Previsioni Bitcoin: tendenze ribassiste per il prezzo di BTC

L’attenzione degli investitori si concentra sul futuro di Bitcoin in vista dell’atteso halving alla luce della resistenza del token sul prezzo di 63.900 dollari, con un modesto rialzo dello 0,15%.

Questa stabilità si presenta malgrado le condizioni di mercato siano variabili. Cala l’interesse per gli ETF spot su Bitcoin ma durante l’evento Rio WebSummit si è ipotizzata la possibilità che il valore di Bitcoin possa superare 1 milione di dollari.

Tali previsioni svolgono un ruolo cruciale nel plasmare il sentiment degli investitori e il timing ottimale all’interno del volatile mercato delle criptovalute.

Cala l’interesse nei confronti degli ETF spot di Bitcoin mentre il mercato si stabilizza

L’entusiasmo che in un primo tempo sembrava irrefrenabile inizia ora a scemare e gli ETF spot su Bitcoin registrano un costante rallentamento degli afflussi di capitale.

Non si arresta invece l’emorragia di fondi dal Bitcoin Trust (GBTC) di Grayscale. Al momento, solo iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock e Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) di Fidelity riportano afflussi positivi su base giornaliera.

L’analista specializzato in ETF James Seyffart sostiene che questa stagnazione è comune nell’andamento della maggior parte degli ETF. In pratica, spiega l’esperto, creazione e riscatto delle azioni degli ETF dipendono dalla domanda e dal rapporto costo-efficacia.

The initial euphoria for the spot #bitcoin ETFs has seemingly dampened and reality is slowly kicking in with inflows recently unable to keep up with the still speedy pace of exits from @Grayscale's Bitcoin Trust $GBTC. @HeleneBraunn reportshttps://t.co/LaEaBzYYLz

— CoinDesk (@CoinDesk) April 16, 2024

Il CIO di Hashdex, Samir Kerbage, si dice ottimista riguardo un nuovo afflusso. Secondo l’esperto bisognerà aspettare che gli attori istituzionali abbiano completato le verifiche necessarie prima di procedere con gli investimenti in BTC.

• Le commissioni elevate e i deflussi di GBTC potrebbero riflettere un più ampio scetticismo degli investitori.
• La normalizzazione nel mercato degli ETF suggerisce un cambiamento nel sentiment degli investitori, che potrebbe ripercuotersi sulle dinamiche a breve termine di Bitcoin.

L’Iraq punta all’uso delle emissioni di gas naturale e alimenta ipotesi sul mining

L’Iraq non nasconde il proprio impegno nel voler trattenere le emissioni di gas naturale, un sottoprodotto dell’estrazione del petrolio. Tanto è bastato per scatenare ipotesi sul possibile impiego di queste risorse per il mining di criptovalute.

Il vice primo ministro Muhammad Ali Tamim ha parlato dell’impiego di queste risorse e delle nuove partnership per concretizzarlo, come un impegno per sviluppare energie rinnovabili e favorire l’indipendenza energetica.

Tell me your country is going to start mining #Bitcoin for the U.S. without telling me…

Iraq’s deputy prime minister:

‘The Government of Iraq is working for the prosperity of the Iraqi people, at the same time to pay their debts of the Iraqi nation, especially when it comes… https://t.co/S4gxAdHrLb

— Joe Kerr⚡ (@Boomstick44) April 15, 2024

Il gas naturale in questo caso è detto flare ed è quella componente gassosa che si ottiene durante l’estrazione petrolifera. Di solito è considerato uno scarto perché non è facile trasportarlo in siti di stoccaggio per usarlo come fonte energetica. Quindi viene disperso in aria oppure bruciato, provocando un alto impatto ambientale. In alternativa, esistono dei sistemi per l’utilizzo in loco del gas per limitarne l’impatto ambientale. Questo è quello che avviene presso il giacimento petrolifero di Rumaila.

• Giga, una società di mining di Bitcoin texana, si serve già di questa risorsa per alimentare i propri impianti e ritiene che anche l’Iraq potrebbe valutarne un impiego simile.
• Convertire il flare in elettricità potrebbe offrire vantaggi ambientali ed economici.

L’esplorazione da parte dell’Iraq dell’utilizzo del gas flare per alimentare il mining di criptovalute potrebbe influenzare l’ecosistema Bitcoin, incidendo sulla decentralizzazione e sul consumo energetico complessivo.

Il fondatore di Animoca fa una dichiarazione shock: Bitcoin supererà 1 milione di dollari

Durante il WebSummit di Rio, Yat Siu, fondatore di Animoca Brands, ha espresso la propria opinione sul futuro di Bitcoin che potrebbe superare il milione di dollari. Il leader di Animoca Brands ha detto anche che BTC potrebbe andare oltre il ruolo di riserva di valore fino a consolidare il proprio ruolo simbolico all’interno dell’economia digitale.

Siu ha ribadito il ruolo del Web3 nel migliorare l’inclusione finanziaria, in particolare nelle Filippine e in America Latina.

Monica Long, presidente di Ripple, ha elogiato il Brasile per il suo chiaro impianto normativo sulle crypto e la community attiva. Si è concentrata sull’impiego concreto delle criptovalute superando il gap delle previsioni sui prezzi di Bitcoin.

‘Bitcoin will reach over $1M’ — Animoca founder at WebSummit Rio https://t.co/mrIit0XMJi #Web3 #ETF #Gaming

— Crypto Mak (@crypto__mak) April 17, 2024

• Ripple sta collaborando con le banche per facilitare trasferimenti internazionali efficienti grazie alla blockchain.
• Durante l’evento si è discusso anche della portata degli ETF Bitcoin in nuovi mercati.

Le prospettive rialziste di Siu, insieme al dibattito in corso sull’adozione istituzionale e le applicazioni pratiche di Bitcoin potrebbero aumentare l’interesse degli investitori verso il settore delle criptovalute.

Previsione del prezzo di Bitcoin

Bitcoin (BTC/USD) al momento è scambiato a 63.900$, con un modesto aumento dello 0,15%. La criptovaluta deve affrontare una resistenza critica vicino al suo punto di pivot a 64.626 dollari. In questo momento si registra un afflusso del valore di 40 milioni di dollari sul mercato di BTC, segnale che le whale potrebbero aver fatto il loro ingresso e che stiano comprando al ribasso.

Se dovesse superare questo livello, potrebbe esserci uno slancio verso livelli di resistenza più alti a 67.063$, 69.394$ e 72.732$.

Al momento Bitcoin sta mostrando segni di potenziale pressione al ribasso e trova supporto immediato a 61.659 dollari. Ulteriori cali potrebbero mettere alla prova i supporti a 58.829$ e 55.754$.

Gli indicatori tecnici si aggiungono alle prospettive ribassiste; il Relative Strength Index (RSI) a 44 indica pressione di vendita.

Inoltre, la media mobile esponenziale a 50 giorni (EMA) a 67.089 dollari suggerisce che la tendenza potrebbe inclinarsi verso la vendita, rafforzando la probabilità di un movimento al ribasso.

Se Bitcoin non riuscisse a mantenersi al di sopra del pivot di 64.626 dollari, il mercato potrebbe vedere una fase ribassista accelerata. Al contrario, una spinta al di sopra di questo perno potrebbe alterare la propensione del mercato verso una posizione più rialzista.

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