Un ETF Spot su XRP già nel 2025? Per il CEO di Ripple è “inevitabile”

Gaia Tommasi
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XRP

Stamattina Bitcoin ha registrato una ripresa e ha superato la soglia di 70.000 dollari, mentre nuovi capitali continuano ad affluire negli ETF. Secondo il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, è “inevitabile” che verrà introdotto un ETF Spot su XRP entro la fine del 2025.

Visto il successo degli ETF Spot su Bitcoin, l’amministratore delegato di Ripple ritiene “inevitabile” il lancio di altri ETF Spot basati su crypto come XRP, SOL e ADA.

Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha dichiarato sul palco della conferenza Consensus crypto di Coindesk ad Austin, in Texas:

Penso che sia solo una questione di tempo, ed è inevitabile che ci sarà un ETF per XRP, un ETF per Solana, un ETF per Cardano, e questo è fantastico”.

Un ETF Spot su XRP già nel 2025?


Per lui gli ETF Spot su BTC e su ETH sono solo l’inizio. Il mercato finanziario, visto il potenziale di questi prodotti, dovrebbe accogliere a braccia aperte i nuovi ETF Spot basati su asset crypto.

Secondo Garlinghouse, la chiarezza normativa per Bitcoin, Ethereum, XRP e altre crypto rimane ancora il più grande ostacolo:

Ottenere la giusta posizione normativa negli Stati Uniti è assolutamente cruciale”.

Ripple, insieme a Coinbase e Grayscale, sta conducendo una lunga campagna per convincere la SEC – Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti – ovvero l’ente regolatore americano ad aggiornare il proprio regolamento per gli asset crypto.

In riferimento alla battaglia presidenziale tra Trump e Biden, in cui la questione crypto sta assumendo sempre più importanza, ha affermato:

È una tragedia perché la posizione della SEC è diventata un peso politico tale da influenzare persino la corsa presidenziale”.

Per Garlinghouse, l’approvazione da parte della SEC di un ETF spot su Ethereum riflette la nuova energia e il nuovo entusiasmo che risuona nei mercati degli investimenti in crypto.

Negli Stati Uniti, le criptovalute dividono


Il CEO di Ripple ha anche sottolineato che il crescente interesse per gli asset crypto da parte dei personaggi politici statunitensi riflette il crescente interesse per gli asset digitali: che i candidati siano sinceri o meno, la questione sta guadagnando trazione in quanto interessa il pubblico.

È un argomento che appassiona molte persone, ed è eccitante ed entusiasmante per chi è a favore dell’innovazione, della tecnologia e sanno che le criptovalute possono essere utilizzate in modo da proteggere i consumatori allo stesso tempo”.

Penso che sia assurdo che sia diventata una questione di parte, ma credo che i repubblicani siano molto strategici nel loro approccio. E penso che stia diventando una questione elettorale, il che credo sia positivo per il settore. Penso che stia generando un certo slancio nel mercato“, ha detto Garlinghouse.

Con l’arrivo di nuovi ETF Spot basati su crypto e un quadro normativo in evoluzione, il futuro del mercato crypto sembra promettente.

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