La sentenza sugli NFT NBA Top Shot potrebbe essere positiva per Ripple

Gaia Rossi
| 2 min read

Ripple

 

La sentenza emessa ieri da un giudice degli Stati Uniti riguardo alla richiesta di Dapper Labs di respingere la causa in cui si sostiene che gli NFT NBA Top Shot siano un titolo non registrato, potrebbe avere un impatto ” positivo” sulla causa di Ripple contro la SEC. Almeno così sostiene James Murphy, avvocato e consulente strategico.

Il giudice distrettuale, Victor Marrero, ritiene che la collezione NFT di Dapper Labs sembri soddisfare i requisiti di una garanzia secondo il test di Howey. Per questo motivo ha respinto l’istanza di archiviazione di Dapper Labs.

NBA Top Shots è stata lanciata da Dapper Labs nel 2021  e si tratta di una delle collezioni NFT di maggior successo di tutti i tempi. Gli acquirenti degli NFT possono collezionare gli highlights video della National Basketball Association (NBA).

Nel maggio 2021 Dapper Labs è stata citata in giudizio, visto che la collezione Top Shots era considerata un titolo non registrato. Non essendosi registrata presso la SEC, la società avrebbe violato le leggi statunitensi sui titoli, danneggiando i consumatori.

Quali sono le implicazioni per Ripple?


L’avvocato James Murphy ha spiegato, tramite tweet, che il giudice federale di New York ha stabilito che la causa “sostiene in modo plausibile” che la vendita degli NFT NBA Top Shot da parte di Dapper Labs si qualifica come un titolo secondo il test di Howey.

Tuttavia non ritiene che questa sentenza debba avere alcun impatto sull’analisi di Ripple contro la SEC. La prima differenza fondamentale è che la decisione di Top Shot è una sentenza su una mozione di archiviazione, mentre Ripple si trova nella fase di giudizio abbreviato, in cui il giudice considera le prove presentate dalle parti.

Inoltre il giudice Marrero non si occupa della vendita degli NFT Top Shot sul mercato secondario. Ha affermato che questa sentenza non dovrebbe essere applicata in modo generalizzato a tutti gli NFT, ma ognuno di essi dovrebbe essere valutato caso per caso. Quindi, non tutti gli NFT offerti o venduti da una società saranno considerati dei titoli.

Il motivo di questa decisione, tuttavia, potrebbe essere a favore di Ripple. Infatti Murphy ha affermato:

“Il Giudice ha citato il fatto che Top Shots opera su una blockchain privata gestita dall’emittente come fattore chiave della sua decisione. XRP, invece, opera su una blockchain pubblica. Per questo motivo, il parere di Top Shot potrebbe essere considerato positivo per Ripple.”

L’avvocato della community di XRP, John E. Deaton, ha sottolineato su Twitter che la decisione del giudice non è affatto definitiva. Ritiene che abbia “semplicemente negato una mozione di archiviazione raramente concessa”, e questo significa che il caso continuerà. Deaton ha affermato:

“Il giudice potrebbe ancora decidere che questi NFT non sono titoli, oppure potrebbe concludere che lo sono, o ancora potrebbe decidere che una giuria deve decidere le questioni,  prima della decisione del giudice. Insomma, questo caso non è nemmeno iniziato!”.

 

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