L’AI di Google Bard prevede il prezzo di Shiba Inu per l’inizio del 2024

Gaia Rossi
| 3 min read

AI

L’entusiasmo per l’intelligenza artificiale (AI) continua a crescere, grazie ai continui progressi e le piattaforme come Google Bard svolgono un ruolo cruciale nell’analizzare le ultime tendenze del mercato, offrendo preziosi approfondimenti del settore e in particolare su asset come Shiba Inu (SHIB).

Il mercato crypto dopo la ripresa ha chiuso la settimana in rosso e SHIB sta rispecchiando questa tendenza. Per capire meglio la sua traiettoria all’inizio del prossimo anno ci siamo rivolti all’intelligenza artificiale di Google Bard, creata da Alphabet.

L’AI prevede il prezzo di Shiba Inu


L’intelligenza artificiale di Google Bard è rimasta sul vago e ha previsto che “all’inizio del prossimo anno SHIB potrebbe trovarsi all’interno di un range tra 0.000007 e 0.000015 dollari”.

Questo range di prezzo riflette la possibilità di una crescita per l’asset, grazie a sviluppi positivi, ma anche possibili fluttuazioni di prezzo dovute alle condizioni di mercato.

Si tratta di una fascia di prezzo potenziale, quindi l’AI ricorda di rimanere cauti e considerare qualsiasi previsione prima di investire in criptovalute, visto che l’andamento di SHIB potrebbe essere imprevedibile.

Fattori in gioco per SHIB


Uno dei fattori che potrebbe spingere il prezzo di SHIB al rialzo, è la crescita di Shibarium, la soluzione di scaling di layer 2 per l’ecosistema di Shiba Inu.

Il suo sviluppo e adozione potrebbe innescare un aumento dell’utilizzo e del volume di transazioni sulla rete di Shibarium, provocando un aumento del prezzo di SHIB.

Inoltre l’AI ha sottolineato l’importanza della sua community:

“SHIB ha una community di sostenitori ampia e attiva, che è stata determinante per la sua crescita. Il continuo sostegno e impegno potrebbe avere un impatto positivo sul prezzo di SHIB”.

L’AI di Google Bard ritiene anche che l’interesse crescente da parte degli investitori istituzionali verso Shiba Inu potrebbe innescare un aumento degli investimenti e della domanda. Questo potrebbe contribuire a sostenere il prezzo della crypto nel futuro.

Inoltre ha indicato che nuovi sviluppi, partnership e listing su importanti exchange potrebbero aumentare la sua adozione e quindi far salire il prezzo.

Analisi del prezzo di SHIB


Al momento Shiba Inu sta scambiando a 0.000008794 dollari, con un leggero ribasso dello 0,68% durante la giornata. La meme coin rimane in rialzo del 6,81% nei sette giorni precedenti e del 24,73% nell’ultimo mese.

SHIB

Grafico del prezzo di Shiba Inu relativo a 30 giorni. Fonte: CoinMarketCap

Il valore attuale di SHIB è superiore rispetto alla previsione più bassa dell’AI, ma inferiore del 70.49% rispetto alla previsione di prezzo più elevata.

Entro l’inizio del prossimo anno SHIB potrebbe crescere anche grazie alla collaborazione con la leggenda della boxe Manny Pacquiao.

Alternative a Shiba Inu


Una meme coin che si trova in fase di prevendita e potrebbe presto registrare un notevole guadagno una volta che verrà listata su CEX e DEX è Meme Kombat.

Si tratta di una piattaforma Web3 decentralizzata che mette in scena duelli tra meme popolari, generati dall‘intelligenza artificiale (AI).

I giocatori possono scommettere sui risultati delle battaglie, cercando di prevederli in cambio di ricompense.

MK

Fonte: MemeKombat

Le vincite dei duelli vengono distribuite tramite il token nativo del progetto, MK.

Il token segue lo standard ERC-20 e può essere messo in staking per generare un reddito passivo, con la possibilità di ottenere un rendimento percentuale annuo del 112%.

Le ricompense ottenute nel processo di staking potranno essere reinvestite nelle scommesse sulle battaglie.

MK dispone di una fornitura totale di 12 milioni di token, di cui il 50% è destinato alla prevendita e il restante 30% ai premi per le battaglie e lo staking.

Al momento, 1 Meme Kombat ($MK) viene venduto al prezzo di 0,205 dollari. Per ulteriori dettagli, è possibile consultare la nostra guida passo passo.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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