Bitcoin stabile intorno ai 30.000 dollari in attesa di Powell

Sauro Arceri
| 3 min read

Negli ultimi giorni, il prezzo di Bitcoin sta oscillando sulla soglia dei 30.000 dollari, mantenendo una relativa stabilità. Gli investitori intenzionati a comprare Bitcoin, tuttavia, si chiedono se la principale criptovaluta sarà in grado di superare il doppio livello di resistenza superiore a 30.800 dollari.

A determinare la prossima fase di movimento del prezzo di Bitcoin, inoltre, ci sono altri eventi e indicatori economici significativi da tenere d’occhio, come i dati sulle richieste di disoccupazione e la testimonianza di Jerome Powell, presidente della Federal Reserve.

Anche la forza dei dati relativi alle vendite di case esistenti, con 4,30 milioni di unità, avrà un impatto sulla traiettoria di Bitcoin.

Il presidente della FED Jerome Powell indica ulteriori rialzi dei tassi d’interesse tra i persistenti timori per l’inflazione


Nella testimonianza resa davanti alla Commissione Bancaria del Senato, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha ribadito che probabilmente la banca centrale aumenterà i tassi di interesse almeno un’altra volta nel corso di quest’anno.

Powell ha giustificato il possibile rialzo adducendo come cause la persistenza di un’elevata inflazione nel settore dei servizi e la tensione del mercato del lavoro.

Nonostante abbia rilevato una certa moderazione nella crescita dell’inflazione dalla metà dello scorso anno, Powell ha sottolineato che le pressioni inflazionistiche continuano in ogni caso a rimanere alte. Anche i responsabili politici della Fed condividono l’aspettativa che sarà opportuno aumentare ulteriormente i tassi di interesse entro la fine dell’anno.

La banca centrale statunitense ha aumentato aggressivamente il tasso di riferimento dal marzo 2022 a oggi, al fine di contenere l’inflazione. Powell ha inoltre espresso preoccupazione perché il mercato del lavoro, negli Stati Uniti, è diventato troppo rigido ed esercita pressioni al rialzo sui salari e sull’inflazione.

Potenziale impatto su Bitcoin


L’anticipazione di un aumento dei tassi di interesse potrebbe portare a un rafforzamento del dollaro USA con una conseguente pressione al ribasso sul prezzo di Bitcoin, che diventerebbe relativamente più costoso per gli investitori.

Le preoccupazioni per l’inflazione e il suo potenziale impatto sull’economia, però, possono spingere gli investitori a cercare asset alternativi come copertura contro l’inflazione; in questo caso Bitcoin si troverebbe in una posizione decisamente favorevole.

Previsione del prezzo del Bitcoin


L’analisi tecnica di Bitcoin, in particolare sul timeframe giornaliero, mostra la comparsa di tre candele rialziste, i famigerati “tre soldati bianchi“, che spingono il prezzo di Bitcoin verso il livello di 30.000 dollari.

Tuttavia, il successivo livello di 30.700 dollari pone una resistenza significativa, formando uno schema double-top che limita lo slancio verso l’alto di Bitcoin. Questo livello di resistenza potrebbe potenzialmente innescare un movimento correttivo del prezzo.

Se la principale criptovaluta dovesse chiudere al di sotto del livello di 30.700 dollari, il prezzo potrebbe dirigersi verso il ritracciamento di Fibonacci del 23,6%, situato intorno al livello di 29.300 dollari.

Una successiva pressione di vendita potrebbe portare a un ulteriore calo verso il livello di Fibonacci del 38,2%, vicino ai 28.400 dollari.

Nel caso di un breakout ribassista, i successivi livelli da tenere d’occhio sarebbero quelli intorno ai 27.750 o ai 27.000 dollari, che corrispondono rispettivamente ai livelli di ritracciamento di Fibonacci del 50% e del 61,8%.

Il livello di 27.000 dollari è significativo in quanto ha agito in precedenza come livello di resistenza.

Di conseguenza, per i traders che stanno considerando una posizione di vendita, è consigliabile monitorare da vicino il livello di 30.700 dollari e cercare potenziali posizioni corte al di sotto di esso, piazzando al contempo ordini di stop-loss al di sopra dei 31.000 dollari.

Al contrario, se Bitcoin dovesse ritracciare verso l’area dei 27.000 dollari, potrebbe rappresentare un’interessante opportunità di acquisto.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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