La stable coin di Ethena, USDe di Arthur Hayes, può crollare come Terra?

Aniello Raul Barone
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Il cofondatore di BitMEX e importante investitore in criptovalute, Arthur Hayes, è favorevole al progetto del dollaro sintetico promosso dalla criptovaluta Ethena (ENA), che recentemente è stata in launchpool su Binance.

La nuova stable coin sintetica, denominata USDe, ha anche stuzzicato la communiti crypto, preoccupata che la nuova stable coin possa avere problemi, come era successo con UST e lo scandalo di DoKwon e Terra/Luna.

Colin Wu ha intervistato il fondatore di Ethena, Guy Young, per cercare di presentare il progetto a un pubblico più ampio.

L’importanza del progetto di Young deriva soprattutto dal fatto che è fortemente sostenuto da figure importanti del mercato delle criptovalute, non soltanto da Arthur Hayes come accennato in precedenza, ma anche dagli exchange centralizzati Binance, OKX, ByBit e da rappresentanti di exchange decentralizzati come Aave e Curve.

In seguito a questa intervista, il fondatore di Fantom (FTM) e Yearn Finance (YFI), Andre Cronje, ha pubblicato un post su X (ex Twitter) condividendo alcune sue preoccupazioni.

Cronje ha iniziato il post tracciando un parallelo con il progetto di Terra che coinvolgeva la stablecoin UST.

È importante sottolineare che i commenti dello sviluppatore, esperto di finanza decentralizzata (DeFi), avevano lo scopo di fare chiarezza e capire i potenziali rischi dell’USDe di Ethena.

 

Cos’è Ethena (ENA) e come funziona USDe?


In sintesi, Ethena è un protocollo costruito su Ethereum (ETH) che ha un token di governance, ENA. Ethena si propone di essere “l’obbligazione di Internet”, fornendo un dollaro sintetico, USDe, e un “rendimento nativo”.

Al momento il progetto è accessibile solo attraverso un invito di “accesso anticipato” e, per il momento, offre un rendimento del 35,4%. Secondo il sito ethena.fi, Ethena ha un valore totale bloccato di 1,9 miliardi di dollari, con 118.510 utenti per questo accesso anticipato.

Dati di mercato di Ethena. Fonte: ethena.fi

In particolare, l’idea alla base di Ethena è nata nel 2023 da un post sul blog di Arthur Hayes, intitolato “Dust on Crust“.

L’USDe raggiunge la parità con il dollaro attraverso la vendita allo scoperto di Ethereum sui derivati degli exchange centralizzati, fornendo al contempo Ether Staked (stETH) come garanzia.

Questa scelta strategica integra due fonti significative di rendimento delle criptovalute – lo staking e il trading di derivati – in un unico strumento finanziario“.

– Guy Young

Quali sono i rischi dell’USDe di Ethena?


Per poter valutare correttamente Ethena, è essenziale innanzitutto comprendere i rischi di sistemi instabili come lo staking liquido di stETH e il trading dei contratti futures.

I rischi di stETH includono potenziali vulnerabilità degli smart contract e la possibilità di perdere gli ETH in staking a causa di un comportamento scorretto del validatore.

Inoltre, durante i periodi di stress del mercato gli stETH possono essere scambiati a sconto rispetto all’asset sottostante, ETH, introducendo così un rischio di liquidità.

Per quanto riguarda il trading sui futures, invece, ogni giorno migliaia di trader vengono liquidati dalle loro posizioni aperte a causa della volatilità del mercato. Inoltre, la dinamica dei tassi di finanziamento premia i trader che scommettono contro la tendenza, mentre punisce quelli che puntano sul contrario.

Pertanto, l’utilizzo di posizioni corte come copertura può funzionare bene durante i mercati toro, ma può portare rapidamente a una spirale mortale quando i mercati sono ribassisti.

La spirale è alimentata anche dall’utilizzo di un asset instabile e ad alto rischio come collaterale: lo stETH.

L’USDe di Ethena farà come Terra?


In termini di rischio di liquidità, le somiglianze tra Ethena e il protocollo di Do Kwon sono notevoli, pur avendo delle differenze significative.

In particolare, Terra ha utilizzato il suo token di governance, LUNA, come garanzia per mantenere l’ancoraggio dell’UST al dollaro. Questo ha intensificato la spirale discendente durante il crash, in quanto gli investitori si sono ritrovati con un token senza valore quando il sistema è crollato.

L’utilizzo di Ethereum potrebbe proteggere il sistema di Ethena dalla fragilità di avere un asset a domanda limitata. Ciò è dovuto al fatto che il valore di ETH è indipendente dal dollaro sintetico che sostiene, rallentando possibili problemi di liquidità.

Tuttavia, cambiamenti drastici nel mercato possono ancora innescare svendite portando a un possibile de-peg o a ulteriori complicazioni.

Da un altro punto di vista, Terra è stata fortemente sostenuta da figure di spicco dello spazio crypto, offrendo al contempo rendimenti importanti per attirare gli speculatori.

Tuttavia, è impossibile sapere con certezza se Ethena sarà un grande successo o un fallimento. Gli investitori devono comprendere i rischi e prendere decisioni consapevoli per il futuro.

 

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