Cardano migliora l’interoperabilità su Blockchain con Milkomeda – Ecco tutti i vantaggi!

Marcello Bonti
| 2 min read

Gli utenti di Cardano avranno presto accesso ai contratti di EVM (Ethereum Virtual Machine) tramite qualsiasi wallet che supporta Cardano. Si espande così l’ambito di utilizzo della rete di ADA per sviluppatori e utenti.

A rendere possibile l’interoperabilità ci pensa la funzione Milkomeda il cui lancio è imminente. Si tratta di una rete che collega blockchain come Cardano e Algorand ai contratti EVM.

Sebastien Guillemot, CEO di Milkomeda, giovedì scorso ha così descritto il nuovo progetto:

“Milkomeda (il layer di Cardano su EVM) sta per lanciare una funzione che consentirà a TUTTI gli utenti di Cardano di utilizzare i contratti EVM direttamente da QUALSIASI portafoglio Cardano. Milkomeda si prepara a riconoscere le ricompense per lo staking in favore di tutti gli utenti EVM, compresi gli sviluppatori di smart contract.”

Guillemot ha poi aggiunto che le ricompense per lo staking dei prodotti legati a Cardano e costruiti su Milkomeda saranno pagate “automaticamente ogni 5 giorni”.

L’interoperabilità secondo Milkomeda


Con Milkomeda sarà possibile introdurre una funzione che consentirà a tutti gli utenti di Cardano di utilizzare senza problemi i contratti EVM.

Cardano con questa mossa si prepara a diventare una delle più grandi chain che opera sull’Ethereum Virtual Machine (EVM) per numero di utenti. Milkomeda ha recentemente rivelato i suoi piani per migliorare Milkomeda C1, la sidechain EVM sviluppata su Cardano, con l’introduzione di funzionalità di rilievo.

Sebastien Guillemot, cofondatore e Chief Technology Officer di Milkomeda, ha rivelato i progressi del progetto con un tweet. In particolare Milkomeda introdurrà una funzione che consentirà a tutti gli utenti di Cardano di utilizzare direttamente gli smart contract compatibili con Ethereum da qualsiasi portafoglio Cardano.

Cos’è una EVM


Una Ethereum Virtual Machine (EVM) definisce l’ambiente in cui operano tutti gli account e gli smart contract di Ethereum, fungendo da computer virtuale utilizzato dagli sviluppatori per creare applicazioni decentralizzate (DApp).

Se distribuite su altre blockchain, le EVM possono consentire agli sviluppatori di creare DApp e applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi) in modo simile a quanto avviene su Ethereum.

La funzione consentirebbe agli sviluppatori di applicazioni Ethereum di costruire sulla rete di Cardano utilizzando Solidity, cioè il linguaggio macchina usato per il codice di Ethereum, senza dover installare nuovi toolkit o apprendere un nuovo linguaggio.

Tali applicazioni potranno quindi essere utilizzate esclusivamente con i token Cardano invece che con ETH, aumentando l’utilità per i possessori di ADA.

Si tratta di un importante passo avanti verso l’interoperabilità tra network, cioè tra Cardano e altre blockchain. In pratica si tratta della capacità dei sistemi di reti diverse di sincronizzarsi e/o interagire in modo sicuro.

L’interoperabilità consente a diversi asset digitali, set di dati e transazioni di comunicare tra loro, liberando così il vero potenziale delle tecnologie di distributed ledger.

 

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