Vitalik Buterin vuole aumentare i costi del Gas di Ethereum

Laura Di Maria
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Il cofondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, ha dichiarato di essere favorevole a un “modesto” aumento del limite sul gas per migliorare il throughput di rete.

Lo ha dichiarato lo scorso 10 gennaio, durante una sessione AMA (ask-me-anything) su Reddit organizzato dal team di ricerca della Fondazione Ethereum. Buterin ha ricordato che il limite per il livello di gas impiegato nelle transazioni è immutato da quasi tre anni, il periodo più lungo nella storia del protocollo.

L’intervento di Buterin all’11° AMA della Fondazione Ethereum

Durante il suo intervento all’11° AMA organizzato dal team di ricerca della Fondazione Ethereum, Buterin ha dichiarato apertamente:

“Onestamente, credo che un modesto aumento del limite di gas sia ragionevole oggi.”

Buterin ha anche fatto alcuni brevi calcoli, spiegando che l’aumento porterebbe il limite di unità di gas dagli attuali 30 milioni rilevati da Etherscan a 40 milioni di unità di gas, che corrisponde a un ipotetico aumento del 33%. In pratica, si suggerisce di aumentare la potenza necessaria per effettuare le transazioni sulla rete, migliorandone così velocità ed efficacia.

A giustificare questa posizione ci sarebbe, secondo il cofondatore di Ethereum, la possibilità di aumentare il potenziale throughput della rete.

Vitalik Buterin sulle tariffe del gas di Ethereum

Durante la sessione di domande e risposte (AMA) su Reddit organizzato dal team di ricerca della Fondazione Ethereum, Buterin ha ricordato che il limite sul gas è immutato da quasi tre anni, il periodo più lungo finora.

La dichiarazione di Buterin è arrivata in risposta a una domanda diretta durante la sessione di dibattito. Ha ricordato quindi che l’ultima variazione è avvenuta verso la fine del 2021 quando è entrato in vigore l’aggiornamento EIP-1559, che aveva raddoppiato il limite di unità di gas e portato a un aumento di circa il 9% nell’utilizzo medio effettivo.

Buterin ha quindi parlato di un potenziale limite dell’energia impiegata per completare le transazioni a circa 40 milioni di unità di gas, appunto il 33% in più rispetto all’attuale limite di 30 milioni rilevato da Etherscan.

Ha spiegato che l’aumento sarebbe giustificato dalla necessità di una migliore ripartizione dei guadagni derivanti dall’aumento della capacità e la maggiore facilità di sincronizzazione e verifica delle transazioni.

Nel tempo si è evoluto il limite sul gas per Ethereum, un parametro cruciale che influenza la capacità della rete di elaborare transazioni ed eseguire smart contract. La proposta di Buterin mira a trovare un equilibrio tra la capacità di soddisfare la crescente domanda della rete Ethereum e la garanzia di processi di sincronizzazione e verifica efficienti.

Mentre Ethereum continua a progredire e la rete viene aggiornata, le decisioni riguardanti parametri come il limite di gas giocano un ruolo cruciale nel mantenere un ecosistema blockchain sano e scalabile. La proposta di un modesto aumento è in linea con gli sforzi in corso per ottimizzare le prestazioni di Ethereum e adattarsi alle mutevoli esigenze.

Le commissioni per il gas di Ethereum aumentano di nuovo

Nel tempo è aumentato il costo delle transazioni sulla rete Ethereum, stimato in base al costo energetico per elaborarle, il gas appunto. Attualmente si è attestato intorno a circa 35 gwei, o 1,89 dollari, secondo Etherscan. L’aumento è stato importante dall’inizio del 2024 e sono state registrate commissioni più elevate per le operazioni complesse degli smart contract.

Le fee per il gas su Ethereum hanno raggiunto un picco di 150 gwei lo scorso maggio quando era ripresa la mania per gli NFT. Il dibattito sulla scalabilità si è riacceso lo scorso novembre, quando le commissioni sono aumentate per via di un nuovo picco delle attività associate agli NFT.

I dati di Ycharts indicano un aumento del 141% delle commissioni sulle spese di gas per Ethereum in un anno, tanto da raggiungere l’attuale costo di 0,9084 USD/tx.

L’aumento delle commissioni su Ethereum ha portato gli utenti a esplorare soluzioni alternative. Le soluzioni layer-2 come Arbitrum sono state tra le prime a beneficiare di questo cambio di rotta per via dei costi ridotti e della rapidità delle transazioni.

Potrebbe volerci ancora molto tempo prima che Ethereum porti a termine l’obiettivo di migliorare la propria scalabilità. Nel frattempo gli utenti potrebbero essere spinti a cercare soluzioni alternative nell’immediato.

Una potenziale soluzione per affrontare i costi elevati è l’aggiornamento dell’EIP-4844, progettato per rendere più vantaggioso l’invio di dati di livello 2 alla mainnet utilizzando i blob. L’aggiornamento EIP-4844 dovrebbe entrare in funzione nella prima metà del 2024.

Nel frattempo, il prezzo di Ethereum ha di recente superato il livello di resistenza di 2.130$ inviolato da oltre un anno. C’è da dire che la scalata verso i 3.000$ è rallentata da uno slancio poco incisivo e il prezzo sembra consolidarsi al di sotto del livello di 2.600$.

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