Tre importanti insegnamenti da apprendere prima di investire in Bitcoin
La lettura è una passione e un modo per rilassarsi e divertirsi. Ci sono però alcuni libri che vanno oltre il semplice piacere della lettura e offrono interessanti intuizioni e preziose lezioni. “The Bitcoin Standard” di Saifedean Ammous è uno di questi “libri illuminanti”, capace di fornire un significativo contribuito alla comprensione dei concetti di denaro, di economia e di come investire in Bitcoin (BTC).
Questo libro di 300 pagine è un serbatoio di conoscenza, il che rende particolarmente difficile cercare di riassumerne la ricchezza in un breve articolo.
Lasciamo che sia l’autore stesso a delinearne la natura e le finalità che si pone:
“Questo testo è concepito per guidare il lettore nella comprensione dell’economia di Bitcoin e illustrare come essa rappresenti l’iterazione digitale di numerose tecnologie utilizzate nel corso della storia per adempiere alla funzione del denaro. Non è in alcun modo una pubblicità o un invito a investire in BTC, anzi!
Il valore di Bitcoin, infatti, è probabile che rimanga volatile ancora per un bel po’. Inoltre potrebbe avere successo o fallire e il suo utilizzo richiede competenze tecniche e comporta rischi che lo rendono inadatto a molti. Il mio libro si propone di aiutare a chiarire le proprietà economiche della rete e il suo funzionamento, per consentire ai lettori di decidere in modo informato”.
Proprio nell’ottica di trarre dal testo utili insegnamenti, abbiamo voluto evidenziare tre preziosi consigli che si traggono dalle sue pagine.
Come emerge un mezzo di scambio
La sfida del trasferimento del valore economico nel tempo e nello spazio ha caratterizzato tutta la storia umana.
Sebbene il baratto sia stata una pratica a lungo utilizzata, la sua impraticabilità nelle società moderne è evidente, specialmente nelle transazioni tra parti sconosciute.
Il baratto si rivela una modalità inefficace a causa di diverse problematiche. In particolare, la mancanza di un adeguato allineamento nella scala di valori dei beni scambiati, rende difficile lo scambio quando questi valori sono notevolmente diversi.
L’assenza di un sincronismo temporale, inoltre, aggiunge ulteriori difficoltà, poiché beni deperibili potrebbero non essere congruenti con la durabilità degli oggetti desiderati, complicando il processo di accumulo di beni scambiabili.
Inoltre, la mancanza di coincidenza nella posizione fisica aggiunge complessità agli scambi diretti, richiedendo l’intervento di un intermediario o di un mezzo di scambio per agevolare la transazione.
Questo suggerisce che il baratto, oltre a essere complicato a causa di disparità di valore e temporalità, diventa ancor più difficile quando coinvolge la necessità di una coincidenza geografica.
La soluzione a questa complessità si manifesta sotto forma di un singolo mezzo di scambio: il denaro.
Il denaro serve a semplificare le transazioni, eliminando le complessità associate agli scambi diretti che coinvolgono mezzi non definiti. La sua funzione essenziale come mezzo di scambio ne definisce il ruolo: viene acquisito non per il consumo o la produzione, ma principalmente per facilitare gli scambi.
Le persone tendono inevitabilmente a conservare una parte della loro ricchezza in forma di denaro, attratte dalla sua liquidità senza eguali. Tuttavia, questa scelta comporta un costo, poiché detenere denaro implica rinunciare alle possibilità di consumo e ai rendimenti che potrebbero derivare dagli investimenti.
La domanda perpetua di denaro sottolinea il suo status come la forma più liquida di capitale.
In “The Bitcoin Standard” vengono evidenziate le sfide nel trasferire il valore economico nel tempo e nello spazio, spiegando l’evoluzione storica del denaro come soluzione a tali sfide e la necessità di avere un mezzo di scambio stabile che funga da affidabile deposito di valore nel tempo e nello spazio.
L’autore sottolinea l’importanza di un sistema monetario che superi le limitazioni del baratto diretto, fornendo alle persone un mezzo universalmente accettato e duraturo con un’offerta fissa e fondamentali inalterabili.
Secondo Saifedean Ammous, tale sistema monetario favorisce la stabilità economica e agevola gli scambi con fiducia, con Bitcoin che si propone come l’unica valuta che incarna appieno tali caratteristiche.
La decentralizzazione di BTC, la sua limitata offerta e le fondamenta matematiche lo collocano come una soluzione unica e ottimale alle sfide proposte dall’oro, dall’argento e dalle valute fiat contemporanee. Bitcoin supera i difetti dei metalli preziosi tradizionali, fornendo un’alternativa più sicura e globalmente accessibile.
In aggiunta, la sua naturale scarsità, regolata dal suo algoritmo, si contrappone alla possibilità di inflazione associata alle valute flat, rendendolo un’opzione persuasiva per chi è in cerca di una forma di denaro stabile e affidabile.
