Ripple finanzia con altri 25 milioni di dollari Fairshake: la lobby delle crypto

Christian Boscolo
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Ripple ha annunciato oggi di aver effettuato un secondo finanziamento da 25 milioni di dollari al super comitato d’azione politica (PAC) Fairshake. Il contributo va ad aggiungersi ai 25 milioni di dollari forniti sempre a Fairshake lo scorso anno.

La donazione dell’azienda, insieme ai contributi di altre aziende leader nel settore delle criptovalute, fanno parte di un impegno collettivo del mondo crypto per promuovere politiche favorevoli al futuro dell’innovazione finanziaria negli Stati Uniti.

Il Fairshake PAC è dedicato al sostegno di candidati politici favorevoli alla crittografia e all’innovazione nelle elezioni del 2024. Con una cassa che supera i 102 milioni di dollari per il ciclo elettorale del 2024, il Fairshake PAC e i suoi associati hanno raccolto fondi importanti.

Secondo un articolo pubblicato a maggio da Public Citizen, il Fairshake Super PAC e gli affiliati, Defend American Jobs PAC e Protect Progress PAC, hanno raccolto più di 102 milioni di dollari per sostenere i candidati favorevoli alle crypto nelle elezioni presidenziali del 2024.

Public Citizen, che ha citato i dati del gruppo indipendente Open Secrets, ha riferito che i PAC incentrati sulle crypto hanno raccolto più del comitato d’azione politica “Make America Great Again” di Donald Trump.

La lobby delle crypto


Si tratta principalmente di sostanziosi contributi da parte di figure chiave del settore della crittografia. Una coalizione di imprese, dirigenti e investitori del settore, tra cui Coinbase, Andreessen Horowitz e i gemelli Winklevoss, giusto per citare qualche nome di chi ha contribuito al PAC.

Il disegno di legge sulle crypto, il famoso FIT21 approvato dalla Camera, offre un barlume di speranza, ma l’industria delle criptovalute e i PAC sono alla ricerca soluzioni più ampie e deifnitive.

Ripple ha criticato il modo in cui la SEC regolamenta le criptovalute. L’azienda sostiene che l’agenzia USA si basa sull’applicazione di leggi esistenti ma datate (come ad esempio il test di Howie) piuttosto che sulla creazione di nuove normative, e quindi non funziona.

Ha inoltre sottolineato che gli Stati Uniti devono recuperare terreno nell’adozione di criptovalute e blockchain con una legislazione completa che garantisca un futuro promettente per l’innovazione, la competitività e la crescita americana.

“Ripple non intende – e l’industria delle criptovalute non dovrebbe – tacere mentre i regolatori non eletti cercano attivamente di ostacolare l’innovazione e la crescita economica di cui si avvalgono milioni di americani”, ha dichiarato l’amministratore delegato della società Brad Garlinghouse. “L’industria delle criptovalute intende rimanere fortemente investita in questo sforzo fino a quando non vedremo un cambiamento significativo”.

Ha aggiunto che le elezioni del 2024 saranno un momento decisivo per le criptovalute. Perché si tratterà di scegliere tra candidati che sostengono il progresso della blockchain e quelli che non lo fanno.

Recentemente, la Camera degli Stati Uniti ha approvato un disegno di legge considerato favorevole al settore delle criptovalute. L’obiettivo è quello di trasferire l’autorità di regolamentazione da un’agenzia governativa percepita come più favorevole al settore.

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