Le 3 principali novità della roadmap di Ethereum dopo Shapella!

Marcello Bonti
| 2 min read

Il tanto atteso aggiornamento Shapella di Ethereum ormai è solo un altro colpo messo a segno con successo. Ma la tabella di marcia della blockchain che ha dato vita agli smart contract ha in programma molti altri aggiornamenti importanti.

L’hard fork Shapella della scorsa settimana ha rappresentato un’importante conquista nella roadmap della rete. Si tratta però solo di uno dei numerosi step da intraprendere per rendere l’ecosistema Ethereum completamente scalabile.

Nel corso di quest’anno e negli anni a venire sono previsti numerosi altri aggiornamenti. Questi trasformeranno il network, coi limiti che lo caratterizzano oggi, in un progetto mondiale velocissimo e in una crypto-economy del tutto decentralizzata.

L’hard fork Cancun implementerà l’EIP-4844 già nel terzo o quarto trimestre del 2023. Questo darà il via alla tecnologia denominata “Proto-Danksharding”, che metterà il turbo ai rollup.

Questa tecnologia permetterà ai rollup di aggiungere altri dati ai blocchi abbattendo i costi e riducendo le commissioni sulle transazioni.

Proto-Danksharding introdurrà sulla blockchain il concetto informatico di “blob di dati”, BLOB sta per binary large object. Questi potranno essere inviati e allegati ai blocchi. I blob vengono eliminati automaticamente dopo un periodo di tempo prestabilito.

Di conseguenza, i rollup possono inviare dati a un costo inferiore, trasferendo informazioni sotto forma di transazioni più economiche.

Le tappe della roadmap di Ethereum


La Distributed Validator Technology (DVT) è un’altra importante tappa della roadmap di Ethereum. Finora, lo staking è stato possibile solo per quelle persone o gruppi di persone in grado di vincolare 32 ETH (il minimo richiesto per diventare validatore di un nodo).

Di contro, i servizi di staking forniti degli exchange centralizzati danno troppo potere a queste società crypto, mettendo in discussione l’indipendenza dei validatori dei blocchi.

L’organizzazione Bankless ha spiegato con chiarezza che: “il DVT semplifica lo ‘squad staking’. Mettete insieme il vostro capitale e rilassatevi”.

Obol Labs sta lavorando a una soluzione DVT che prevede di lanciare entro il 2024.

L’altro obiettivo è la separazione tra proponente-costruttore (proposer-builder separation o PBS). Si tratta di un meccanismo per risolvere i problemi causati dagli attacchi MEV (maximal-extractable-value, valore massimo ottenibile).

La PBS mira a creare una “divisione del lavoro tra due compiti cruciali della costruzione di blocchi: proporre un blocco e costruirlo”, ha spiegato Bankless.

Questo aggiornamento dovrebbe ridurre l’attività dei MEV, ma non verrà implementato prima di altri due anni.

Prezzo di ETH


Il prezzo di Ethereum ha subito una battuta d’arresto oggi a causa della correzione del mercato crypto. Perciò in questo momento ETH perde il 6,4% nelle 24 ore e si attesta intorno a 1.954$.

ETH registra un rialzo del 12% in 30 giorni, ma ulteriori perdite determinare un ritest del livello di supporto intorno alla zona di 1.850$. Ethereum è attualmente in calo del 60% rispetto al massimo storico di 4.878$ di novembre 2021.

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