Previsioni prezzo Bitcoin – BTC sta scivolando verso i 67.000 dollari

Aniello Raul Barone
| 5 min read

Bitcoin scivola a 67.000 dollari

Fino alle quattro di stamattina, martedì 11 giugno, Bitcoin (BTC) ha continuato la sua corsa al rialzo raggiungendo circa 67.900 dollari. A quel punto ha iniziato improvvisamente a scivolare verso i 67.000 dollari e adesso, al momento della stesura dell’articolo, sta scambiando a 66.898 dollari.

Il prezzo di BTC torna debole in mancanza di sufficiente liquidità sul mercato


I dati di TradingView di poche ore fa hanno mostrato un calo del 3% circa per la principale criptovaluta, quando si era momentaneamente fermata sui 67.300 dollari dopo la chiusura giornaliera su Bitstamp.

Mancando il supporto al livello chiave di 69.000 dollari, i tori di Bitcoin non sono riusciti a contrastare il ribasso dovuto alla scarsa liquidità del book degli ordini di mercato.

Il giorno prima, Keith Alan, cofondatore della piattaforma di utility per il trading Material Indicators, aveva avvertito che le offerte insufficienti potevano essere un segnale di allarme per il prezzo di Bitcoin. Durante il suo ultimo aggiornamento su YouTube, Alan ha dichiarato:

“Certo, abbiamo un po’ di supporto per le offerte, ma non una concentrazione molto pesante – e in realtà non è nemmeno pesante fino a 60.000 dollari, se posso essere completamente onesto.”

Un grafico di accompagnamento ha illustrato la liquidità degli ordini per la coppia BTC/USDT sul più grande exchange globale di criptovalute, Binance.

Termografia della liquidità di BTC/USDT – Fonte: Material Indicators

In un post pubblicato successivamente su X, Material Indicators ha evidenziato che con l’ultima discesa, Bitcoin ha formalmente rifiutato il supporto di 69.000 dollari e ha anche ceduto la media mobile a 21 giorni, una linea di tendenza chiave a breve termine. Nel post si legge:

“Il supporto della media mobile a 21 giorni e il Flip R/S a 69.000 dollari sono stati entrambi invalidati. Questo movimento non è finito; mi aspetto infatti che questi giochi di balene assassine continuino fino ai commenti di Jerome Powell di mercoledì e ai rapporti economici di giovedì”.

Grafico a 1 giorno di BTC/USD con la media mobile semplice a 21 giorni (21SMA) – Fonte: TradingView

Il principale potenziale catalizzatore di volatilità di questa settimana, per l’azione dei prezzi di Bitcoin e delle criptovalute, è rappresentato dai dati macroeconomici degli Stati Uniti, l’indice dei prezzi al consumo (CPI) e l’indice dei prezzi alla produzione (PPI), insieme all’ultima decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve e alla relativa conferenza stampa del presidente Jerome Powell al FOMC.

Il popolare trader Skew ha affermato:

“Finora il CPI/PPI si è aggirato sui massimi di questo intervallo e il FOMC ha portato ai minimi locali. Ci aspettano giorni interessanti”.

Grafico BTC/USD – Fonte: Skew

Opinioni contrastanti sul supporto di Bitcoin


Nella sua analisi di mercato, il trader e commentatore Credible Crypto ha suggerito che l’esito del ribasso potrebbe non essere così radicale come una discesa a 60.000 dollari.

Con la liquidità che viene aggiunta e tolta dal mercato a piacimento dalle balene, l’appetito per Bitcoin potrebbe risparmiare ai tori persino un calo a 65.000 dollari. In un post pubblicato su X, Credible Crypto ha affermato:

“Continuiamo a vedere un assorbimento spot su ogni singolo movimento al ribasso, anche su timeframe più bassi”.

Inoltre, Credible Crypto ha notato che la resistenza superiore a 72.000 dollari è stata “tolta immediatamente” una volta che Bitcoin ha iniziato a invertire la rotta, e ha concluso dicendo:

“Quali sono le probabilità che si verifichino i minimi del range e che l’intervallo 62-65k si inverta da qui? Penso che siano discrete. Non ci sono garanzie, naturalmente, ma lo sapremo presto con l’evoluzione del PA nelle prossime 24 ore circa”.

Grafico BTC/USD – Fonte: Credible Crypto

Al momento della stesura dell’articolo, il prezzo di Bitcoin è sceso al di sotto dei 67.000 dollari e adesso sta scambiando 66.928 dollari.

Ora non resta che attendere l’esito della riunione della FOMC e i dati finanziari di domani, per vedere come seguirà la traiettoria di prezzo di Bitcoin.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

La nuova ed entusiasmante memecoin Wiener AI: riuscirà a sovraperformare?


La nuova divertente memecoin metà cane e metà salsiccia, Wiener AI (WAI), è più di una semplice novità. Il progetto offre uno strumento di trading automatico avanzato basato sull’intelligenza artificiale, aggiungendo un’utilità sostanziale al di là del suo aspetto ludico.

Gli investitori hanno già versato più di 5,3 milioni di dollari nella prevendita del token WAI, questa prima domanda segnala già un forte interesse nei confronti della nuova memecoin.

Nel mercato attuale, l’AI è un tema dominante, soprattutto dopo gli impressionanti guadagni di Nvidia. Questa tendenza dovrebbe far crescere ulteriormente la domanda del token WAI.

Inoltre, il token non è dotato soltanto di utilità AI, ma offre anche una grande opportunità di guadagno passivo. Il 20% dell’offerta totale è destinato alle ricompense dello staking che al momento, secondo il sito ufficiale del progetto, ha un APY stimato del 207%.

A questo ritmo, gli investitori possono potenzialmente raddoppiare il loro investimento iniziale in pochi mesi.

I trader di criptovalute si affrettano a partecipare alla prevendita di questo entusiasmante progetto AI. Michael Wrubel, un analista di criptovalute seguito da oltre 312.000 iscritti a YouTube, ha definito il token WAI una delle migliori criptovalute del 2024.

Gli investitori interessati devono agire rapidamente prima il prezzo del token WAI aumenti ulteriormente. Il prezzo attuale è di 0,000717 dollari, ma subirà un ulteriore aumento al prossimo passaggio di fase.

Non appena il token WAI sarà quotato sugli exchange, i primi investitori potrebbero ottenere guadagni significativi, con un potenziale di rendimento 100 volte superiore.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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