complessità di bilanciare tali sviluppi con gli altri fattori macroeconomici, come le guerre in Medio Oriente ed Europa e crede che una maggiore chiarezza normativa possa far prosperare il settore.

CEO di Ripple accenna alle prospettive di tokenizzazione


Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha anche parlato delle prospettive della tokenizzazione, facendo riferimento all’aumento della richiesta di Treasury tokenizzati. La tokenizzazione rappresenta il processo di conversione di asset fisici come i titoli di Stato in token digitali su una blockchain.

Secondo i dati di rwa.xyz, la domanda di Treasury tokenizzati è aumentata notevolmente, raggiungendo la cifra di 750 milioni di dollari.

Le società crypto e i fondi di investimento stanno mostrando molto interesse per questi prodotti, mirando a beneficiare dell’aumento dei tassi dei titoli di Stato. Questo interesse è stato amplificato dalla recente flessione del mercato che ha avuto un impatto negativo sui rendimenti nel settore dei prestiti crypto.

Attualmente, il rendimento medio di tutti i Treasury tokenizzati è pari al 5,24%.
Gli esperti prevedono che il market cap degli asset reali tokenizzati (RWA) potrebbe raggiungere i 10.000 miliardi di dollari entro la fine del decennio.

Inoltre la società di gestione patrimoniale Bernstein stima che l’opportunità di tokenizzazione potrebbe raggiungere la cifra di  5.000 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni.

In particolare, la società prevede una crescita del 2% nella valuta e nei depositi bancari, che potrebbero tradursi in un’opportunità di 2.000 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni. Inoltre prevede altri 3.000 miliardi di dollari nelle stablecoin e nelle CBDC.

Garlinghouse ha anche manifestato molto ottimismo riguardo al futuro delle crypto nei prossimi 5-10 anni.

BTC sale grazie all’ottimismo per l’ETF Spot


L’enfasi che circonda la possibile approvazione dell’ETF Spot su Bitcoin ha alimentato il recente rally della crypto fino al massimo di 38.000 dollari.

Gli analisti della società di servizi finanziari Cantor Fitzgerald, nota per i suoi servizi di prime brokerage e investment banking, ritengono che il tanto atteso ETF Spot sia ormai alle porte.
Finora l’ente regolatore degli Stati Uniti, la SEC, ha esitato ad approvare un ETF Spot su Bitcoin, sollevando dubbi sulla possibile manipolazione delle piattaforme offshore.

Tuttavia, Cantor Fitzgerald ritiene che le procedure di sorveglianza del mercato proposte dai nuovi richiedenti potrebbero rispondere a queste preoccupazioni e convincere la SEC ad approvare gli ETF.

Gli analisti Josh Siegler e Will Carlson ritengono che sia importante stabilire un “accordo completo di condivisione della sorveglianza con un mercato regolamentato di dimensioni significative” per tranquillizzare l’ente regolatore.

Bitcoin ETF Token


La possibile approvazione di un ETF Spot su Bitcoin ha alimentato un notevole interesse da parte dei trader nel settore crypto.

In questo contesto si inserisce il progetto Bitcoin ETF token (BTCETF), un’iniziativa che mira a sfruttare l’entusiasmo del mercato nei confronti degli strumenti di investimento correlati a Bitcoin.

Il progetto BTCETF introduce un meccanismo di burning  di token, che elimina il 5% dei token dalle transazioni, fino ad un massimo del 25% dell’offerta totale.

Questo processo si lega a vari eventi significativi legati all’ETF Spot di Bitcoin, come il volume delle transazioni o le date di rilascio e di approvazione dell’ETF.

Il meccanismo è pensato per creare scarsità e aumentare il valore dei token $BTCETF rimanenti.

Il progetto presenta anche un sistema di staking, che offre un rendimento percentuale annuo del 907%, che diminuirà man mano che più fondi verranno bloccati nello staking.

Inoltre anche le fee sulle transazioni si abbasseranno in risposta all’aumento del trading e all’approvazione degli ETF Spot.

Il token dispone di una fornitura totale di 2,1 miliardi di token. Al momento si trova in prevendita e viene venduto a 0,005 dollari. Per ulteriori dettagli è disponibile la nostra guida passo passo.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Segui Cryptonews Italia sui canali social