PayPal introdurrà a breve pagamenti in criptovalute

Linas Kmieliauskas
| 4 min read

PayPal ha annunciato il mese scorso che la sua “super app” è pronta per il lancio, e questo ha segnato il prossimo grande passo della società di pagamenti verso il lancio di un nuovo portafoglio digitale per criptovalute in lavorazione da tempo.

Paypal e criptovalute

 

Il nuovo prodotto sarà lanciato negli Stati Uniti nei prossimi mesi e dovrebbe offrire una varietà di servizi finanziari, di acquisto e di e-commerce, incluso il supporto per i pagamenti in criptovaluta. Questa novità darà ai consumatori la flessibilità tanto ricercata quando pagano beni e servizi e offrirà ai venditori la possibilità di accettare transazioni in asset digitali.

Non si può negare che un’azienda delle dimensioni di PayPal che offre la possibilità di utilizzare Bitcoin e altri asset digitali nella sua piattaforma sarà una cosa grossa in termini di ulteriore adozione di criptovalute come forma legittima di pagamento. Questo è anche qualcosa di cui i fornitori già esistenti di pagamenti crypto possono essere preoccupati, poiché una buona parte dei loro clienti potrebbe essere attirata da nuove offerte.

Criptovaluta e Paypal? Qui si fa interessante

Tuttavia, PayPal è quasi certo che questa sia un’ottima occasione per i suoi soldi. La possibilità di spendere asset digitali per beni e servizi è disponibile da diversi anni, con il numero di servizi di elaborazione delle criptovalute che offrono un modo per spendere le tue monete, ad esempio in una pizza o in un corso educativo online, in crescita ogni anno.

Alcune piattaforme, ad esempio BitPay e CoinPayments per citarne alcune, sono tra i veterani del settore e sono in circolazione da abbastanza tempo da aver creato un business fidato per milioni di utenti in tutto il mondo. Piattaforme open source come BTCPay Server e Coinbase Commerce sono entrate nella scena solo di recente ma non ci è voluto molto per attirare l’attenzione del mercato.

Molte di queste piattaforme offrono ai commercianti la possibilità di accettare criptovalute come Bitcoin ed Ethereum e di convertire istantaneamente i pagamenti in fiat. Ad unirsi al carrozzone c’è anche Crypto.com, un fornitore di servizi finanziari alternativi con sede a Hong Kong: tramite il suo servizio Pay, l’azienda non solo offre zero commissioni per i regolamenti in asset digitali, ma anche rimborsi fino al 20 percento in CRO, la piattaforma del token nativo, per gli acquisti effettuati nello store di Crypto.com.

Il servizio Crypto.com Pay vanta anche un plug-in Checkout per WooCommerce, la popolare piattaforma di e-commerce per WordPress che alimenta quasi un terzo di tutti i negozi online nel mondo, oltre a una funzione di fatturazione. I commercianti che hanno scelto il servizio includono il produttore di portafogli hardware Ledger, TIME Magazine e Unstoppable Domains, un provider di nomi di dominio basato su blockchain.

La concorrenza si sta scaldando

Rispetto ai servizi finanziari tradizionali, i pagamenti in criptovaluta non sono solo più veloci, ma anche più convenienti, quindi non sorprende che giganti dei pagamenti come MasterCard e Visa abbiano entrambi aumentato la loro presenza nel settore negli ultimi mesi, in particolare nell’area delle carte di credito crypto.

Visa ha già collaborato con diverse società di criptovalute, inclusa la partnership recentemente annunciata con CryptoZoom che vedrà l’exchange di criptovalute con sede nello Utah offrire carte CoinZoom Visa ai clienti negli Stati Uniti.

Queste carte sono collegate al portafoglio CoinZoom, consentendo agli utenti di spendere facilmente i loro saldi fiat e crypto presso oltre 53 milioni di commercianti in tutto il mondo. La struttura a più livelli delle carte CoinZoom Visa offre anche vantaggi agli utenti con sconti e premi cashback.

Public Mint è un altro progetto che ha recentemente lanciato il suo cappello sul ring, e lo ha fatto con una svolta. Progettato come blockchain aperto e piattaforma di pagamento basata su fiat, Public Mint offre la possibilità di creare applicazioni e accettare pagamenti tramite carte di credito, bonifici e stablecoin come USD Coin (USDC) di Circle.

Inoltre, la piattaforma sta per lanciare il suo programma EARN che consentirà l’accesso alle opportunità ad alto rendimento offerte dal mondo della finanza decentralizzata (DeFi).

Oltre a Paypal, un’altra aggiunta all’elenco dei contendenti nello spazio dei pagamenti è hi, la nuova app di servizi di pagamento multipiattaforma presentata di recente che sfrutta la tecnologia blockchain per creare servizi di pagamento e DeFi basati sulla comunità.

hi è un’idea di diversi importanti leader del settore delle criptovalute e opera attraverso popolari social messenger, come Telegram e WhatsApp, con il supporto per molti altri servizi di messaggistica, tra cui LINE, Facebook Messenger e Viber, che verranno aggiunti nel prossimo futuro.

Il primo prodotto del progetto è un portafoglio digitale che fornisce l’accesso a più di 100 valute tradizionali e digitali, promettendo “un’esperienza di pagamento senza soluzione di continuità”, il tutto tramite un unico account.

Pensieri di chiusura

PayPal è stata una grande forza trainante per l’ecosistema blockchain da quando ha reso disponibili le criptovalute sulla sua app nativa. Sarà interessante vedere se le società blockchain collaboreranno con PayPal o se finiranno per competere direttamente. Allo stesso tempo, sono tutte ad una fase iniziale e abbiamo montagne di innovazione da tenere sotto controllo in entrambi i casi.

 

Dichiarazione di non responsabilità: la sezione Industry Talk presenta approfondimenti degli attori del settore delle criptovalute e non fa parte del contenuto editoriale di Cryptonews.com.

 

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