Bitcoin, l’unico denaro solido
Approfondire le problematiche affrontate dal denaro ci consente di discernerne le caratteristiche distintive e, in particolare, quelle del denaro solido e non solido.
Il quadro concettuale del denaro solido e non solido facilita una comprensione completa di come i sistemi monetari possano fallire o realizzare l’obiettivo sociale di preservare il valore nel tempo e i benefici che ne derivano.
Il denaro è solido quando il suo valore è stabile e può quindi svolgere le sue funzioni come mezzo di scambio, unità di conto e deposito di valore. Storicamente, merci come l’oro e l’argento hanno esemplificato queste caratteristiche.
Il denaro solido, in sostanza, permette alle persone di adottare una prospettiva a lungo termine, incoraggiando il risparmio e gli investimenti.
La significatività del denaro solido nel facilitare gli investimenti e l’imprenditorialità risiede nel suo ruolo di mezzo di scambio stabile e affidabile. Quando individui e aziende possono confidare che il valore della loro valuta rimarrà relativamente costante nel tempo, si riduce l’incertezza e si favorisce la pianificazione a lungo termine.
Questa stabilità consente agli imprenditori di prendere decisioni informate sugli investimenti, in quanto possono valutare più accuratamente i rischi e i potenziali rendimenti.
Inoltre, il denaro solido contribuisce a un ambiente economico più prevedibile. In assenza di inflazione o deflazione estreme, gli imprenditori possono allocare in modo più efficiente le risorse e questa prevedibilità è cruciale per il successo delle imprese.
Bitcoin si presenta come una soluzione tecnologica alle preoccupazioni secolari legate al denaro solido. In virtù delle sue caratteristiche, BTC emerge come una forza trasformatrice in grado di riplasmare il panorama dei sistemi finanziari, allineandosi ai principi duraturi del denaro solido.
Le proprietà chiave del denaro
Nel corso della storia abbiamo utilizzato oro, argento, rame, conchiglie marine, perle di vetro, sale, bestiame e persino sigarette come denaro.
“Non esiste una forma giusta o sbagliata di denaro, ma ci sono conseguenze nella scelta di un certo tipo di denaro”, scrive Saifedean Ammous.
Affrontare le sfide di durabilità, portabilità, divisibilità e riconoscibilità nel contesto di un mezzo di scambio è relativamente facile da soddisfare. Tuttavia, raggiungere la scarsità nel tempo è notevolmente più impegnativo. In questo contesto, la scarsità denota la capacità di un bene di conservare il proprio valore in futuro.
Perché un bene mostri scarsità nel tempo, dovrebbe essere immune da qualsiasi tipo di deterioramento. L’integrità fisica nel corso degli anni è una condizione necessaria ma insufficiente affinché un bene possa fungere da mezzo di scambio, poiché un bene può perdere il proprio valore anche se le sue condizioni rimangono invariate.
Assicurarsi che l’offerta del bene non subisca un aumento drastico durante il periodo di possesso è un altro elemento chiave. Una certa restrizione sull’aumento dell’offerta è fondamentale per preservare il valore del bene per un periodo prolungato.
La nozione di scarsità, quindi, racchiude non solo la resistenza fisica del bene ma anche la sua capacità di conservare il proprio valore sul lungo periodo.
Il raggiungimento della scarsità da parte di Bitcoin è fondamentalmente radicato nel suo design algoritmico e nell’imposizione deliberata di un limite fisso di fornitura. Il protocollo che lo governa stabilisce, infatti, che esisteranno solo 21 milioni di monete.
Questa limitata fornitura è un elemento fondamentale che differenzia Bitcoin e riduce il rischio di pressioni inflazionistiche che potrebbero erodere il suo valore. La natura decentralizzata della blockchain, che funge da registro pubblico, assicura che nessuna singola entità abbia il controllo sulla sua offerta.
In conclusione
Se state considerando un investimento in Bitcoin, è altamente consigliabile valutare la lettura di “The Bitcoin Standard“, un’opera che non solo funge da guida autorevole alle complessità tecniche di BTC ma che fornisce anche una profonda esplorazione delle sue fondamenta storiche, economiche e filosofiche.
Saifedean Ammous guida i lettori attraverso l’evoluzione del denaro, tracciando parallelismi con forme storiche di valuta e fornendo un’analisi critica dell’attuale sistema monetario.
Esamina abilmente il ruolo di Bitcoin come valuta digitale decentralizzata e resistente alla censura, nonché il suo potenziale di fungere da robusto deposito di valore in confronto ad asset tradizionali come l’oro.
“Se, al termine di questa lettura, ritenete che Bitcoin sia qualcosa che merita di essere posseduto, il vostro primo passo non dovrebbe essere acquistarlo, bensì l’investimento di tempo per comprendere come acquistare, conservare e gestire BTC in modo sicuro. È insito nella natura intrinseca di Bitcoin che questa conoscenza non possa essere delegata o esternalizzata. Non esiste alternativa alla responsabilità personale nell’utilizzo di questa rete, ed è un autentico investimento che richiede impegno per entrare nel mondo di BTC.”
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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