Ripple introduce l’upgrade che potrebbe spingere XRP a 20 dollari

Laura Di Maria
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Gli sviluppatori di RippleX hanno piani ambiziosi per espandere in modo significativo l’utilità di XRP Ledger (XRPL). La proposta riguarda l’introduzione di un protocollo di prestito nativo di XRPL, che darebbe la possibilità ai possessori di XRP di generare nuove entrate sfruttando XRPL.

XRP Ledger è la blockchain pubblica decentralizzata creata per le imprese da Ripple alimentata dal token XRP. Al suo interno include diverse funzioni chiave della finanza decentralizzata, a partire dall’exchange decentralizzato e il wallet nativo, a cui presto si dovrebbe affiancare il modulo per il lending di crypto, compreso quello P2P senza la mediazione di terze parti.

Un protocollo nativo per il lending di XRPL


La proposta è stata introdotta dagli sviluppatori lo scorso 11 aprile e riguarda l’introduzione di un protocollo di prestito nativo per XRPL. Con questo sarà possibile accedere al lending crypto e lending peer-to-peer senza intermediari. Una vera manna per gli appassionati di finanza decentralizzata (DeFi) per mezzo di XRPL.

La proposta, presentata dagli sviluppatori di RippleX, Aanchal Malhotra e Vito Tumas, si concentra soprattutto sui temi della flessibilità e la riusabilità. In pratica permetterebbe agli utenti di tokenizzare i propri asset e guadagnare interessi depositando token in una pool di prestito.

In cosa consiste il protocollo di prestito XRPL di Ripple


Il protocollo di prestito nativo XRPL è composto da diverse specifiche istruzioni, definite XLS-64d, XLS-65d e XLS-66d.

XLS-64d consente di associare un singolo pseudo-conto con più voci del ledger, cioè l’archivio pubblico di dati sulla blockchain. In questo modo è più semplice tracciare i saldi e le emissioni dei token.

XLS-65d introduce il comando che consente di associare una singola voce all’intero registro della pool. Questa funzione permette di rappresentare l’intera pool di asset tokenizzati, in pratica riduce al minimo lo sforzo necessario perché le diverse voci del registro interagiscano tra loro. 

Infine, XLS-66d introduce il protocollo di prestito vero e proprio. Si serve dell’istruzione contenuta su XLS-65d per gestire le attività dei fornitori di liquidità e consentire il lending semplice e quello peer-to-peer.

La notizia dell’imminente lancio del  protocollo di prestito nativo di XRPL ha suscitato grande entusiasmo tra i possessori di XRP. Lo stesso giorno, lo scorso 11 aprile, oltre 820.000 token XRP sono stati bloccati per alimentare la liquidità della pool dedicata.

Questo dato è cresciuto nel frattempo, e adesso ammonta a oltre 1,8 milioni di token XRP bloccati sulla pool di liquidità. Si tratta di una prova tangibile dell’entusiasmo e dell’ottimismo della community rispetto al potenziale del nuovo protocollo di prestito. La nuova proposta sembra avere tutte le carte in regola per migliorare la proposta di valore dell’ecosistema XRP Ledger.

Il nuovo piano riceve l’approvazione di David Schwartz


David Schwartz, CTO di Ripple e uno degli ingegneri informatici che ha permesso la creazione di XRP Ledger, ha dato la sua benedizione al nuovo protocollo di prestito crypto.

Schwartz ha pubblicato su X, ex Twitter, un post in cui si è detto entusiasta riguardo la nuova iniziativa. Ha spiegato che se questa proposta sarà approvata aggiungerebbe nuova utilità a XRPL.

Secondo il CTO, l’evoluzione del protocollo potrebbe aiutare il DEX nativo a diventare un pilastro fondamentale per facilitare servizi finanziari più accessibili, efficienti e trasparenti. Il sostegno di Schwartz sottolinea l’importanza che può assumere il protocollo di lending crypto per migliorare l’ecosistema XRP Ledger.

Questa notizia ha anche influenzato positivamente gli analisti crypto che si dicono ottimisti rispetto al futuro del token che alimenta l’intero ecosistema XRPL.

Malgrado sia tra i pochi token in top 10 a non aver ancora registrato un vero rally dei prezzi, molti esperti ritengono che il prossimo mercato toro potrebbe portare XRP a quota 20 dollari.

Matthew Dixon, CEO di Evai, ha citato il crescente volume del trading di XRP, in aumento del 42% a oltre 2,1 miliardi di dollari, per dimostrare il crescente interesse per l’altcoin.

Nuove altcoin con solidi fondamentali


Il nuovo token in prevendita 5th Scape (5SCAPE), una piattaforma di gioco VR decentralizzata, si prepara a ottenere buoni risultati in quotazione nel breve periodo.

5th Scape ha aperto la prevendita da poco e ha già raccolto oltre 5 milioni di dollari.

La piattaforma verrà lanciata nelle prossime settimane ed è in programma il rilascio di una vasta gamma di giochi interessanti.

Tra questi ci sono il gioco di combattimento online Cage Conquest, il gioco di corse Thrust Hunter e l’alternativa ai giochi di calcio immersivi FIFA, Kickoff.

Saranno tutti giochi multiplayer, così 5th Scape mira a costruire una fiorente community di giocatori.

Verrà presentato anche il visore VR del progetto e la propria sedia VR, che aumenterà ulteriormente l’immersione.

Il token nativo 5SCAPE sarà il token di pagamento sull’ecosistema 5th Scape e i suoi giochi, la fornitura massima sarà di 5,21 miliardi.

La prevendita permetterà di raccogliere 15 milioni di dollari con la vendita dell’80% della fornitura. Invece, il 10% sarà destinato alla liquidità, mentre un altro 10% sarà destinato allo sviluppo.

Gli investitori possono già partecipare visitando il sito ufficiale di 5th Scape, dove 1 token 5SCAPE costa $ 0,00215.

Il prezzo salirà fino a $ 0,0087 entro il 12° e ultimo round di prevendita e potrebbe crescere molto più una volta che il token sarà quotato sulle piattaforme di trading in futuro.

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