Zipmex Thailandia sospende il trading di criptovalute

Aniello Raul Barone
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L’exchange di criptovalute Zipmex Thailandia ha gettato nello scompiglio gli investitori annunciando la sospensione immediata delle negoziazioni di asset digitali fino all’inizio dell’anno prossimo.

La decisione è stata presa in risposta ai rigorosi criteri imposti dalla Thai Securities and Exchange Commission, come dichiarato dalla piattaforma attraverso un post su Facebook nel pomeriggio di sabato. Nel post si legge:

“Zipmex Limited desidera garantire la corretta e conforme conduzione delle operazioni aziendali in aderenza ai criteri stabiliti dalla Securities and Exchange Commission (SEC) della Thailandia”.

Di conseguenza, a partire dalle ore 13:00 del 25 novembre 2023, l’azienda sospende temporaneamente il trading e i depositi di asset digitali. Tuttavia, i clienti potranno ancora prelevare baht thailandesi e asset digitali dal loro Trade Wallet tramite il sito web e l’app mobile fino al 31 gennaio 2024.

Per gli asset classificati come “Trade Only”, sarà necessario contattare l’assistenza clienti per il prelievo.

Dopo il 31 gennaio 2024, quando la società sospenderà anche il prelievo di attività attraverso il sito web e l’applicazione mobile, i clienti dovranno rivolgersi all’Assistenza clienti per ulteriore assistenza.

Il processo di prelievo potrebbe richiedere fino a 14 giorni


Zipmex Thailandia ha avvisato che il processo di prelievo potrebbe richiedere fino a 14 giorni e sarà necessario fornire documenti di supporto per la verifica dell’identità e della proprietà del conto.

L’exchange, con sede a Singapore e operante in Tailandia, Australia e Indonesia, è attualmente oggetto di sanzioni da parte della SEC thailandese.

Le sanzioni derivano dall’uso improprio di un servizio di custodia di asset digitali e dall’indirizzamento dei clienti verso un altro exchange, Zipmex Pte di Singapore, causando un potenziale conflitto di interessi.

Zipmex ha anche incontrato problemi nel rimborsare i creditori a seguito di perdite legate all’esposizione a prestatori di criptovalute come Babel Finance e Genesis. Il tentativo di acquisizione di Zipmex da 100 milioni di dollari è fallito all’inizio di quest’anno quando l’acquirente, secondo quanto riferito da V Ventures, ha ritirato l’offerta di acquisto.

Com’è crollata Zipmex?


La piattaforma è stata colpita da una serie di difficoltà nel corso del tempo. Lo scorso anno, ha sospeso i prelievi a causa della volatilità del mercato e della crisi di liquidità derivante dall’esposizione a Babel Finance.

Nonostante i tentativi di ristrutturazione e di cessione di una quota di maggioranza, l’indagine della Thai Securities and Exchange Commission su presunte violazioni normative nell’offerta di prodotti digitali ha continuato a gettare ombre sull’exchange.

 

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