Bitcoin rischia di scendere a $30.000 secondo questo analista
Mentre Bitcoin (BTC) continua ad attraversare una fase di consolidamento dove viene scambiato al di sotto dei 65.000 dollari, gli indicatori tecnici e le performance storiche suggeriscono che la principale criptovaluta potrebbe essere sull’orlo di una capitolazione significativa nei prossimi mesi.
L’analisi dell’esperto di trading di criptovalute Alan Santana, in un post di TradingView del 27 aprile, ha suggerito che Bitcoin potrebbe scendere a 30.000 dollari, segnando un calo di oltre il 50% rispetto al suo prezzo attuale.
L’analista ha avvertito gli investitori di fare attenzione all’imminente “caduta della capitolazione”, che secondo lui segna un evento significativo che si verifica solo una volta ogni diversi anni. I calcoli di Santana si basano sulla fascia di negoziazione media di Bitcoin nell’ultimo mese e mezzo, che si aggira intorno ai 66.600 dollari.
L’esperto ha evidenziato diversi indicatori, tra cui il calo del volume di scambi e l’indebolimento del Relative Strength Index (RSI), come segnali di un imminente slancio ribassista. L’analisi ha delineato un potenziale scenario in cui Bitcoin subisce un forte calo, seguito poi da una stabilizzazione.
Alan Santana ha affermato:
“Questo è l’avvertimento finale e un promemoria amichevole; quello a cui stiamo per assistere è un ‘calo di capitolazione!’. […] con un calo di capitolazione del 50% si ottiene un numero nell’intervallo di 33.300 dollari. […] L’azione dovrebbe svolgersi in questo modo: Il calo iniziale sarà forte e veloce; ricordate che il movimento iniziale sarà ribassista in tutto il mercato, punto.
Poi questa situazione si stabilizzerà e le altcoin più piccole si riprenderanno per prime, seguite dalle criptovalute di media entità, mentre le più grandi si riprenderanno per ultime”.
Livelli chiave da tenere d’occhio
Santana ha aggiunto che il mancato breakout di Bitcoin al di sopra dei livelli di resistenza chiave, come l’EMA50, conferma ulteriormente la tendenza ribassista del mercato nel breve termine. Secondo Santana:
“Bitcoin è tornato al di sotto dell’EMA50 il 24 aprile ed è stato scambiato al di sotto. Finché le contrattazioni si svolgono al di sotto di questo livello, qui fissato a 64.560 dollari, la tendenza ribassista a breve termine è molto forte e confermata”.
Allo stesso tempo, Santana ha sottolineato che il potenziale di correzione può essere ricavato dalla performance storica di Bitcoin. Per esempio, l’esperto di trading ha notato che, storicamente parlando, maggio tende a essere un mese difficile per le criptovalute, soprattutto quando i prezzi scendono dai massimi pluriennali.
A ogni modo, l’analista ha incoraggiato gli investitori a non farsi prendere dal panico, poiché il calo della capitalizzazione rappresenta l’inizio di una nuova fase rialzista per Bitcoin, con significative opportunità che dovrebbero emergere alla fine del 2024 e per tutto il 2025.
Nonostante il calo previsto a circa 30.000 dollari, Santana ha previsto che Bitcoin finirà per rimbalzare del 30-50% prima di risalire lentamente. Questa ascesa graduale potrebbe vedere Bitcoin sperimentare un significativo slancio rialzista, che si prevede si manifesti entro i primi sei mesi del 2025, anno in cui è previsto un nuovo massimo storico.
Analisi del prezzo di Bitcoin
Secondo i dati di CoinMarketCap, attualizzati al momento della stesura di questo articolo, Bitcoin era scambiato a 62.308 dollari, con un calo di circa il 2,29% nelle ultime 24 ore e del 5,54% negli ultimi sette giorni.
Altrove, una revisione dell’analisi tecnica a un giorno di Bitcoin, fornita da TradingView, fa eco a sentimenti ribassisti. Un riepilogo degli indicatori indica un sentimento di “vendita” a 11, mentre le medie mobili segnalano anch’esse “vendita” a 9. Lo stesso sentimento ribassista è rispecchiato dagli oscillatori, con una lettura dell’indicatore pari a 2.
Nel complesso, l’analisi sembra allinearsi alla tendenza storica nota come “ritracciamento post-halving”, in cui Bitcoin subisce una correzione prima di riprendere il suo rally al rialzo. Il superamento della soglia dei 60.000 dollari potrebbe convalidare ulteriormente il sentimento ribassista prevalente.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
La prevendita di 99Bitcoins offre benefici agli early adopters
Nel complicato contesto che sembra incombere sul mercato, gli investitori hanno notato un nuovo token che sembra essere del tutto immune alle attuali tendenze ribassiste. Si tratta della criptovaluta nativa del nuovo progetto 99Bitcoins (99BTC).
In realtà la piattaforma 99Bitcoins, pioniere nel settore dell’educazione digitale nel settore crypto, ha una reputazione e una posizione ben consolidate visto che opera da più di dieci anni nel settore. Ed è proprio per questa ragione che la prevendita della sua criptovaluta nativa, il token 99BTC, ha attirato un gran numero di investitori.
Il progetto 99Bitcoins intende ampliare ulteriormente il suo ecosistema attraverso l’implementazione di un meccanismo Learn-to-Earn che permetterà agli utenti della piattaforma di guadagnare ricompense ogni volta che completeranno con esito positivo i vari percorsi formativi.
In questo modo, gli utenti impareranno tutto quello che c’è da sapere sulle criptovalute, sulla finanza decentralizzata e su come migliorare le proprie capacità di trading, il tutto attraverso moduli avanzati di apprendimento.
Exclusive access to advanced modules is available for $99BTC token holders. 🏆
Dive into topics from sophisticated trading strategies to in-depth #Blockchain technology applications.
Join the #Presale now!
👉 https://t.co/NXD7DAamqr#99Bitcoins #Bitcoin #CryptoNews pic.twitter.com/M5p0dtDc9f— 99Bitcoins (@99BitcoinsHQ) April 28, 2024
La prevendita rappresenta un’opportunità privilegiata soprattutto per i primi investitori, i quali potranno acquistare i token 99BTC con uno sconto maggiore, massimizzando i potenziali guadagni futuri con la crescita e l’evoluzione dell’ecosistema.
I token 99BTC saranno il cuore dell’ecosistema 99Bitcoins, perché alimenteranno il meccanismo delle ricompense e garantiranno l’accesso a contenuti aggiuntivi e vantaggi esclusivi per la comunità.
🚀 We've hit a new milestone!
A whopping 534 Million $99BTC are now staked! 🎉
We're pleased to see the hard work put into our #Cryptocurrency project being recognized with such substantial community support. 💪
⏳ Just one day left until the next price increase! #Staking pic.twitter.com/zQ044hamUJ
— 99Bitcoins (@99BitcoinsHQ) April 29, 2024
La prevendita ha già raccolto quasi 900.000 dollari. Partecipate ora per assicurarvi i vostri token 99BTC al prezzo unitario di soli 0,00102 dollari, e approfittate dell’opportunità per mettere subito in staking i token appena acquistati.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Leggi anche:
- Crollano le gas fee di Ethereum: è un segnale positivo per le altcoin?
- Quando arriverà la tanto attesa Bull Run crypto dopo l’halving di Bitcoin?
