Tra i vari spot crypto, vale la pena ricordare quello realizzato da Coinbase, che ha optato per un approccio innovativo nell’affiliazione, attraverso uno spot minimal davvero geniale: un QR Code che fluttuava sullo schermo, per una spesa davvero contenuta (soprattutto risparmiando sul cachet di attori e regista).
Il risultato finale, facilmente tracciabile, è stato entusiasmanti, visto che aveva generato oltre 20 milioni di accessi, permettendo all’app di Coinbase di passare dal 180º al secondo posto tra le più scaricate negli Stati Uniti.
In quel momento, per molti, questa pubblicità, capace di raggiungere un pubblico di oltre 100 milioni di possibili investitori, rappresentava una vittoria; una prova che le criptovalute stavano finalmente entrando nelle case della classe media americana.
2023 e 2024: Super Bowl senza criptovalute
Tutto è cambiato con il Super Bowl del 2023, il primo dopo il fallimento di molte società di criptovalute, tra cui naturalmente FTX. E all’improvviso, niente più pubblicità. Nel giro di un anno si è passati da quattro pubblicità sulle criptovalute durante l’intervallo a zero.
Secondo un rapporto datato giugno 2023, i numerosi scandali legati ai DEX sono stati la causa principale della scomparsa delle pubblicità sulle criptovalute quest’anno. Il pubblico e gli investitori sembrerebbero ora più diffidenti nei confronti delle criptovalute… e anche le star.
Larry David, comico e attore, nel 2022 è stato il protagonista della pubblicità di FTX. Intervistato sull’argomento solo alcuni giorni fa, ha dichiarato che girare quello spot “è stata la peggiore decisione della sua vita”. Sarebbe stato pagato in criptovalute e avrebbe perso una somma considerevole, il tutto seguito da una causa legale contro FTX…
Sembra quasi come se l’intero settore si fosse sentito “in difetto”, come se quei fallimenti rappresentassero qualcosa di cui vergognarsi.
Ma il marketing non funziona così. Proprio nei momenti di difficoltà bisogna fare sentire più forte la propria voce. Vi ricordate dello scandalo delle emissioni truccate che ha colpito Volkswagen nel 2015? La casa automobilistica poteva essere travolta dal “dieselgate” ma invece, con una pubblicità aggressiva, si è velocemente ricostruita una verginità e adesso nessuno se ne ricorda più.
Quella della sfida tra Kansas City Chiefs e San Francisco 49ers rappresentava un’occasione importante per i protagonisti dell’industria delle criptovalute di tornare alla ribalta agli occhi del grande pubblico. Un’occasione che invece andrà sprecata…