L’intelligenza artificiale prevede il prezzo di Ethereum per il 30 settembre

Marcello Bonti
| 2 min read

Ethereum (ETH), la seconda maggiore crypto per market cap, sta attraversando un momento critico e si trova sulla soglia di un’importante correzione. Gli osservatori e i trader sono in attesa di conoscere i possibili risvolti dell’andamento dei prezzi.

A contribuire alla diffusa sensazione di incertezza sul mercato c’è stata la scelta della compagnia di investimenti ARK Invest di presentare alla Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense la domanda per l’approvazione di un ETF spot associato al prezzo di Ethereum.

Tenendo conto degli effetti che una domanda simile ha avuto sul prezzo di BTC, molti osservatori attendono di vedere la risposta dei mercati a questa mossa che potrebbe portare un prodotto garantito sul mercato azionario, ma direttamente associato all’andamento dei prezzi di ETH.

È innegabile che un’eventuale approvazione della richiesta di ARK potrebbe avere un importante effetto rialzista nei confronti del prezzo del token ma anche per gli altri asset della finanza decentralizzata (DeFi).

In questo contesto dominato dall’incertezza, può risultare utile consultare gli algoritmi di machine learning per ottenere interessanti insight sul possibile andamento dei prezzi nel breve/medio termine.

Tra gli strumenti più efficaci, gli algoritmi di apprendimento automatico della piattaforma PricePredictions si rivelano quelli più adatti a formulare un’ipotesi fino al 30 settembre.

Vediamo quale potrebbe essere l’andamento del prezzo di ETH alla fine di settembre, tenendo conto degli sviluppi più recenti in ambito crypto.

Previsione dell’andamento dei prezzi di ETH al 30 settembre secondo l’AI


L’algoritmo di intelligenza artificiale ha elaborato una possibile flessione a 1.611$ entro la fine di settembre.

Esaminando gli elementi tecnici di ETH, al momento scambiato a 1.644,15$, si nota il solido livello di supporto a 1.560$ e un marcato livello di resistenza a 1.702$.

Nelle 24 ore ETH ha recuperato lo 0,77%, in lenta ripresa rispetto ai cali della scorsa settimana oggi registra un aumento dello 0,77% in 7 giorni. Saldo alla seconda posizione nella classifica delle crypto, conta su un market cap di 197 miliardi di dollari in leggera ripresa, 0,75%, nelle 24 ore.

Per comprendere le preoccupazioni che solleva l’attuale andamento di ETH è utile osservare il grafico pubblicato dall’analista crypto Ali Martinez su Twitter.

Secondo l’esperto, la traiettoria del prezzo di Ethereum. Martinez solleva dubbi rispetto alla necessità di superare la soglia di 1.680$ che potrebbe rivelarsi essenziale per dare il via a una nuova fase correttiva che potrebbe persino riportare il prezzo verso i 1.200$.

Martinez ha pubblicato le proprie riflessioni sulla testata crypto IntoTheBlock. Qui ha spiegato che sono pochi gli indirizzi che acquistano quando ETH è nella fascia compresa tra 1.285 e 1.681$. Il calo della domanda quando il prezzo si trova in questa finestra incrementa le probabilità di una regressione dei prezzi verso i 1.200$.

A conferma di questa ipotesi, anche gli indicatori di analisi tecnica (AT) a 1 giorno di TradingView consultati oggi, venerdì 8 settembre, mostrano segnali ribassisti. Il termometro generale consiglia una “vendita” a 14, come risulta dalle medie mobili (MA) che puntano a una “vendita forte” a 13 e dagli oscillatori “neutrali” a 9.

Tenendo conto di questi fattori, le previsioni al 30 settembre potrebbero di fatto rivelarsi corrette.

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