Ripple: crescita “esplosiva” in Asia dopo l’accordo sulle rimesse del Giappone
News: crescita “esplosiva”, Ripple ha approfondito la relazione con il suo più grande partner asiatico, il gigante finanziario giapponese SBI. Con un accordo di rimesse ha definito la “prima offerta di liquidità on demand in Giappone”.
Fonte: Adobe/vitplus
Ripple e SBI gestiscono già l’iniziativa di pagamenti transfrontalieri SBI Ripple Asia, ma il nuovo sviluppo si concentra sulle rimesse, in particolare quelle effettuate tra Filippine e Giappone.
In un comunicato ufficiale, la società affiliata a XRP ha affermato che l’accordo “fa parte della crescita esplosiva di Ripple nella più ampia regione Asia-Pacifico”.
La società sta continuando a combattere una lunga battaglia legale negli Stati Uniti per l’affermazione di un regolatore secondo cui XRP sarebbe un titolo. Tale posizione è confutata dai regolatori giapponesi, che in precedenza hanno affermato che il token non è un titolo a loro avviso. Ripple ha parlato della possibilità di trasferirsi all’estero, con il capo della SBI e membro del consiglio di amministrazione di Ripple Yoshitaka Kitao che in precedenza aveva affermato che il Giappone sarebbe stato il luogo ideale per una migrazione di Ripple.
Ripple news: il focus sull’Asia
Ripple ha scritto del suo focus sull’Asia:
“Con il crescente peso dell’e-commerce, le popolazioni sempre più mobili e la crescente chiarezza sulle normative sulle criptovalute, l’Asia del Pacifico è una delle regioni in più rapida crescita per Ripple con transazioni in crescita del 130% anno su anno”.
Ha inoltre osservato che la sua mossa ha “preparato il terreno” per “guidare una maggiore adozione di servizi abilitati per le criptovalute nella regione”. Ha aggiunto che “sfruttare XRP per eliminare i prefinanziamenti” consentirebbe a SBI di “liberare capitale e accelerare l’espansione delle proprie attività di pagamento”.
L’azienda americana ha colto l’occasione per ricordare al mondo di aver assunto un nuovo capo del sud-est asiatico – l’ex CEO di Everstone Capital, Brooks Entwistle. Ha dichiarato che era “perfettamente posizionato per soddisfare la crescente esigenza dell’APAC di approcci più rapidi e più convenienti per pagamenti transfrontalieri oggi” e costruire un “futuro tokenizzato”.
Un accordo che consolida il legame Ripple – SBI
Il nuovo accordo consolida ulteriormente il legame Ripple-SBI e coinvolge le sussidiarie SBI Remit (il più grande fornitore di trasferimenti di denaro del Giappone) e l’exchange di criptovalute SBI VC Trade con sede in Giappone. Coinvolge anche il servizio di pagamento mobile filippino Coins.ph.
Ripple ha affermato che 1,8 miliardi di dollari di rimesse “fluiscono ogni anno dal Giappone alle Filippine”. Ha aggiunto che le Filippine “sono la terza destinazione per le rimesse dal Giappone”, mentre il Giappone ha “uno dei costi di rimessa più alti al mondo”, quasi il doppio della media del G8 (i paesi del Gruppo degli Otto).
All’inizio di questo mese, Kitao ha sostenuto la rete XRP Ledger di Ripple, affermando che era adatta per il crescente settore dei token non fungibili (NFT).
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