La vittoria di Ripple con la SEC fa esplodere il mercato crypto!

Christian Boscolo
| 2 min read

Ripple festeggia la sua vittoria contro la SEC. La notizia è arrivata ieri verso le 18.00 ora italiana e ha subito trascinato tutto il comparto crytpo.

Ripple è schizzato fino ad arrivare a un +70% ma anche molte altre altcoin hanno avuto impennate vertiginose mentre Bitcoin guadagnava lo slancio per superare la resistenza dei 31mila dollari.

Ripple vs SEC: cosa è successo ieri?


Riassumiamo in breve quello che è successo. Il giudice Torres che presiedeva la causa con la SEC ha dato una duplice interpretazione.

Da un lato ha dato ragione alla  SEC, ritenendo che la prima vendita di token XRP effettuata attraverso una ICO sia da ritenersi una vendita di titoli azionari. Questo perché chi ha acquistato XRP in quel modo si aspettava un rendimento generato da altri, classica definizione per rientrare nel test di Howey.

Il giudice ha però anche stabilito che le vendite sul mercato secondario, ovvero quando XRP è approdato sugli exchange, non possono essere considerate vendite di titoli azionari.

E questa è sicuramente la parte più importante non solo per Ripple ma anche per gli exchange che avrebbero dovuto pagare multe salatissime, oltre a ritirare le crypto coinvolte dalla loro offerta come è accaduto ad esempio con Revolut.

Reazione a catena: il mercato vola


La vittoria di Ripple, anche se parziale e con la SEC che farà presumibilmente ricorso, ha dato una spinta a tutto il segmento crytpo e, in particolare, ne hanno beneficiato le valute che la SEC aveva definito come security in quella che è stata ribattezza subito come la lista nera della SEC.

Tra i token menzionati dalla SEC figuravano: SOL, ADA, MATIC, FIL, SAND, AXS, CHZ, FLOW, ICP, NEAR, VGX, DASH e NEXO.

Ebbene, quasi tutte questa criptovalute hanno avuto impennate superiori alla media. Vediamole nel dettaglio.

Solana è stata una delle crypto a salire maggiormente. Al momento si trova a 28,7 dollari ed è salita del 31% in poche ore.

Anche MATIC non si è risparmiata +18% così come Cardano +23%.  Near fa +14% e ICP +6,57.

Cosa dobbiamo aspettarci?


Difficile prevedere cosa succederà nelle prossime ore. Da un lato è lecito aspettarsi qualche ritracciamento. Molte altcoin hanno avuto rendimenti da capogiro e non sono da escludersi delle prese di profitto che potrebbero far scendere diverse crypto.

Più difficile invece capire cosa succederà a medio termine. Potrebbe anche essere un ottimo segnale di partenza per il Bull Market ma la prudenza è d’obbligo anche perché la situazione macroeconomica non è certo esaltante e manca quindi la liquidità necessaria.

Rimanete comunque sulle pagine di Cryptonews perché nella giornata di oggi arriveranno di sicuro molti commenti da parte dei big del mondo crypto per una sentenza che farà certamente discutere.

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