L’ “Allarme” Suona: il Trading di Criptovalute Supera il Mercato Azionario In Corea Del Sud
I volumi di trading di criptovalute sudcoreani hanno sovraperformato l’attività del mercato azionario per la prima volta nella storia della nazione, con un ritmo di crescita del commercio di criptovalute che alcuni trovano “allarmante”.
Fonte: Adobe/Сергей Шиманович
Gli organi di stampa come Yonhap e Segye Ilbo, così come Kyunghyang Shinmun hanno riferito che il 15 aprile le cifre del volume degli scambi di criptovalute hanno raggiunto il picco di 21,5 miliardi di dollari al giorno.
Il totale giornaliero combinato per il mercato azionario – il mercato KOSDAQ più la somma dei mercati dei titoli sudcoreani e delle attività dei trader sudcoreani sui mercati esteri – ha raggiunto in media 18,8 miliardi di dollari a marzo. I dati di aprile non sono ancora disponibili.
I media hanno affermato che il totale di 21,5 miliardi di dollari è stato calcolato utilizzando i dati CoinMarketCap di 14 borse nazionali che supportano le coppie fiat KRW-criptovaluta.
Nel frattempo, gli investitori tradizionali hanno riportato la loro sorpresa ai media. Lee Young-sik, un trader del mercato azionario con oltre due decenni di esperienza sul mercato interno, ha dichiarato a Cryptonews.com,
“La corsa di investimenti al dettaglio totalmente ecologici al mercato delle criptovalute è allarmante, per non dire altro. Le persone sono alla ricerca di soldi veloci. Hanno perso ogni fiducia nel mercato immobiliare, che molti di loro ora considerano inaccessibile. Ma piuttosto che rivolgersi alle azioni, ora hanno le cripto come alternativa. Non sono convinto che tutti sappiano cosa stanno facendo. Spero che non vedremo un’altra ripetizione dell’inizio del 2018 “.
E un altro trader frequente di KOSDAQ, Kim Tae-ho, ha detto a Cryptonews.com,
“Il denaro scorre. Le persone vogliono investire. Non possono spendere nei negozi e in altre attività a causa [della pandemia di coronavirus], quindi stanno mettendo quello che possono in tutti i mercati che possono permettersi “.
Anche il trading in borsa è esploso non solo quello delle criptovalute
Anche il trading in borsa è esploso durante la pandemia, con l’indice di volatilità del benchmark KOSPI (VKOSPI), noto come “indice della paura”, che è sceso al livello più basso dalla fine di gennaio 2020.
Segye Ilbo ha riferito che il mercato è stato sostenuto da grandi acquisti di azioni all’estero sul KOSPI, in particolare nel campo dei semiconduttori, con investitori esteri desiderosi di attingere al grande mercato dei chipset della Corea del Sud.
Tuttavia, sembra che molti, inclusi alcuni addetti ai lavori del settore, ritengano che al mercato delle criptovalute venga consentito di espandersi senza un’adeguata guida da parte del governo.
Yonhap ha citato Lee Jong-gu, ex membro della Commissione per i servizi finanziari di regolamentazione, e l’attuale presidente del comitato di autoregolamentazione della Korea Blockchain Association, affermando:
“Anche se milioni di investitori cripto [sudcoreani] [conducono] transazioni di volumi per un valore di decine di [miliardi di dollari] al giorno, non abbiamo ancora una regolamentazione coerente e unificata sulle criptovalute”.
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