Ultime notizie su FTX: SBF sta tentando di raccogliere nuovi capitali

Ruholamin Haqshanas
| 2 min read
FTX
Sam Bankman-Fried. Fonte: uno screenshot del video, HBO / YouTube

Il fondatore ed ex CEO di FTX, Sam Bankman-Fried, sta tentando di raccogliere nuovi capitali per risarcire i clienti nonostante la dichiarazione di fallimento.

SBF sta tentando di raccogliere nuovi capitali

Su twitter ha recentemente scritto che sta “incontrando di persona” sia i potenziali investitori sia le autorità di regolamentazione. Infine ha dichiarato: “prima i clienti, poi gli investitori”.

In seguito ha fornito una spiegazione sull’improvviso crollo di FTX:

“Alcune settimane fa FTX gestiva un volume di circa 10 miliardi di dollari al giorno e miliardi di trasferimenti. Ma c’era troppa leva finanziaria, più di quanto pensassi. La corsa agli sportelli e il crollo del mercato hanno esaurito la liquidità. Quindi cosa posso fare? Aumentare la liquidità, risarcire i clienti e ripartire”.

Inoltre Sam Bankman-Fried, noto negli ambienti crypto come SBF, ha aggiunto che la società ha attualmente meno di 8 miliardi di dollari di asset liquidi, più di 5,5 miliardi di dollari di asset semiliquidi e altri 3,5 miliardi di dollari di asset illiquidi.

Il Wall Street Journal ha confermato che SBF sta passando disperatamente da un investitore all’altro nel tentativo di raccogliere fondi. Inoltre, nel rapporto, viene riferito che finora i tentativi per colmare tale deficit sono stati infruttuosi.

La scorsa settimana sono aumentate le speculazioni sullo stato di salute di FTX e Alameda, dato che i rapporti rivelavano un bilancio della società carico del token nativo FTT, crollato nell’ultima settimana di oltre il 90%.

Alla fine della settimana FTX ha annunciato di aver presentato istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 11 nel Delaware. Inoltre anche FTX US è stato incluso nel procedimento, nonostante l’ex CEO avesse affermato che l’exchange fosse in buona salute. Le aziende sottoposte a tutela fallimentare ricevono talvolta dei prestiti per il mantenimento delle attività. Secondo il WSJ, se le aziende sopravvivono, i primi fondi che guadagnano saranno destinati al pagamento di questa linea di credito. 

Secondo quanto riferito, FTX ha prestato fino a 10 miliardi di dollari di asset dei clienti per finanziare investimenti ad alto rischio della sua società di trading affiliata, Alameda Research. Visto che FTX possedeva 16 miliardi di dollari di asset dei clienti, vuol dire che l’exchange ha prestato più del 50% dei suoi fondi. 

Il dramma di FTX ha portato a uno dei peggiori crolli dei prezzi delle criptovalute. Nell’ultima settimana Bitcoin è stato scambiato intorno ai 16.000 dollari, un livello che non si vedeva da due anni. Inoltre negli ultimi 10 giorni tutto il mercato crypto è sceso di almeno il 20%. 

 

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