Paradigm lancia Reth e rende Ethereum ancora più potente

Sauro Arceri
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Paradigm, una società di venture capital specializzata in criptovalute, ha lanciato con successo Reth v0.1.0, un’implementazione open-source dei nodi per Ethereum che mira a migliorare le prestazioni e aumentare la stabilità e la decentralizzazione del protocollo.

Reth, sviluppato nel linguaggio di programmazione Rust, si concentra sulla riduzione della latenza e sulla garanzia di una disponibilità ottimale. Questa novità rende la blockchain di Ethereum più accessibile agli sviluppatori, offrendo al contempo una maggiore diversità di client all’interno dell’ecosistema.

Reth rappresenta un importante contributo all’ecosistema Ethereum


La società Paradigm, nota per il suo coinvolgimento nel settore delle criptovalute, per portare avanti il progetto ha investito nove mesi di lavoro e ha coinvolto un team dedicato di otto sviluppatori principali e 90 collaboratori. Reth è stato rilasciato con licenza Apache/MIT e rappresenta un punto di svolta nell’impegno di Paradigm nel fornire soluzioni software ad alte prestazioni all’ecosistema Ethereum.

La principale caratteristica di Reth è la riduzione della latenza tra il nodo e la rete, garantendo al contempo un’elevata disponibilità. Tuttavia, il suo obiettivo va oltre l’aspetto tecnico, poiché mira a rendere la blockchain di Ethereum più accessibile agli sviluppatori migliorando le prestazioni dei nodi. L’obiettivo è offrire un software client completo e ben collegato alla rete, contribuendo così alla diversità dei clienti all’interno dell’ecosistema Ethereum.

Paradigm apre nuove strade nel panorama dei client Ethereum


Sebbene Ethereum abbia a sua disposizione già una vasta gamma di client, Paradigm si distingue come uno dei più importanti.

Le implementazioni client possono essere suddivise in due categorie: client per il livello di esecuzione e client per il livello di consenso. Paradigm si aggiunge a un elenco crescente di aziende che sviluppano software client di entrambe le categorie, contribuendo a un mercato già affollato ma vitale per la crescita e lo sviluppo della rete Ethereum.

Tra i client runtime più diffusi vi sono Geth, Nethermind, Besu ed Erigon, mentre tra i client di consenso vi sono Lighthouse, Lodestar, Nimbus, Prysm e Teku. Tuttavia, l’ecosistema Ethereum trae sempre vantaggio dall’arrivo di un nuovo progetto client, soprattutto se sostenuto da un fondo di venture capital influente come Paradigm, noto per la sua forte competenza tecnica e finanziaria.

Reth ha già dimostrato di essere una soluzione promettente. Il team di Paradigm ha annunciato che il software è in grado di gestire un traffico intenso e di sincronizzarsi rapidamente. In sole 50 ore, Reth è riuscito a sincronizzarsi con la blockchain di Ethereum dalla sua genesi fino al blocco numero 17,4 milioni, rappresentando così la velocità di sincronizzazione più elevata tra i progetti client attuali.

Nonostante sia ancora in fase alfa, il team di Paradigm è impegnato a migliorare costantemente la stabilità e la resilienza del software. Inoltre, la società ha reso disponibile una FAQ su Reth sul proprio sito web, offrendo ulteriori informazioni sulle caratteristiche e il funzionamento del nuovo client Ethereum.

Con il lancio di Reth, Paradigm sta apportando un contributo significativo all’ecosistema Ethereum, offrendo una soluzione client focalizzata sulle prestazioni. L’impressionante velocità di sincronizzazione e la promessa di maggiore stabilità rendono Reth un’implementazione interessante per gli sviluppatori e gli utenti di Ethereum. Con il sostegno di un fondo di venture capital influente come Paradigm, ci si aspetta che il progetto continui a crescere e a contribuire alla prosperità dell’ecosistema Ethereum.

 

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