Inflazione USA migliore delle aspettative, crypto in movimento!

Christian Boscolo
| 1 min read

C’era molta attesa per i dati sull’inflazione negli Stati Uniti che sono stati appena comunicati. L’inflazione è stata migliore delle attese e si attesta al 3,0% contro il 3,1% delle previsioni.

Ancora più interessante il dato che riguarda l’inflazione Core, un particolare tipo di inflazione che viene calcolata senza tenere conto dei beni soggetti a forte volatilità: dalla misura dell’aumento medio dei prezzi sono esclusi infatti i generi alimentari e i costi dell’energia.

Si tratta di un indicatore utilizzato soprattutto nelle valutazioni di politica monetaria e introdotto nel 1975 in uno studio dell’economista statunitense Robert J. Gordon, in seguito rielaborato anche da altri studiosi.

Qui il dato è 4,8% mentre era atteso al 5%.

Cosa cambia per le crypto?


Di sicuro si tratta di un dato positivo, anche se le proporzioni non fanno certo gridare al miracolo. Difficilmente questo cambierà le decisioni della Federal Reserve e del suo presidente Jerome Powell sui tassi di interesse, ma è comunque un passo avanti. Un dato negativo avrebbe in ogni caso turbato i mercati.

Nel momento in cui scriviamo bitcoin è a 30.777 dollari e il comparto crypto sta registrando un andamento positivo nel suo complesso con numerosi segni verdi.

Segnaliamo inoltre le ottime performance di Solana che testa il livello dei 22,47 dollari (+1,51%) e di Bitcoin Cash a 285,7 dollari con un +4,61% nelle ultime 24ore.

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