Notizia Ufficiale: La Camera di Commercio USA dà ragione ai possessori di XRP!

Gaia Rossi
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L’avvocato John Deaton, noto per le sue posizioni pro-crypto, sostiene che i membri della community di XRP sono stati i primi a denunciare la grave violazione della SEC.

Le violazioni della Securities and Exchange Commission


In un tweet di ieri, il fondatore di CryptoLaw John Deaton ha affermato che i possessori di XRP sono stati i primi a richiamare l’attenzione della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti per il suo grave abuso di potere.

Secondo Deaton, negli ultimi due anni i possessori di XRP hanno sollevato la questione dell’ingerenza della SEC nei confronti delle attività crypto.

Chi ha supportato XRP dall’inizio ha invitato gli altri appassionati di crypto a non lasciarsi ingannare dalla SEC. Lo schema si sarebbe ripetuto coinvolgendo anche altre società attive nel settore.

Invece, molti hanno ignorato questi avvertimenti e hanno scelto di schierarsi a favore della Securities and Exchange Commission e contro Ripple e XRP.

Deaton, che da tempo segue le controversie legali per il settore delle criptovalute, ha sempre esortato la crypto community a opporsi alle prevaricazioni del governo, anche quando erano rivolte a rivali sul piano commerciale.

“Anche quando il governo si accanisce contro un progetto che non vi piace, dovete opporvi”, ha dichiarato Deaton.

I sostenitori di XRP criticano l’accanimento della SEC


Quando la SEC ha avviato il processo contro Ripple nel 2020 per presunte violazioni delle norme statunitensi sui titoli, la community dei sostenitori di Ripple aveva fatto sentire la propria voce.

Nel corso del tempo c’è stato chi non ha fatto mancare il proprio appoggio, mentre altri hanno lodato l’iniziativa della Commissione nei confronti di Ripple.

Da allora però, l’attenzione della Commissione si è rivolta anche altrove. Nell’ultimo anno, la SEC ha puntato il dito contro diverse società di criptovalute, tra cui Coinbase, Bittrex, Kraken, e altre.

La Camera di Commercio si schiera a favore di Coinbase contro la SEC


L’avvocato James Murphy, fondatore di MetaLawMan ha riferito con un tweet che la Camera di Commercio degli Stati Uniti ha presentato una testimonianza in qualità di amicus nella causa Coinbase contro la SEC.

Secondo Murphy, il fatto è di grande rilevanza.

Ha inoltre affermato:

“La Camera di Commercio degli Stati Uniti è un’organizzazione molto influente che rappresenta aziende in tutti i settori degli Stati Uniti, non solo in quello delle criptovalute.”

La Camera di Commercio sostiene che la SEC sta destabilizzando il contesto normativo degli asset digitali e sta violando il giusto processo costituzionale. L’ente sostiene inoltre che le azioni della SEC sono dannose e illegali.

Murphy ha dichiarato che la corte presterà molta attenzione alle argomentazioni dell’ente perché si tratta di una delle organizzazioni più influenti degli Stati Uniti.

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