Il Vietnam avvia un’indagine sulla criptovaluta PI

Sauro Arceri
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Secondo quanto annunciato dal Dipartimento per la Sicurezza Informatica e la prevenzione dei Crimini ad Alta Tecnologia, le autorità di regolamentazione del Vietnam hanno avviato un’indagine sulle attività della criptovaluta PI.

Parlando durante un incontro ad Hanoi la scorsa settimana, il capo del Dipartimento, Le Xuan Minh, ha sottolineato la complessità delle operazioni dei modelli di criptovaluta come PI, sottolineando che “non c’è altra attività commerciale in grado di generare redditi online così elevati“.

Secondo Minh, ci sono segnali che indicano che i promotori di criptovalute stanno costringendo le persone ad aderire a modelli di business che assomigliano a schemi di marketing multilivello. La polizia in diverse zone sta conducendo indagini specifiche sulle attività legate alla criptovaluta PI.

Le autorità vietnamite hanno avvertito il pubblico di stare attento agli investimenti in sistemi di criptovaluta che promettono profitti insolitamente alti o che si basano su strutture di marketing multilivello. Minh ha sottolineato i rischi associati a queste attività e ha invitato gli investitori ad agire con cautela, come riportato da VN Express, un’importante testata giornalistica locale.

La stessa testata ha notato che il Pi Network manca di trasparenza, un elemento essenziale per qualsiasi progetto basato su blockchain. Inoltre, ha messo in guardia sul fatto che i promotori di criptovalute stanno coinvolgendo le persone in “modelli di business che assomigliano a schemi di marketing multilivello“.

Informazioni su Pi Network


Il Pi Network è stato lanciato nel 2019 e ha guadagnato popolarità in Vietnam nel 2021. Gli utenti possono guadagnare token PI utilizzando i loro telefoni cellulari, evitando così l’acquisto di costose attrezzature per il mining. Tuttavia, il Pi Network sembra non avere scopi ulteriori oltre allo scambio dei token PI stessi.

Alcuni esperti hanno sollevato dubbi sulla trasparenza di questa criptovaluta e hanno suggerito che potrebbe essere utilizzata per frodi o per raccogliere dati personali. Un esperto di HCMC ha affermato che molte persone si fidano ancora del Pi Network perché pensano che iscriversi non sia dannoso. Tuttavia, gli utenti rischiano di vedere le proprie informazioni personali rubate.

È importante sottolineare che le criptovalute non sono ufficialmente riconosciute come valuta nel Vietnam. L’uso, il commercio o l’emissione di criptovalute come metodo di pagamento possono comportare multe fino a 100 milioni di VND (Dong Vietnamita) pari a circa 4.240 dollari.

 

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